Nel lontano 1911, un importante quotidiano americano suggeriva alle donne di fare esercizi piuttosto strani per mantenersi in forma: immaginare di sollevare un pianoforte e provare a strappare un tappo da una bottiglia tenendola tra le ginocchia.
Sebbene tali consigli possano sembrarci oggi sorprendentemente bizzarri, ci ricordano quanto il percorso verso un fitness femminile consapevole e personalizzato sia stato lungo e complesso.
All’epoca, gli allenamenti venivano spesso prescritti senza distinzioni significative tra uomini e donne, basandosi principalmente su ricerche effettuate su soggetti maschili.
Oggi, fortunatamente, il panorama è cambiato. Gli esperti riconoscono l’importanza di adattare i consigli sull’esercizio fisico alle specificità femminili, considerando fattori come i cicli mestruali, la menopausa, la gravidanza, la composizione corporea, il profilo ormonale e le esigenze di idratazione diverse.
Indice
Cosa dice la scienza?
Una recente ricerca pubblicata sul “Journal of Strength and Conditioning Research” ha voluto chiarire come le donne reagiscono all’allenamento di resistenza e quali fattori siano cruciali per guadagnare forza e massa muscolare.
Nonostante sembri una questione già ampiamente studiata, il problema è che molti studi includono prevalentemente uomini, lasciando un bel punto interrogativo su come le donne rispondano.
La ricerca ha esaminato 40 studi con 1.312 donne tra i 18 e i 35 anni, scoprendo che—spoiler—l’allenamento di resistenza non solo è efficace, ma mostra miglioramenti significativi nella forza e nella massa muscolare.
Più specificamente, le sessioni di allenamento frequenti e un numero elevato di serie settimanali si sono rivelate particolarmente efficaci, suggerendo che le donne potrebbero beneficiare di volumi di allenamento superiori rispetto agli uomini, grazie a una maggiore tolleranza alla fatica e una più rapida capacità di recupero.
Questi risultati aprono la strada a un dibattito più ampio sul modo in cui l’allenamento di forza può essere ottimizzato per le donne, sottolineando la necessità di un approccio più personalizzato e basato su evidenze scientifiche.
Mentre la ricerca continua a evolversi, è fondamentale che le donne appassionate di sport siano informate e consapevoli delle migliori strategie per ottimizzare la propria salute e prestazione fisica.
Donne e stereotipi: l’eterna battaglia
Le donne che si impegnano negli allenamenti di forza affrontano una serie di stereotipi e sfide culturali, che spesso possono influenzare la loro esperienza e percezione nel mondo dello sport e del fitness.
Ecco alcuni dei principali stereotipi, quelli sentiti più spesso:
- L’allenamento di forza è per gli uomini: Uno degli stereotipi più persistenti è che l’allenamento di forza rende il corpo femminile troppo muscoloso o mascolino. Questa idea può scoraggiare le donne dal sollevare pesi per paura di perdere la loro femminilità percepita.
- Esistono esercizi “adatti” alle donne: Spesso si pensa che certi tipi di esercizi, come il cardio o lo yoga, siano più adatti per le donne, mentre il sollevamento pesi è considerato più maschile. Questo stereotipo limita le scelte di allenamento per le donne e perpetua la segregazione di genere nel fitness.
- Le donne sono naturalmente meno forti degli uomini: Sebbene ci siano differenze medie nella forza muscolare tra uomini e donne, questo stereotipo può portare a sottovalutare le capacità fisiche delle donne e a limitare le aspettative su quello che possono raggiungere con l’allenamento.
- Priorità estetiche su quelle di prestazione: Le donne spesso ricevono il messaggio che l’obiettivo principale dell’esercizio dovrebbe essere migliorare l’aspetto estetico piuttosto che aumentare la forza o migliorare la salute. Donne molto muscolose vengono spesso insultate (soprattutto sui social) paragonandole a uomini. Questo può ridurre l’importanza percepita dell’allenamento di forza, che è cruciale per la salute delle ossa, il metabolismo e la prevenzione delle malattie.
- Vulnerabilità e sicurezza: Alcune donne possono sentirsi meno al sicuro o a proprio agio in palestre dominate da uomini o durante l’allenamento di forza, dove possono percepire di essere giudicate o oggettivate.
- Impatti sulla fertilità e salute riproduttiva: Esiste il mito che l’allenamento di forza intensivo possa influenzare negativamente la fertilità femminile o altri aspetti della salute riproduttiva. Queste idee, sebbene prive di fondamento scientifico, possono dissuadere le donne a intraprendere tali attività.
Combattere questi stereotipi richiede un cambiamento culturale e più educazione sulla scienza dell’allenamento e i suoi benefici per tutti, indipendentemente dal genere.
Promuovere modelli di ruolo femminili nel campo dell’allenamento di forza e garantire ambienti di allenamento inclusivi può aiutare a incoraggiare più donne a partecipare e godere dei benefici dell’allenamento di forza.
Di questi argomenti parleremo in una giornata speciale dedicata alla sensibilizzazione femminile nel mondo dello sport, creata insieme a Daria Sasanelli e Alice del Fattore.
Avremo il piacere di ospitare atlete di calibro del panorama del CrossFit® Italiano, che condivideranno le loro esperienze personali e gli stereotipi che hanno affrontato nel corso degli anni. Sarà un’occasione unica per ascoltare le storie ispiratrici di queste donne coraggiose e determinate.
L’evento includerà anche la partecipazione di associazioni che si occupano di combattere il maltrattamento sulle donne, e ci saranno workshop interattivi con una mental coach per esplorare temi di resilienza e benessere psicologico. Le atlete si alleneranno in due WOD divertenti e coinvolgenti, dimostrando la forza e la comunità che il CrossFit® può costruire.
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli! Presto vi forniremo maggiori notizie e potrete seguire l’evento attraverso il nostro account Instagram. Non perdete l’opportunità di partecipare a questa giornata illuminante e ispiratrice.