Sono state 5 gare molto dure e con alti e bassi per alcuni atleti. Alcuni si sono mantenuti in alto in classifica, mentre altri hanno perso molte posizioni; a sorpresa tanti nomi sono entrati nella top 30 proprio all’ultimo test (se non ti ricordi quale fosse, guarda l’articolo di settimana scorsa!).
Cosa accumuna questi 5 WOD? La totale assenza di barra fissa nelle prove!
Non c’era nessun toes to bar, pull up, chest to bar pull up o bar muscle up. Non c’erano nemmeno gli anelli per i ring muscle up. Tuttavia, non possiamo negare la variazione di tempo delle prove che sono uscite, con sprint, test medi e lunghi. Abbiamo avuto anche una prova di forza, DBs, rope, GHD, vogatore, wall ball, snatches, strict HSPU, pistol.….in breve, un po’ di tutto.
Ovviamente, manca ancora l’analisi video finale per essere sicuri dei qualificati per le semifinali qui in Europa. Già, perché il team di CrossFit® Inc è piuttosto rigido e le cose possono cambiare molto, da un momento all’altro.
Comunque, c’è da dire che quest’anno gli italiani non si sono arresi e si sono fatti notare. Loro sono lì, nella top 30 dei migliori atleti d’Europa! Ora vediamo chi sono gli atleti europei che potrebbero essere alle semifinali dei Games:
Indice
Donne
Top 15 Donne
Top 30 Donne
Da notare la nostra Marta Ricottini in 28° posizione (CrossFit Argo); ha fatto un’eccezionale percorso fin qui. Dopo alcuni problemi di salute, si è ripresa alla grande ed è passata alle semifinali!
Le abbiamo chiesto le sue sensazioni, per capire come si è sentita dopo la notizia, per poter gioire insieme a lei:
“Mi sto godendo questo momento perché da quando ho iniziato questo sport, questa è la prima vera e grande soddisfazione! Ho aspettato tanto questo momento. E la qualifica mi spinge ad impegnarmi ancora di più, perché avrò una semifinale da affrontare!
Domenica quando ho visto la leaderboard mi sono emozionata tantissimo, lacrime di gioia proprio!”
Anche la super atleta toscana, Antea Longo è nella top 50, piazzandosi in 39° posizione a livello europeo, un traguardo incredibile, ecco le sue parole:
“È stato più scioccante vedermi alla fine degli open in 45’ posizione!Ogni competizione è diversa, sono stati wod difficili e proprio per questo è stata una grande soddisfazione rientrare nei 60!Non ti senti il più forte, ma ti senti più forte di prima, inizi a capire che ti stai avvicinando a qualcosa che avevi solo sognato e che è la tua strada. Sono molto soddisfatta di me stessa e orgogliosa delle persone che mi stanno seguendo”
Uomini
Top 15 Uomini
Top 30 Uomini
Abbiamo ben 7 atleti italiani nella top 50. Incredibile posizione per Tommaso Pieri, atleta 24 enne del box CrossFit Bad Beast (LU) che è passato dritto alle semifinali grazie alla 17° posizione in classifica ecco le sue parole: 
“In questo momento mi sento più concentrato che mai, sono consapevole di non aver “raggiunto” un obiettivo. Al contrario, ho appena cominciato il percorso che da sempre ho desiderato intraprendere. Sono circondato da persone speciali che rendono l’ambiente in cui mi alleno semplicemente perfetto e, per questo, sono sicuro che per Giugno sarò pronto per dare il cento per cento alle semifinali!”
C’è anche Pietro Anderloni, del box CrossFit Mastino, che si è piazzato in 32° ed è andato dritto in semifinale:
“Sicuramente è difficile spiegare come mi sento in questo momento.
Felicità si, ma fino a un certo punto; mi sto allenando duramente da un po’ di tempo e questo traguardo è diciamo una conferma che quello che sto facendo lo sto facendo nel modo giusto. Perciò diciamo è una felicità accompagnata dalla consapevolezza che nulla accade per caso.In secondo luogo mi sento molto motivato e carico per affrontare le settimane di preparazione per le semifinali: voglio arrivare il più preparato possibile e pronto per giocarmi tutte le carte per accedere alla fase finale.
Infine un po’ di sana agitazione pensando che mi dovrò confrontare con atleti che come me stanno dando il mille per mille per giocarsi la possibilità di andare ai games. Ci sarà da divertirsi!”
Sono molto soddisfatto per la mia qualifica alle semifinali, perché nonostante le difficoltà che ho incontrato lungo il percorso, sono riuscito a gestire le mie forze al meglio ed utilizzarle nel momento opportuno. Sono grato dunque di ogni situazione difficile che si è presentata, per avermi reso ancora una volta più consapevole delle mie capacità, questo rende la mia qualifica un successo.Spingere e non piangere!
