L’edema consiste in un accumulo di liquidi; nello specifico, l’edema spongioso osseo, o edema osseo, si verifica quando il liquido si accumula nel midollo osseo.
Questo tipo di edema è, in genere, una risposta a una lesione come una frattura o condizioni particolari, come artrite e artrosi; l’edema spongioso osseo, solitamente, si risolve con riposo e con terapia fisica.
Diagnosi edema spongioso osseo
Gli edemi del midollo osseo si trovano, generalmente, con una risonanza magnetica o un’ecografia; non possono essere visti con raggi X né con scansioni TC.
Vengono diagnosticati quando un paziente ha un’altra condizione patologica o prova dolore in corrispondenza di quella zona ossea; talvolta, viene eseguita una biopsia ossea per una diagnosi più accurata e per escludere altre condizioni più gravi, come il cancro.
Cause
Il midollo osseo è costituito da materiale osseo, grasso e in grado di produrre globuli; l’edema del midollo osseo è un’area in cui si verifica un aumento del fluido all’interno dell’osso.
Tra le possibili cause di insorgenza di edema spongioso osseo troviamo:
- Fratture da stress: le fratture da stress si verificano quando vi è uno stress ripetuto su un determinato osso; ciò può verificarsi a causa di attività fisica come corsa, ballo o sollevamento pesi.
- Artrite: gli edemi ossei sono abbastanza comuni in soggetti che soffrono di artrite infiammatoria e non infiammatoria; solitamente si verificano a causa di infiltrazioni cellulari all’interno dell’osso, che compromette la funzione delle cellule ossee.
- Cancro: i tumori metastatici possono scatenare una maggiore produzione di acqua nelle ossa; questo edema apparirà durante un’ecografia o una risonanza di controllo. Anche il trattamento con radiazioni può aumentare il rischio di formazione di edema ossei.
- Infezioni: le infezioni ossee possono causare un aumento di acqua nelle ossa; l’edema, in genere, scompare dopo che l’infezione è stata trattata.
Trattamento edema spongioso osseo
Nella maggior parte dei casi, il liquido all’interno dell’osso scompare con il tempo, la terapia e gli antidolorifici o antinfiammatori non steroidei (FANS); nei casi più gravi può essere necessario un intervento chirurgico.
Una procedura piuttosto comune per il trattamento dell’edema spongioso osseo è la decompressione del nucleo, che comporta la perforazione dell’osso in diversi punti; una volta che il chirurgo ha creato i piccoli fori, si può inserire materiale biocompatibile, come innesto osseo o cellule staminali del midollo osseo per riempire la cavità.
Questo processo stimola la normale crescita del midollo osseo.
In conclusione
Il rilevamento dell’edema del midollo osseo è importante, soprattutto nella gestione di artrite, fratture, cancro o infezione; l’edema può indicare da dove è iniziato il dolore e quanto sono forti le ossa.
Se il medico rileva un edema spongioso osseo, è bene indagarne la causa per capire il corretto trattamento da fare; se avete dolore costante in corrispondenza di qualche osso, rivolgetevi al vostro medico, che saprà diagnosticare la presenza o meno di un edema spongioso osseo e vi farà fare gli esami del caso per scoprirne la causa e il seguente trattamento.
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