Avete mai sentito parlare dei diamond push-up? Se volete provare un esercizio efficace e fuori dagli schemi per i vostri tricipiti, questo articolo fa proprio per voi!
Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sui diamond push-up.
Esecuzione diamond push-up
Quando si inizia a fare questo esercizio, è bene iniziare a padroneggiare la forma prima di pensare alla tecnica nel suo complesso; l’esecuzione dei diamond push-up è molto simile ai push-up classici, con la differenza della posizione delle mani, che, infatti, dà anche il nome all’esercizio.
Vediamo i vari passaggi:
- Posizionarsi sul pavimento come per eseguire i classici push-up
- Posizionare le mani come a formare un diamante, direttamente sotto al petto
- I gomiti devono essere a 45° rispetto al busto
- La schiena deve essere dritta e non troppo alta o piegata
- I glutei e il core devono essere sempre in tensione
- Abbassarsi verso il suolo in modo costante, mantenendo la forma corretta
- Assicurarsi che i gomiti non si allarghino
- Fermarsi appena sopra al pavimento, in modo che il petto sia vicino a toccarlo
- Risalire lentamente e ripetere.
Benefici
E’ difficile provare un nuovo esercizio se non si conoscono tutti i suoi potenziali benefici; scopriamo quali sono:
- Tricipiti: può sembrare banale, ma i diamond push-up sono uno degli esercizi migliori per i tricipiti; l’uso del proprio peso corporeo per allenare un determinato distretto muscolare è una sfida unica, provare per credere
- Spalle: i classici push-up e i diamond push-up sono validissimi alleati per l’allenamento delle spalle, poiché si concentra gran parte del peso corporeo su questa zona
- Equilibrio e forza del core: eseguire questo esercizio regolarmente, aiuta a migliorare l’equilibrio in generale; il cambio di posizione delle mani, richiede al corpo di stare in maggior equilibrio e di utilizzare più energia nel core per mantenere la posizione.
Muscoli coinvolti
Vediamo quali muscoli vengono coinvolti durante la sua esecuzione:
- Muscoli principali: i muscoli maggiormente coinvolti sono i tricipiti, il pettorale maggiore e i deltoidi; anche se petto e spalle sono secondi ai tricipiti per sollecitazione, essi lavorano per sostenere il corpo, soprattutto durante la fase di sollevamento
- Muscoli secondari: retto addominale, glutei e quadricipiti; questi muscoli vengono attivati soprattutto per la stabilizzazione, più che per il movimento dinamico, ma sono comunque molto importanti per la corretta esecuzione.
Varianti dei diamond push up
Esistono delle varianti dei diamond push-up, utili soprattutto per chi è alle prime armi o per aggiungere difficoltà all’esercizio;
- Diamond push-up in ginocchio: se non riuscite a sostenere il peso del vostro corpo, eseguite l’esercizio con le ginocchia appoggiate al pavimento; questo renderà l’esercizio più semplice e vi permetterà di concentrarvi sulla corretta esecuzione e posizione delle mani
- Diamond push-up con piedi sollevati: se riuscite ad eseguire i diamond push-up senza particolari difficoltà, provate a perfezionare la tecnica sollevando i piedi sopra una sedia, un box o una medball per tutta la serie; in questo modo si esercita una maggiore pressione sul core e sulla parte superiore del corpo.
E voi, eseguite i diamond push-up nella vostra routine di allenamento? Fatecelo sapere nei commenti e ricordatevi di seguirci sul nostro canale telegram
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