Molti di noi probabilmente conoscono ed hanno usato l’aceto di mele come alternativa all’aceto di vino per condire le pietanze. Forse non tutti sono però a conoscenza del fatto che l’aceto di mele, oltre al suo utilizzo in cucina, vanti numerose proprietà benefiche. Andiamo a conoscerle meglio in questo articolo.
Indice
1) l’aceto di mele contribuisce a depurare l’organismo
La presenza di vitamine, sali minerali ed enzimi rendono questo alimento un valido alleato per chi è alla ricerca di un’ azione detox. L’aceto di vino stimola infatti i processi di detossificazione del fegato e del sistema linfatico, contribuendo ad una rimozione più efficiente delle tossine. L’acido acetico in esso contenuto, favorisce inoltre un corretto peso-forma, perché trasforma i grassi ed i glucidi in energia (stimolando il metabolismo).
2) L’aceto di mele aiuta la digestione
perché contiene enzimi digestivi e aumenta la produzione di saliva. Questo si traduce in un miglioramento dei tipici problemi gastrointestinali (gonfiore, digestione faticosa). Alcuni ritengono che l’assunzione con i pasti contribuisca anche a mitigare i fastidi legati al reflusso.
3) L’aceto di mele stimola le difese immunitarie
grazie alla presenza di elevati quantitativi di vitamina C e magnesio. Il processo di fermentazione a cui è sottoposto lo rende inoltre ricco di prebiotici e probiotici, che aiutano a preservare l’equilibrio della flora intestinale, potenziandone l’attività benefica sul sistema immunitario. Inoltre, a questo alimento viene riconosciuta anche un’azione nei confronti di differenti tipi di agenti patogeni (batteri, virus, funghi).
4) L’aceto di mele contribuisce al benessere cardiovascolare
perché è ricco di pectina, una fibra idrosolubile che rallenta l’assorbimento degli zuccheri a livello intestinale, stabilizzando i livelli glicemici. Inoltre, la pectina protegge i vasi sanguigni e contribuisce a normalizzare i livelli di colesterolo nel sangue.
I consigli di CrossMag
Per beneficiare appieno delle virtù di questo alimento, consigliamo di orientarvi verso un prodotto biologico, non filtrato e non pastorizzato. Questo per preservare le sue importanti proprietà organolettiche. Un aceto di qualità deve essere inoltre torbido e non limpido e cristallino.
L’aceto di mele può essere assunto assieme ad un po’ di acqua calda o fredda prima dei pasti (1-3 cucchiai al giorno) oppure condimento di insalate o altri secondi.