La Boswellia, conosciuta anche come incenso indiano, è un estratto di erbe dell’albero Boswellia serrata; la resina che si ricava da questo albero è stata usata per secoli come medicina popolare asiatica e africana, per curare malattie infiammatorie e croniche.
Troviamo i suoi estratti in pillole, creme e resine.
Indice
A cosa serve la Boswellia?
Gli studi dimostrano che può ridurre l’infiammazione e coadiuvare nel trattamento delle seguenti patologie:
- Artrosi
- Artrite reumatoide
- Asma
- Malattie infiammatorie intestinali
Altri studi dimostrano che può essere utile anche nel trattamento di alcuni tipi di cancro, tra cui la leucemia e il cancro al seno.
La Boswellia può avere delle interazioni con altri farmaci antinfiammatori, per cui chiedete sempre al vostro medico prima di assumerla.
Come funziona?
L’acido boswellico aiuta a prevenire la formazione di leucotrieni nel corpo; i leucotrieni sono molecole che causano diversi processi infiammatori e i sintomi dell’asma.
L’acido presente inibisce la 5-lipossigenasi, l’enzima che produce leucotriene. La Boswellia ha 4 tipi di acidi e il più potente è l’acido acetil-11-cheto-beta- boswellico (AKBA); i prodotti a base di questa pianta sono infatti classificati in base alla loro concentrazione di acidi.
Sull’artrosi
Si è rivelata efficace nel trattamento del dolore e dell’infiammazione causati da artrosi.
In uno studio del 2003, 30 soggetti con artrosi trattati con Boswellia, hanno riportato una diminuzione del dolore al ginocchio e un aumento della flessione.
E’ stato inoltre dimostrato che riduce i livelli di un enzima che degrada la cartilagine.
Sull’artrite reumatoide
Aiuta a ridurre il gonfiore delle articolazioni causato dall’artrite reumatoide e riduce il processo autoimmune.
Ulteriori ricerche supportano le efficaci proprietà antinfiammatorie e di riequilibrio immunitario, rendendo così la Boswellia una terapia efficace contro questa patologia.
Sulle malattie infiammatorie intestinali
Grazie alle proprietà antinfiammatorie di quest’erba, può aiutare nel trattamento di patologie come il Morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
Ci sono molti studi in corso per capire come gli effetti antinfiammatori e di riequilibrio immunitario della Boswellia possano migliorare la salute di un intestino infiammato.
Sull’asma
Può svolgere un ruolo nella riduzione dei leucotrieni, che provocano la contrazione dei muscoli bronchiali.
E’ stato dimostrato che quest’erba può aiutare la reazione eccessiva agli allergeni ambientali che si verifica nell’asma.
Sul cancro
Gli acidi boswellici agiscono in diversi modi per inibire la crescita del cancro.
Essi impediscono a determinati enzimi di influenzare negativamente il DNA; inoltre, la Boswellia può combattere le cellule di cancro al seno avanzato e può limitare la diffusione della leucemia maligna e delle cellule tumorali cerebrali.
Dosaggio
Ci sono molti prodotti a base di Boswellia, differenti per concentrazione; seguite sempre le istruzioni sul foglietto illustrativo e le indicazioni del vostro medico.
Le linee guida generali sul dosaggio suggeriscono di assumere 300-500 mg per via orale due o tre volte al giorno.
La Arthritis Foundation suggerisce 300-400 mg tre volte al giorno di un prodotto che contenga almeno il 60% di acidi boswellici.
Effetti collaterali della Boswellia
La Boswellia può stimolare il flusso sanguigno nell’utero, accelerare il ciclo mestruale e indurre aborto nelle donne in gravidanza. Altri possibili effetti collaterali includono:
- Nausea
- Reflusso acido
- Diarrea
- Eruzioni cutanee
Il suo estratto può interagire con alcuni farmaci come ibuprofene, aspirina ed altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).
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