“Dottoressa quale dovrebbe essere il mio peso forma?”: è una delle domande che mi viene posta più spesso in ambulatorio. Difficile, difficilissimo rispondere.
La risposta più corretta dovrebbe essere: “Dipende”. Ma dipende da…cosa?
Innanzitutto bisogna capire cosa si intende esattamente per peso forma.
Il peso forma dovrebbe essere definito come “il peso a cui ci si sente bene e si è in salute”, insomma un mix di parametri oggettivi e soggettivi.
In un precedente articolo vi avevo parlato del BMI (Body Mass Index) o IMC (Indice di Massa Corporea), ovvero il parametro utilizzato per classificare le persone sulla base del rapporto peso/altezza, e dei seri limiti di questo calcolo.
Parlare di peso forma non si discosta molto da questa classificazione se ci si riferisce ad un riferimento numerico teorico. Esistono infatti diverse formule per calcolarlo, come quella del peso ideale, che però, come per il BMI, risultano valide solo in teoria.
Indice
Da cosa dipende il peso forma?
Sicuramente non è sufficiente considerare una formula per stimare il peso più idoneo per una persona.
Sono diversi i fattori da considerare:
- Composizione corporea (idratazione, massa muscolare, massa grassa e struttura scheletrica).
- Sport praticato (sport prevalentemente ipertrofico, sport prevalentemente aerobico, sport misto).
- Storia del peso negli ultimi anni (peso minimo, peso massimo, variazioni e modalità di raggiungimento).
- Equilibrio ormonale (presenza di squilibri ormonali, amenorrea femminile, menopausa, iperproduzione di cortisolo, ecc).
Capirete bene che non risulta così semplice stimarlo.
Il peso forma nel CrossFit®
Come per il calcolo del BMI è difficile applicare la teoria nel mondo sportivo e soprattutto nel Crossfit, in quanto gli atleti particolarmente muscolosi risultano ben oltre gli standard matematici del peso forma.
Per questo motivo è fondamentale mirare alla ricomposizione corporea ottimale piuttosto che alla modifica dei kg sulla bilancia!
Capita spesso che i crossfitters abbiano obiettivi di peso molto precisi in termini di dimagrimento (perdita di peso, qui un articolo per i consigli dietetici) o ipertrofia (aumento di peso, qui e qui due articoli interessanti). In termini di performance il peso può essere un vantaggio (o uno svantaggio) a seconda delle skills richieste: lavori più aerobici trarranno vantaggio da un peso minore, mentre lavori di forza da un peso maggiore (a patto che si tratti di muscoli!). Tuttavia non sempre le aspettative sono realizzabili e bisogna essere consapevoli delle reali possibilità del proprio corpo.
Ad esempio un peso troppo basso (o troppo alto) può ripercuotersi gravemente sull’equilibrio ormonale, soprattutto per le donne.
Riassumendo…
Il peso forma non esiste…o meglio: non è corretto focalizzarsi sul valore numerico ma capire realmente quale può essere il peso più idoneo per il proprio corpo.
In ogni caso se è possibile migliorare la propria forma fisica (termine che preferisco di gran lunga a “peso forma”)… è necessario affidarsi ai professionisti per lavorare duramente su dieta e allenamento, senza trascurare gli equilibri di salute del corpo.