La caffeina è la sostanza psicoattiva più consumata al mondo, grazie all’enorme popolarità del tè e del caffè, due bevande che la contengono. Inoltre, essa è naturalmente contenuta nei semi, nelle foglie o nei frutti di più di 60 specie di piante. Grazie ai suoi numerosi effetti sull’uomo, la caffeina viene ampiamente studiata e sono numerose le ricerche che ne documentano i benefici sul fronte sportivo. In particolare la caffeina:
Indice
1) Stimola il sistema nervoso centrale
Lo fa bloccando bloccando i recettori per l’adenosina, un neurotrasmettitore del sonno e della stanchezza. Il risultato è noto a tutti: riduzione della percezione della fatica, miglioramento della capacità di concentrazione e dei riflessi. Secondo alcuni studi, l’assunzione fino a 10mg di caffeina per kg di peso corporeo, un’ora prima dell’allenamento, migliora le prestazioni (in particolare la resistenza) durante attività di media ed elevata intensità.
2) migliora la contrazione del cuore e ne aumenta la frequenza
Oltre ad agire sul sistema nervoso centrale, la caffeina esercita anche un’azione sulla muscolatura. In particolare, è un valido cardiotonico per il cuore, perché stimola la produzione di adrenalina. Favorisce inoltre l’apporto di sangue ed ossigeno verso i muscoli. Questo si traduce in un incremento delle performance atletiche e della resistenza agli sforzi.
3) aumenta la capacità del corpo di bruciare i grassi
Questo avviene perché la caffeina, agendo sull’ipotalamo, incrementa la temperatura corporea durante lo sforzo fisico, favorendo lo smaltimento del grasso in eccesso. Inoltre la caffeina contribuisce a rallentare il consumo di glicogeno muscolare (lo zucchero immagazzinato nei muscoli e nel fegato) ritardando l’affaticamento dei muscoli.
4) ha un’azione antiossidante ed antinfiammatoria
La caffeina, contribuisce quindi a contrastare l’azione dei radicali liberi che vengono prodotti durante gli allenamenti particolarmente intensi. Gli antiossidanti hanno anche un ruolo importante nel rallentare le malattie degenerative, l’invecchiamento precoce e stimolano il sistema immunitario.
I consigli di CrossMag
Per quanto sia – come visto – una sostanza estremamente interessante, con numerosi benefici per i CrossFitter, la caffeina non è però esente da potenziali effetti collaterali. Nei soggetti più sensibili, o se assunta in dosi elevate, questa sostanza può arrecare vari effetti spiacevoli quali: ansia, insonnia, irritabilità, mal di testa, tremori e disidratazione. Pertanto considerata anche l’individualità nella risposta alla caffeina, consigliamo di sperimentare con i dosaggi, partendo da dosi basse ed incrementandole gradualmente fino al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Al contempo è importante tenere nota di eventuali reazioni od effetti collaterali. Nella maggior parte delle persone, un dosaggio nel range 3-6 mg per Kg di peso corporeo è di regola sufficiente per ottenere dei benefici tangibili.