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Che cos’è la diosmina?
La diosmina è un flavonoide che si trova comunemente negli agrumi; i flavonoidi sono composti vegetali che hanno proprietà antiossidanti, proteggono il corpo dall’infiammazione e dalle molecole instabili, dette radicali liberi.
La diosmina è stata isolata per la prima volta dalla pianta del fico d’India nel 1925 ed è stata utilizzata dal 1969 come terapia naturale per varie condizioni come emorroidi, vene varicose, insufficienza venosa, ulcere e problemi circolatori.
Si ritiene che questo flavonoide aiuti a ridurre l’infiammazione e a ripristinare il normale flusso sanguigno nelle persone con insufficienza venosa.
Oggi la diosmina è ampiamente derivata da un altro flavonoide, l’esperidina, che si trova negli agrumi, in particolare nelle scorze di arancia.
Benefici ed utilizzo
La diosmina viene ancora oggi utilizzata per i disturbi a vasi sanguigni, come emorroidi e insufficienza venosa cronica.
Le emorroidi sono vene gonfie situate vicino all’ano, mentre l’insufficienza venosa è una condizione in cui le vene delle gambe sono gonfie e bloccate.
La ricerca suggerisce che questo composto riduce l’infiammazione delle vene e migliora il flusso sanguigno.
- Emorroidi: la diosmina aiuta a migliorare emorroidi interne ed esterne; essa riduce il prurito, il sanguinamento, le secrezioni ed altri sintomi e riduce anche i tempi di guarigione dopo la rimozione chirurgica delle emorroidi.
- Malattia venosa cronica: questo termine include diverse patologie come vene varicose, ulcere alle gambe, flebite ecc.; la diosmina riduce la sensazione di formicolio, la pesantezza e il gonfiore agli arti inferiori e migliora la qualità generale della vita e dà sollievo dal dolore.
- Mal di schiena: in uno studio su 300 persone con mal di schiena, sono stati riportati lievi miglioramenti in soggetti che hanno assunto 900 mg d diosmina 3 volte al giorno; tuttavia, un gruppo di controllo che assumeva mannitolo e desametasone, ha avuto gli stessi effetti benefici, per cui sono necessari ulteriori studi.
Effetti collaterali e precauzioni
La diosmina è generalmente riconosciuta come un integratore da banco sicuro; prima dell’assunzione rivolgetevi sempre al vostro medico.
Sebbene rari, gli effetti collaterali includono:
- mal di stomaco
- diarrea
- mal di testa
- vertigini
- eruzioni cutanee
- dolori muscolari
- battito cardiaco irregolare
Dosaggio
L’integratore più comune è il Daflon 500 (450 mg diosmina – 50 mg esperidina); tuttavia, ci sono molti prodotti a base di diosmina disponibili online e nelle farmacie.
Il dosaggio massimo consigliato è di 1000 mg al giorno, 500 mg al mattino dopo un pasto e 500 mg la sera sempre dopo i pasti; queste linee guida sul dosaggio hanno dimostrato di essere sicure ed efficaci per varie condizioni.
Interazioni
La diosmina può interagire con i seguenti farmaci:
- anticoagulanti
- anticonvulsionanti
- antistaminici
- miorilassanti
- antinfiammatori non steroidei
- paracetamolo
La diosmina può inibire vari enzimi epatici responsabili del metabolismo dei suddetti farmaci e può anche interagire con alcuni integratori a base di erbe, tra cui fieno greco, aglio, zenzero, ginkgo, curcuma e ginseng a causa del loro coinvolgimento nella diluizione del sangue.
E voi, avete mai preso integratori di diosmina? Fatecelo sapere nei commenti e ricordatevi di seguirci sul nostro canale Telegram