Il Qualifier 2025 del Rogue Invitational, meglio conosciuto come The Q, si è concluso e i risultati ufficiali sono stati finalmente pubblicati.
Quest’anno, a sorpresa, solo due uomini e due donne hanno ottenuto la qualificazione diretta per l’evento live che si terrà ad Aberdeen, in Scozia, dal 31 ottobre al 2 novembre.
Si tratta di una decisione storica: negli anni precedenti, infatti, erano cinque gli atleti per categoria che guadagnavano il pass tramite The Q. Questa riduzione drastica ha reso la competizione ancora più selettiva, trasformando ogni workout in una sfida decisiva.
Indice
Elisa Fuliano scrive la storia: prima italiana a qualificarsi al Rogue Invitational
Per l’Italia arriva una conquista storica: Elisa Fuliano non solo ha dominato la classifica sin dal primo giorno, ma ha anche confermato la sua leadership nella classifica ufficiale, diventando la prima atleta italiana di sempre a qualificarsi al Rogue Invitational tramite The Q.
Un traguardo che porta l’Italia nella storia del CrossFit® internazionale e dimostra come il movimento italiano stia crescendo in maniera impressionante.
Elisa volerà quindi ad Aberdeen come una delle sole due donne al mondo ad aver guadagnato l’accesso tramite il qualifier, affiancata dalla statunitense Paige Powers.

Gli altri qualificati ufficiali
Sul fronte maschile, dopo una dura battaglia e una revisione accurata dei video, gli atleti che hanno conquistato i due posti disponibili sono:
- Uldis Upenieks
- Fabian Hermans
Quest’anno la selezione è stata durissima e la competizione ha messo in evidenza quanto il livello internazionale sia altissimo, soprattutto con così pochi pass in palio.
Panchik escluso: dal primo posto al terzo
Uno dei colpi di scena più discussi riguarda Saxon Panchik.
Come avevamo riportato nei risultati non ufficiali, Saxon era inizialmente in testa alla leaderboard maschile.
Dopo la revisione dei video, però, è scivolato al terzo posto, restando così escluso dalla qualificazione diretta.
Non tutto è perduto: se uno dei due atleti qualificati dovesse rinunciare, per infortunio o altri motivi, Panchik sarebbe il primo della lista di riserva e potrebbe essere ripescato.

Enrico Zenoni chiude 7°: orgoglio azzurro
Tra gli uomini, Enrico Zenoni ha terminato il suo The Q con un ottimo settimo posto mondiale.
Un risultato che conferma il suo talento e la costante crescita del CrossFit® italiano.
Quest’anno, con soli due posti disponibili, la qualificazione diretta era quasi impossibile, ma la performance di Zenoni dimostra che i nostri atleti possono competere ai massimi livelli internazionali.
Perché solo due posti? Rogue cambia le regole del gioco
Storicamente, The Q ha sempre qualificato cinque uomini e cinque donne.
Ridurre i pass a soli due per categoria è una decisione che ha sorpreso la community mondiale e ha acceso molte discussioni sul futuro dell’evento.
Le ipotesi più accreditate sono due:
- Più inviti diretti – Rogue potrebbe riservare più posti a inviti discrezionali, selezionando i nomi più spettacolari per creare un roster di altissimo livello.
- Nuovo format esclusivo – Questa scelta potrebbe anticipare una riforma strutturale della competizione, con un numero di partecipanti più ridotto e una formula completamente rinnovata.
Rogue Invitational: il sogno di ogni atleta
Il Rogue Invitational non è una semplice competizione, ma l’evento più prestigioso al di fuori dei CrossFit® Games. Per molti atleti, qualificarsi significa raggiungere uno dei traguardi più ambiti della carriera.
Lo stesso Gui Malheiros, star brasiliana del CrossFit®, aveva dichiarato a inizio anno di essersi iscritto agli Open proprio perché erano uno dei requisiti fondamentali per essere preso in considerazione da Rogue. Questo dimostra quanto l’evento influenzi la pianificazione annuale degli atleti di elite.









