Contendente perenne ai CrossFit® Games per quasi un decennio, Scott Panchik ha annunciato che salirà sul floor del Madison per un’ultima volta.
Lunedì lui ha postato sul suo Instagram la frase: “10 anni e ho tenuto il meglio per ultimo. Questa sarà la mia corsa FINALE”.
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Un annuncio di pensionamento che aggiunge tanto più valore ed emozioni per quando lo vedremo competere questa settimana ai Games.
Panchik affronterà colleghi veterani e rookie in ascesa mentre cerca di raggiungere il podio per la prima e ora, ultima, volta.
Se raggiunge questo obiettivo dopo un anno di assenza e un breve periodo al Team CrossFit® Mayhem Freedom, cementerà la sua eredità come uno dei migliori e più coerenti atleti del nostro sport.
Ogni disciplina sportiva ha la sua lista di atleti che hanno fatto la storia: La NFL ha Tom Brady, Reggie White e Jerry Rice, invece l’NBA ha Michael Jordan e Kobe Bryant.
Nel CrossFit®, la lista degli uomini e delle donne è abbastanza ampia:
Uomini: Mat Fraser (5 vittorie ai Games), Rich Froning (4), Ben Smith (1), Jason Khalipa (1) e Graham Holmberg (1) sono tutti parte integrante della storia del CrossFit® dopo aver ottenuto 12 medaglie d’oro individuali e aver contribuito a rendere questo sport famoso.
Donne: Allo stesso modo, Tia-Clair Toomey (4 vittorie ai Games), Annie Thorisdottir (2), Katrin Davidsdottir (2), Camille Leblanc-Bazinet (1), Sam Briggs (1) e Kristan Clever (1) hanno avuto un impatto altrettanto significativo.
Il percorso di Scott Panchik
Panchik non ha mai raggiunto il podio durante le sue 8 partecipazioni ai CrossFit® Games come individual, nonostante abbia accumulato prestazioni più consistenti di qualsiasi altro atleta individuale.
Ci è andato vicino in tre diverse occasioni, piazzandosi quarto nel 2012, 2013 e 2019. Non è arrivato tra i primi tre, ma ha dimostrato di che pasta è fatto, combattendo contro Mat Fraser, Matt Chan, Josh Bridges, Dan Bailey, Patrick Vellner e Noah Ohlsen.
Le battaglie epiche di Panchik con i suoi colleghi atleti non hanno avuto luogo solo a Carson o al Madison. Lui ha vinto il Central East Regional due volte (2015, 2016) ed è arrivato secondo nel 2013 e 2014.
Panchik è il capo di CrossFit® Mentality e nel suo box lui cerca di aiutare le persone in Ohio a sforzarsi in essere più sane. Inoltre, ha condiviso il suo amore per lo sport con i suoi due fratelli minori – Saxon e Spencer – che cercano anche loro di arrivare ai livelli del primogenito.
Le aspettative di Scott Panchik
Influenzare positivamente gli altri è solo una parte del suo percorso. Panchik sta utilizzando la stagione 2021 per dimostrare che può continuare a competere pur essendo un marito e padre amorevole (è appena diventato papà di un bellissimo bimbo!).
Quest’anno è arrivato secondo al Mid-Atlantic CrossFit® Challenge e si è preparato per il suo 9° viaggio ai CrossFit® Games.
Mentre lui continua a cercare un posto sul podio, ha confessato di avere un secondo obiettivo in mente, un obiettivo che servirà da esempio positivo per gli atleti dei Games e per gli appassionati di fitness: lui vuole essere la migliore versione possibile di sé stesso, indipendentemente dal fatto che vinca o meno.
“Anno dopo anno, voglio arrivare ed essere migliore di quello che ero l’anno prima. Ho iniziato questo sport a 23 anni e quest’anno ne ho 33”, ha detto.
“Ho messo piede sul floor [al MACC], e mi sono detto, ‘Voglio mettere 300 sulla barra e voglio snatchare 300 libbre a 33 anni’. E non voglio che l’età sia mai un fattore per decidere se ne ho abbastanza. Ne ho abbastanza? Se ancora no, andiamo avanti”.
“Questa è stata la cosa che mi ha fatto tornare anno dopo anno. C’è di più in te? Fin dove puoi arrivare? Quanto puoi diventare bravo? E quando finirò la mia carriera, so che avrò dato tutto; in quel momento sarò la migliore versione di me stesso.
Non c’era nient’altro che potessi fare. Penso che quest’anno si stia delineando come il mio miglior anno finora”.
