La strict press viene chiamata in molti modi: military press, shoulder press o semplicemente “the press”; qualsiasi nome venga usato, non influisce sulla difficoltà di questo esercizio.
Questa skill è un esercizio che dimostra la vera forza di un atleta, però, purtroppo, non viene eseguita abbastanza nelle palestre; questo perché probabilmente rappresenta uno dei movimenti più difficili da eseguire col bilanciere.
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla strict press!
Che cos’è la strict press?![strict press](https://crossmag.it/wp-content/uploads/2022/10/im1-20-300x151.jpg)
La strict press è una pressa per le spalle, eseguita in piedi e con un bilanciere; la caratteristica distintiva di questo movimento è che viene eseguito con una forma molto rigorosa: non si fa nessun movimento con le gambe e nessun movimento eccentrico del corpo.
Ad esempio, molte persone, dopo aver sollevato la sbarra, fanno un piccolo sollevamento per far cadere la sbarra e sfruttare il ciclo di allungamento-accorciamento (questo fenomeno si verifica quando il muscolo e il tendine si allungano e immagazzinano energia); questo movimento non deve essere eseguito per la strict press.
Questo esercizio è molto utile per aumentare la forza nella parte superiore del corpo, quindi è bene inserirlo nelle schede di allenamento upper.
Muscoli coinvolti
La strict press è un movimento composto rivolto ai muscoli di spinta della parte superiore del corpo, ma in realtà lavora tutto il corpo.
Mentre i deltoidi e i tricipiti vengono utilizzati per spingere il peso in alto, la parte superiore della schiena stabilizza le spalle e le scapole, il core si flette per mantenere il corpo dritto e le gambe devono essere in grado di fornire una solida base.
I muscoli coinvolti sono:
- Deltoidi: sono responsabili della flessione della spalla che porta il braccio in alto
- Tricipiti: sono il principale muscolo di spinta a circa metà movimento, quando il braccio superiore diventa parallelo al suolo
- Parte superiore della schiena: aggiungono stabilità all’articolazione della spalla e alla scapola
- Core: aiuta a stabilizzare il corpo e la colonna, in modo da fornire una base solida da cui esercitare la pressione senza spezzarsi la schiena.
Esecuzione strict press
La strict press con il bilanciere è molto più che sollevare un peso sopra la testa; per eseguire correttamente il movimento è necessario affrontare alcuni aspetti tecnici meccanici ed è necessaria una fase di preparazione:
- Impostazione: posizionare il bilanciere all’altezza corretta; deve trovarsi all’altezza del petto per poter staccare rapidamente la sbarra con una minima flessione ed estensione delle ginocchia
- Sfilare il bilanciere: le mani devono essere leggermente più larghe della larghezza delle spalle; eseguire quindi una presa overhand completa, avvolgendo il pollice. Ora bisogna avvicinarsi alla sbarra e mettere il corpo sotto di essa, la sbarra deve poggiare su tre punti, le due mani e la parte superiore del petto/clavicola; a questo punto ci si alza con il bilanciere, si fa un passo indietro e ci si ferma
- Preparazione alla pressa: posizionare i piedi alla larghezza dei fianchi, stringere i glutei e mantenere la schiena rigida.
- Esecuzione strict press: spingere il bilanciere sopra la testa, mantenendo la testa leggermente all’indietro per evitare di avere il mento d’intralcio; le braccia devono essere completamente estese e fino a che siano ben bloccate.
E voi, quante strict press eseguite a settimana? Fatecelo sapere nei commenti e ricordatevi di seguirci sul nostro canale telegram