La dieta Plank è un regime alimentare iperproteico in cui si dovrebbero perdere fino a 9 kg nell’arco di 15 giorni; sembra quasi un miracolo non trovate?
Sarà davvero una dieta salutare? Che prezzo c’è da pagare per ottenere un risultato così stratosferico in così poco tempo? Scopriamolo!
Che cos’è la dieta plank?
La dieta Plank è un regime alimentare molto in voga nell’ultimo periodo, soprattutto negli USA, in cui bisogna seguire un rigido menù prestabilito per 15 giorni per perdere fino a 9 kili; non sono concessi spuntini, ma solo i 3 pasti principali (colazione, pranzo e cena).
Il menù di questo regime è di tipo iperproteico; prevede quindi solamente alimenti a base di proteine, come pesce, carne, uova.
La dieta Plank è simile all’approccio alimentare Dukan, ma, a differenza di quest’ultimo, non prevede una fase di reintegro degli altri alimenti, né una fase di mantenimento.
Infatti, secondo il regime Plank, i kili persi non saranno ripresi per i successivi 3 anni.
Come funziona?
La dieta Plank è una dieta lampo (15 giorni di durata), iperproteica (vengono infatti aboliti tutti gli altri macronutrienti) e non fa alcun riferimento a calcolo delle grammature e delle porzioni.
Inoltre, non viene menzionato alcun consiglio su una regolare attività fisica da abbinare a questa dieta. Ingerendo solamente proteine, il corpo entra facilmente in pochi giorni in uno stato di chetosi, costringendo l’organismo a bruciare solo i grassi come fonte di energia.
Lo stato di chetosi è, però, tossico per l’organismo e rischia di affaticare notevolmente fegato e reni. Una volta terminati i 15 giorni di dieta, il metabolismo rallenta inevitabilmente e l’effetto yo-yo di recupero dei kg persi con gli interessi è proprio dietro l’angolo.
Menù tipo dieta plank
Oltre al solo consumo di cibi iperproteici, il consiglio principale che viene fornito è quello di bere almeno 2 litri d’acqua al giorno (innocuo tentativo di limitare il sovraccarico di fegato e reni).
Vediamo il menù settimanale di questo regime alimentare, che andrà ripetuto per 2 settimane di fila:
| COLAZIONE | PRANZO | CENA | |
| LUNEDI’ | Caffè a volontà senza zucchero. | 2 uova con spinaci (poco sale). | Bistecca alla griglia con contorno di finocchi ed insalata. |
| MARTEDI’ | Caffè non zuccherato e una fetta di pane. | Bistecca alla griglia, insalata e una mela. | Prosciutto cotto. |
| MERCOLEDI’ | Caffè non zuccherato e una fetta di pane. | 2 uova con insalata e pomodori. | Prosciutto cotto con insalata. |
| GIOVEDI’ | Caffè non zuccherato e una fetta di pane. | 1 uovo, carote e formaggio tipo Emmenthal. | Yogurt scremato e una mela. |
| VENERDI’ | Caffè non zuccherato e carote con limone. | Pesce alla griglia o al vapore e pomodori. | Bistecca con insalata. |
| SABATO | Caffè non zuccherato e una fetta di pane. | Pollo alla griglia. | 2 uova con carote. |
| DOMENICA | Tè con succo di limone. | 1 bistecca alla griglia con una mela. | Cena libera. |
Controindicazioni ed effetti collaterali
Questa dieta potrebbe causare alcuni effetti collaterali spiacevoli, tra cui:
- Chetoacidosi (lo stato di chetosi comporta sovraccarico renale e del fegato, alitosi e stipsi)
- Ipoglicemia
- Disidratazione
- Carenze nutrizionali
- Debolezza
- Crampi addominali.
La dieta plank funziona?
Come tutte le diete iperproteiche e ipocaloriche, anche questo regime porta ad una perdita di peso, ma bisogna vedere quante persone realmente riescono a mantenere i risultati ottenuti nel lungo termine.
Non è certo una dieta da raccomandare a persone che intendono perdere stabilmente del peso e trovare uno stile di vita sano a cui abituarsi, questo è certo, ma per chi ha fretta di dimagrire, magari per un evento speciale, potrebbe essere una soluzione lampo ottimale.
E voi, conoscevate la dieta plank? L’avete mai provata? Fatecelo sapere nei commenti!
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