Mi capita spesso di scambiare opinioni con coach, atleti e praticanti di CrossFit® e sono arrivata alla conclusione che la maggior parte delle persone che iniziano a praticare il CrossFit® lo fanno con la convinzione che si tratti di una metodologia di allenamento e non di uno sport (e non lo è, mi direte…ma AFFI ci sta lavorando ?).
Tuttavia, l’approccio al CrossFit® è diverso per chi lo considera uno sport e chi lo considera un programma di fitness; una cosa è certa: tutti vogliono diventare CrossFitter migliori.
Ciò che mi piace di più di questa disciplina è che è immensamente soddisfacente vedere i propri carichi aumentare e vedere anche le proprie capacità fisiche cambiare.
Naturalmente, se uno vuole di più, bisogna allenarsi di più, frequentando con costanza le classi… ma ragazzi, questo non è l’unico modo!
In questi anni, ho imparato che se volete raggiungere il vostro pieno potenziale e diventare il miglior CrossFitter possibile, dovete iniziare a fare cose fuori dagli schemi.
Ecco 7 cose che puoi fare fuori dal box per diventare un CrossFitter migliore:
Indice
1. Attenzione alla dieta
Con questo non intendo dire che dovete seguire una dieta paleo o iperproteica, ma ci sono lezioni preziose che si possono trarre da queste diete, da incorporare nella vostra quotidianità.
Ridurre la quantità di carboidrati, zuccheri e grassi cattivi (come i grassi trans e alcuni grassi saturi) contribuirà ad aumentare la vostra salute fisica e mentale, per non parlare delle vostre prestazioni nel WOD.
Al contrario, la mancanza di carne magra, di grassi buoni (polinsaturi e monoinsaturi), di fibre e di acqua può ostacolare i vostri progressi come atleti.
2. Dormire meglio
Uno dei punti più sottovalutati per una vita sana e senza stress è un buon riposo notturno.
Le tensioni e le preoccupazioni della vita di tutti i giorni (e del CrossFit®) hanno un impatto sul corpo e sulla mente, quindi non si deve assolutamente trascurare il recupero che una buona notte di sonno fornisce.
Un buon sonno significa un sonno di qualità, che si ottiene dormendo al buio completo (favorisce il rilascio di melatonina, un ormone che controlla il ciclo del sonno), andando a letto a un’ora giusta e dormendo in una stanza fresca (che aiuta a diminuire la temperatura corporea ed evita l’aumento del battito cardiaco).
3. Prenditi cura delle tue mani
Possiamo dire per esperienza personale che non c’è niente di così frustrante come cercare di afferrare una sbarra con il palmo delle mani rovinato dal WOD del giorno precedente. È scomodo, fa male e rende i pull up molto più difficili.
Anche se non si potrà mai evitare del tutto di procurarsi calli o ferite, ci sono alcune misure preventive che si possono adottare per ridurre significativamente le possibilità: rasare i calli, usare prodotti per la cura delle mani e usare dei paracalli… ecco quello che dovete fare!
4. Lavorare sulla mobilità
Molti di noi faticano a fare gli esercizi in overhead o non spaccano il parallelo nello squat, maledicendo gli anni di inflessibilità e di mancanza di stretching trascorsi da giovani atleti in diversi sport.
Forse all’epoca non era così importante, ma ora lo è sicuramente, quindi recuperate il tempo perduto e dateci dentro.
Comprate uno foam roller, una lacrosse ball o le fasce di resistenza per mantenere i muscoli e le articolazioni rilassati, per un movimento fisico ottimale, dentro e fuori dal box.
5. Dedicarsi allo yoga
Le tecniche classiche dello yoga risalgono a più di 5.000 anni fa e la parola yoga deriva dalla radice sanscrita “Yuj” che significa “Unione”, ovvero, combina corpo e mente in un’unica esperienza.
Qualcosa che esiste da così tanto tempo deve valere la pena di essere provato, cosi come molti CrossFitter stanno iniziando a fare.
Infatti, sono ormai numerosi i box che offrono lezioni di yoga in aggiunta alla loro programmazione regolare. E non c’è da stupirsi del perché.
Alcuni dei numerosi benefici di questa pratica meditativa includono un migliore equilibrio, la capacità di respirare in modo più efficiente, un miglioramento della gamma di movimenti e della mobilità e un aumento del senso di concentrazione.
Tutto questo potrebbe essere utile durante un WOD, non credete?
6. Impara e pratica regolarmente nuovi sport
Queste sono le ultime parole del libro “Fitness in 100 parole” di Gregg Glassman, quindi dobbiamo prestare attenzione e mettere alla prova le nostre nuove capacità fisiche.
L’acquisizione di abilità tramite alcuni sport può aiutare a sviluppare le proprie capacità nel CrossFit® e, nel complesso, a diventare un atleta più completo.
Inoltre, il CrossFit® non dovrebbe essere l’unica attività fisica che si fa, visto che dopo un po’ potrebbe diventare noioso. Pertanto, uscite fuori e praticate nuovi sport!
Qualunque esso sia, assicuratevi di praticare qualcosa che non richieda un bilanciere o un burpee. Se non altro, questo è un ottimo modo per impegnarsi nel recupero attivo e potrebbe farvi apprezzare ancora di più l’unicità del CrossFit®.
7. Leggere
Dicono che la conoscenza è potere e hanno ragione! Forse siete abituati a ricevere tutte le informazioni ed i consigli sul CrossFit® dagli allenatori e dai veterani del vostro box…Anche se queste informazioni sono certamente utili, c’è molto altro da imparare lontano dai confini del box.
Il cervello è un muscolo che ha costantemente bisogno di essere esercitato attraverso articoli informativi, educativi e brillanti, come le novità del CrossFit®, i consigli nutrizionali e s suggerimenti per l’allenamento – insomma, gli articoli di CrossMAG fanno proprio al caso vostro!?.
Armatevi di quante più informazioni possibili e iniziate a implementare nel vostro allenamento piccole novità che possono fare la differenza!