Nell’immenso panorama del fitness al giorno d’oggi, spiccano esercizi che non solo sfidano il corpo, ma anche la determinazione e la forza mentale. Tra questi, i burpees si sono guadagnati un posto di primo piano. Ma chi ha inventato questo esercizio e qual è la sua storia?
Continuate a leggere e scopriamolo insieme!
Indice
Che cosa sono i burpees?
I burpees, noti in passato come squat thrusts, sono un esercizio composto che coinvolge diversi movimenti fondamentali: la flessione delle gambe, la posizione a plank e il salto.
Questo esercizio a corpo libero, che non richiede attrezzi particolari, è spesso considerato un allenamento completo in quanto coinvolge molteplici gruppi muscolari e offre numerosi benefici per la salute cardiovascolare e muscolare.
Che origine hanno i burpees?
L’origine esatta dei burpees è oggetto di dibattito, ma la loro creazione è generalmente attribuita a Royal H. Burpee, un fisiologo americano.
Verso la fine degli anni ’30, Burpee sviluppò un test di fitness chiamato “Squat Test” per valutare la forza e l’agilità dei suoi pazienti; l’esercizio consisteva in quattro movimenti principali: la posizione in piedi, la flessione delle gambe, la posizione a plank e il ritorno alla posizione in piedi.
Il test richiedeva di eseguire questi movimenti il più rapidamente possibile, con l’obiettivo di misurare la resistenza e l’efficienza del sistema cardiovascolare.
Negli anni successivi, lo “Squat Test” di Burpee divenne parte integrante dell’addestramento militare e atletico. L’esercizio subì delle modifiche nel tempo, con l’aggiunta del salto alla fine per intensificare ulteriormente l’allenamento; questa variante si diffuse ampiamente tra le forze armate, diventando un esercizio popolare per aumentare la resistenza fisica e la forza.
Come sono entrati i burpees nel fitness generale?
I burpees si sono poi diffusi nell’ambito dell’allenamento fitness generale, grazie alla loro efficacia nel bruciare calorie, migliorare la forza muscolare e potenziare il sistema cardiovascolare.
Negli ultimi decenni, sono stati incorporati in routine di allenamento ad alta intensità (HIIT) e circuiti di esercizi per la loro capacità di fornire risultati tangibili in un breve lasso di tempo.
Tecnica ed esecuzione
Eseguire correttamente i burpees richiede coordinazione, forza e resistenza.
L’esercizio inizia con una flessione delle gambe seguita da una posizione a plank, che mette alla prova la forza del core e delle braccia, per poi scendere con il petto verso il pavimento.
Il movimento successivo è un salto che sollecita i muscoli delle gambe e del tronco. Questa combinazione di movimenti rappresenta una sfida completa per tutto il corpo e contribuisce a migliorare la coordinazione e l’equilibrio.
Qualche considerazione…
Nonostante i benefici, i burpees non sono adatti a tutti. Le persone con problemi articolari o cardiovascolari dovrebbero consultare un medico prima di includere questo esercizio nella loro routine.
È importante eseguire i burpees con la tecnica corretta per evitare infortuni, iniziando magari con un numero limitato di ripetizioni e aumentandole gradualmente man mano che migliora la forma fisica.
In conclusione, i burpees rappresentano un esercizio dinamico e sfidante che ha radici nel mondo dell’addestramento militare e dell’allenamento fisico.
Attraverso le sue varie evoluzioni nel corso degli anni, l’esercizio è diventato un pilastro delle routine di fitness ad alta intensità, dimostrando la sua efficacia nel migliorare la resistenza, la forza muscolare e la salute cardiovascolare.
Quindi, se sei pronto per una sfida completa per tutto il corpo, i burpees potrebbero essere l’aggiunta perfetta alla tua routine di allenamento.