Nel CrossFit® è molto comune provare amore e odio allo stesso tempo; spesso, si inizia questo sport sperando di cambiare la propria forma fisica e per qualcuno è difficile riuscire ad accettare che i risultati non arriveranno subito.
Quando si è alle prime armi, si presume che con il tempo le cose miglioreranno e capita di essere dominati dall’impazienza: “perché non raggiungo risultati se non faccio altro che allenarmi?”; questo atteggiamento facilmente porta a dei blocchi mentali che possono far credere di non farcela.
Le cause di questi blocchi mentali sono molteplici: la paura, pretendere troppo da sé stessi, sentirsi sotto pressione, ecc. Ci sono, però, diverse soluzioni per gestire e superare questi blocchi; scopriamole!
Indice
Tecniche fisiologiche
Per poter fare un buon uso delle nostre facoltà mentali (pensiero, pianificazione, attenzione), il primo requisito è di essere fisicamente e psicologicamente calmi; esistono due tecniche, semplici da imparare e da applicare, che possono aiutarci a raggiungere un buono stato di equilibrio quando siamo turbati:
- Tecnica di rilassamento muscolare progressiva: consiste nel rilassare i muscoli in due fasi; tendere i muscoli (partire dal viso, braccia, schiena, vita, pancia e infine gambe) e poi rilasciarli concentrandosi sul modo in cui si rilassano. Si può fare da seduti, sdraiati o in piedi, adottando sempre una postura naturale e rilassata
- Tecnica di respirazione completa: la respirazione è una delle poche cose automatiche del corpo che possiamo controllare; concentrarsi sul rilassamento e usare la tecnica del respiro completo aiuta il corpo a raggiungere uno stato di calma estrema, abbassa la frequenza cardiaca, pressione e i livelli di cortisolo nel sangue. La sequenza inizia con una mano sul petto e una sulla pancia, cercando di inspirare dal naso ed espirare dalla bocca; bisogna poi concentrarsi sui respiri muovendo lentamente prima la mano sul petto verso l’alto e poi quella sulla pancia, sempre verso l’alto.
Tecniche cognitive
Esistono molte tecniche dedicate a influenzare il modo in cui pensiamo e agiamo; ad esempio:
- Tecnica di arresto del pensiero: è ideale per quei momenti in cui siamo ossessionati da pensieri negativi. Bisogna concentrare l’attenzione su questi pensieri, per diventarne pienamente consapevoli, poi bisogna fermare immediatamente questi pensieri con un mezzo brusco (urlare basta, darsi un pizzicotto o uno schiaffo); se il comando è stato sufficientemente forte, la serie di pensieri si interromperà lasciando un temporaneo stato di vuoto. A questo punto, bisogna generare pensieri utili e positivi
- Tecnica di esposizione dal vivo: i blocchi generano stati spiacevoli (ansia, depressione, frustrazione, impotenza) che portano ad azioni di evitamento del WOD; con questa tecnica si va ad apportare un cambiamento sistematico per avvicinarci a ciò che stiamo evitando, in modo da riabituarci ad esso e spegnere le sensazioni negative. Si parte da una fase di rilassamento e respirazione, poi si inizia un allenamento leggero o un riscaldamento muscolare, concentrandosi sui piccoli risultati che si stanno ottenendo; cambiare la prospettiva da ciò che evitavamo a ciò che stiamo raggiungendo aiuta a trovare motivazione e fa venire voglia di riprovare.
Tecnica emozionale
Questa tecnica ci permette di controllare le nostre emozioni immaginando situazioni specifiche. In questo esercizio mentale si evoca ciò che fa paura, si immagina una reazione diversa a questo stimolo e si prova un metodo alternativo per affrontarlo.
In questo modo, si riesce a ridurre l’effetto delle emozioni negative quando si presenta lo stimolo stressante e si è già preparati ad affrontarlo con una nuova tecnica.
E voi, conoscevate queste tecniche per eliminare i blocchi mentali? Fatecelo sapere nei commenti e ricordatevi di seguirci sul nostro canale telegram
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