Il 24 luglio, la comunità CrossFit® ha ricevuto altre buone notizie sull’azienda. La seconda fase dell’acquisto è stata completata e resa ufficiale dal futuro proprietario Eric Roza sul suo account Twitter:
“Ora inizia il vero lavoro! Vedo un’opportunità quasi illimitata per il CrossFit® di diventare la piattaforma leader al mondo per salute, felicità e Performance. Mentre lavoriamo per questa incredibile opportunità a lungo termine, oggi voglio concentrarmi sul duro lavoro nell’affrontare le nostre sfide nell’immediato”.
https://twitter.com/RozaEric/status/1286687603329241088
In questa fase, Eric Roza e Greg Glassman hanno firmato un accordo legalmente vincolante in cui nessuna delle parti può ritirarsi dalla negoziazione (ricordando che nella prima parte Roza aveva firmato un solo contratto di acquisto).
Ora basta aspettare il rilascio del governo (Federal Trade Commission e del Dipartimento di Giustizia) che potrebbe richiedere qualche settimana in più. Successivamente, il trasferimento dell’importo e quindi la vendita sarà completata.
Nel post, Roza ha rivelato alcuni dettagli dell’accordo:
“Sono felice di informarvi che abbiamo firmato il contratto finale per l’acquisto del 100% del marchio CrossFit® appartenente a Greg Glassman. Mi unirò all’acquisizione di CrossFit® insieme a Berkshire Partners, una società di investimento con sede a Boston, e collocheremo l’1% delle azioni in un fondo senza diritto di voto per Maggie Glassman e i suoi figli. Speriamo di chiudere la transazione nelle prossime settimane, dopo aver ricevuto l’approvazione finale del governo”.
Perché la decisione di vendita?
Dato gli eventi accaduti, si può affermare che la decisione di vendita è stata presa dopo i vari disaccordi di massa causati dalle parole irresponsabili di Greg Glassman.
Anche senza aver effettivamente assunto la gestione di CrossFit® Inc. in questo ultimo mese, Roza ha avviato un cambiamento immediato principalmente sul tema comunicazione (un problema che molti affiliati avevano già criticato).
Con l’obiettivo di migliorare lo scambio di informazioni Eric ha creato dei canali di comunicazione per raccogliere i feedback e ha iniziato a fare visite ai box e alle palestre per ascoltare la community. Lui ha anche chiarito le sue intenzioni per Games 2020:
“Stiamo lavorando duramente per offrire un CrossFit® Games sicuro e globale a metà settembre. Stiamo lavorando in stretta collaborazione con i nostri atleti, i loro agenti e manager. Oltre che con le agenzie locali e federali così da offrire il più grande test di idoneità fisica al mondo, e che arriverà alle case e agli schermi dei cellulari di persone in tutto il mondo, nonostante le sfide presentate dalla pandemia”.
Infine, Eric ha messo in luce i problemi che CrossFit® ha affrontato e non si è sottratto alle responsabilità verso la comunità garantendo cambiamenti immediati:
“Abbiamo creato un mandato perché il CrossFit® fornisca una cultura di inclusione che lavori instancabilmente per eliminare il razzismo, il sessismo e il pregiudizio; e il riconoscimento che il successo nell’affrontare queste sfide richiederà che tutti noi ci riuniamo come parte della soluzione”.
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