L’ultima fase per decidere quali squadre e atleti parteciperanno ai CrossFit® Games 2024 è iniziata. L’ultimo fine settimana ha visto le prime due semifinali svolgersi: la Far East Throwdown in Corea del Sud, mentre in Francia si è svolto il French Throwdown.
L’evento asiatico ha qualificato 2 uomini, tre donne e una squadra per i Games. In Europa, la competizione ha permesso a 10 uomini e donne, oltre a 8 squadre, di partecipare all’evento più importante della disciplina a livello mondiale.
Entrambe le semifinali si sono svolte nei medesimi giorni e sono state trasmesse sui canali YouTube dei CrossFit® Games, permettendo a tutti di assistere. Lo stesso accadrà per tutte le altre semifinali in programma.
Ovviamente, per il primo fine settimana, l’attenzione si è concentrata maggiormente sull’evento europeo, non solo per il numero maggiore di posti disponibili, ma anche per la presenza di grandi stelle, tra cui l’attuale campionessa Laura Horvath.
Finora, l’atleta ungherese è stata piuttosto riservata e quasi assente nelle fasi precedenti, nonostante si sia qualificata senza particolari problemi. È importante sottolineare che ci sono ancora molti dubbi sul fatto che possa vincere i Games per la seconda volta consecutiva, dato che Tia Clair Toomey è tornata ed è in formissima, pronta a conquistare il podio più alto.
Sembra che la vittoria di Laura Horvarth su Tia al Rogue Invitational dello scorso anno non sia stata sufficiente, dal momento che Tia non era nella sua miglior forma perché aveva partorito da pochi mesi… Insomma, quest’anno ne vedremo delle belle!
Indice
Risultati delle semifinali CrossFit® 2024
Far East Throwdown 2024
La semifinale asiatica ha dimostrato che il continente sta raggiungendo un’evoluzione interessante. Anche se ancora non al livello degli altri continenti, potrebbe non volerci molto prima di vedere gli atleti replicare imprese simili a quelle di Roman Khrennikov, il miglior atleta russo di tutti i tempi in questa disciplina. È interessante notare i tempi raggiunti nei sei eventi.
Analizzando i tempi della turca Seher Kaya, campionessa della competizione, si può osservare che avrebbe dato filo da torcere alle atlete europee. Secondo l’analista dati Fran Lung, lei non si sarebbe classificata per poco: 12° overall!
La leaderboard asiatica rimane:
1° Seher Kaya
2° Seugngyeon Choi
3° Dawon Jung
Nella categoria maschile, abbiamo visto un dominio russo, con i primi cinque posti occupati da atleti connazionali di Roman, che però non ha partecipato alla competizione avendo già ottenuto il pass per competere negli eventi del Nord America.
Al contrario del femminile, i risultati maschili non sono stati così vicini. Di conseguenza, abbiamo avuto Ivan Kukartsev e Artur Semenov che hanno ottenuto le qualificazioni per i CrossFit® Games. Per le squadre, l’unica qualificazione è stata anche russa, con il team della KT CrossFit® Kolesnikov.
French Throwdown 2024
L’evento europeo ha presentato una vera e propria lista di grandi nomi del CrossFit® mondiale. Oltre a Laura, nomi come Gabi Migala, Emma Tall, la nostra Elisa Fuliano e Emma Mcquaid erano presenti nella categoria femminile, mentre nella categoria maschile abbiamo visto Lazar e Luka Dukic, Bjorgvin Karl, Jelle Hoste, Jonne Koski, tra gli altri. Essendo una competizione di alto livello, è più facile comprendere l’alto numero di qualificazioni disponibili.
Nella categoria femminile, possiamo dire che Gabi Migala sarà una seria contendente per chi pensa che la lotta per il podio possa essere limitata tra Laura e Tia. Migala ha vinto la prima prova della semifinale e si è mantenuta molto bene durante tutta la competizione, con il suo peggior risultato essendo un decimo posto nell’ultima prova.
Tuttavia, non ha ottenuto il primo posto perché Laura ha vinto due delle sei prove e ha avuto la sua peggiore prestazione proprio nella prima prova, classificandosi settima.
Parliamo anche della nostra punta di diamante: Elisa Fuliano che ha vinto l’evento 5, un evento snatch ladder che ha messo alla prova la potenza e la precisione degli atleti con una serie crescente di pesi e una riduzione progressiva del numero di ripetizioni.
Il wod consisteva nel completare una serie di squat snatches entro specifici intervalli di tempo:
- 10 squat snatches entro i primi 2 minuti
- 8 squat snatches entro 4 minuti
- 6 squat snatches entro 6 minuti
- 4 squat snatches entro 8 minuti
- 2 squat snatches entro 11 minuti
Il cap time per completare tutte le ripetizioni era di 11 minuti. I pesi aumentavano progressivamente ad ogni round, partendo da 61 kg e arrivando fino a 79 kg per le donne.
Elisa ha completato la sfida in un tempo impressionante di 5 minuti e 1 secondo, dimostrando non solo la sua forza ma anche la sua capacità di gestire l’intensità e la tecnica sotto pressione. A breve distanza, a soli cinque secondi dietro di lei, si è classificata al secondo posto Laura Horvath, rendendo la competizione particolarmente accesa e dimostrando l’alto livello di competizione presente all’evento.
Con questi piazzamenti, abbiamo avuto Laura come la grande campionessa, seguita da Migala e Emma Tall sul podio. Inoltre, hanno ottenuto le qualificazioni:
- Karin Freyová (4°)
- Aimee Cringle (5°)
- Claudia Gluck (6°)
- Linda Keesman (7°)
- Elisa Fuliano (8°)
- Emma Mcquaid (9°) e
- Jaqueline Dahlstrom (20°).
Per la categoria maschile, Lazar Dukic ha dimostrato che la consistenza in buone prestazioni può essere sufficiente per vincere. Così, anche senza vincere alcuna prova, è riuscito a piazzarsi al primo posto con un interessante vantaggio di 12 punti su Jelle Hoste e al terzo posto si è classificato Henrik Haapalainen.
Inoltre, hanno conseguito le qualificazioni:
- Aniol Ekai (4°)
- Luka Dukic (5°)
- Victor Hoffer (6°)
- Bjorgvin Karl (7°)
- Harry Lightfoot (8°)
- Calum Clements (9°) e
- Moritz Fiebig (10°).
L’unico atleta individual italiano per questa categoria era Enrico Zenoni, che si è piazzato 22° overall e purtroppo non è riuscito a qualificarsi.
Per le squadre, abbiamo assistito a una vera e propria dominazione della CrossFit® Kriger, con quattro degli otto team qualificati per i Games. I team qualificati sono stati:
- 1° CrossFit® Prestanda Kriger
- 2° CrossFit® Walleye Orka
- 3° CrossFit® Oslo Kriger PSL
- 4° CrossFit® Oslo Kriger BLST
- 5° CrossFit® Butcher’s Lab Flaek
- 6° CrossFit® Oslo Kriger Rizz
- 7° C23 CrossFit® The Progrm Motion e
- 8° CrossFit® Holistic.
Purtroppo nessun team italiano ha superato il cut, nonostante abbiano avuto prestazioni pazzesche. Il team Verbania ha chiuso la gara 20°, CrossFit® Sagittarius 25° e CrossFit® 47100 28°esimi.