La pianta della Maca appartiene alla famiglia delle Brassicaceae, e il suo nome botanico è Lepidium Meyenii, è una pianta che impoverisce il terreno dove è coltivata al punto da non poter coltivare altro per diversi anni.
La parte più importante e preziosa della Maca che è impiegata nell’alimentazione è la radice, il tubero che cresce nel suolo, spesso anche chiamato Ginseng peruviano.
La Maca è un prodotto di buona qualità nutrizionale, può essere utilizzata come coadiuvante durante l’intensa attività fisica.
Indice
La Maca e il suo uso nello sport
L’uso della Maca in ambiente sportivo è utile perché aiuta a modulare l’equilibrio degli ormoni sessuali, promuovendo la sintesi di ormoni steroidei per cui può essere utile alla strutturazione fisica.
Vediamo tutti i suoi benefici:
- Migliora le capacità muscolari, come stato dimostrato nei ciclisti sottoposti ad allenamento intenso: gli atleti che utilizzano regolarmente la maca andina testimoniano di sentirsi più attivi, energizzati, perché la maca aumenta l’energia senza conferire ”nervosismo”.
- Protegge le strutture muscolari dal danno dato dai radicali liberi (ROS) così si aiuta il corpo nelle fasi di recupero post allenamento: grazie al contenuto di vitamina C e di selenio si ha una buona azione antiossidante con i radicali liberi.
- Sostiene le difese immunitarie degli atleti in modo da andare a ridurre il rischio di sindrome da sovrallenamento;
- Riduce le concentrazioni di marcatori infiammatori nella fase del post-allenamento; per cui agisce come antinfiammatorio sul nostro organismo, ottimo per ridurre l’infiammazione degenerare del corpo che è alla base di tutte le patologie anche quelle gravi come tumori e patologie neuro degenerative;
- Previene le crisi ipoglicemie degli sforzi fisici intensi, grazie ad una sua azione sul meccanismo di gluconeogenesi;
- Eleva il livello di emoglobina nei soggetti anemici;
- Aiuta ad utilizzare più velocemente i grassi;
- Migliora l’anemia grazie al contenuto di ferro;
- Riduce la fatica cronica perché è un ottimo ricostituente;
* Per l’appunto: La Maca è ricca di aminoacidi essenziali (circa il 10%), sali minerali e vitamine, acidi grassi, carboidrati, proteine (10%) e fibre. Per questo motivo può essere definita “ricostituente” ed è utilizzata da coloro che necessitano di un supporto energetico supplementare sia a livello fisico che mentale e che desiderano sviluppare la massa magra. Infatti grazie alla presenza degli aminoacidi conferisce a questo superfood proprietà anabolizzanti e un coadiuvante nell’aumento della massa muscolare negli sportivi.
- Aiutar in caso di stress e depressione: uno studio americano ha rivelato che dopo 6 settimane di trattamento con la maca i soggetti erano meno stressati e meno ansiosi;
- Aumenta la fertilità e rende meno dolorosi sia il ciclo mestruale che menopausa: la radice aiuta a bilanciare i livelli ormonali e ad alleviare i sintomi della menopausa come le sudorazioni notturne e le vampate di calore. La regolazione dei livelli di estrogeni può anche aiutare a migliorare la fertilità e ridurre i sintomi legati a condizioni quali la sindrome dell’ovaio policistico, la crescita eccessiva dei peli, l’aumento di peso e l’acne;
- Rinforza la memoria, la concentrazione e l’apprendimento: al contrario di molte piante energizzanti la Maca, però, non contiene stimolanti nocivi anche se ha un effetto simile al caffè, stimolando e riequilibrando il sistema nervoso e coadiuvando fisiologicamente le capacità di concentrazione, la lucidità mentale e la memoria;
- Migliora la qualità della pelle;
- Disintossica l’organismo;
- Rinforza le ossa aumentando la densità ossea anche nelle donne in menopausa, riducendo la probabilità di sviluppare una situazione osteoporotica invalidante;
- Accresce il livello di ossigeno nel sangue;
- Bilancia gli ormoni;
Studi Scientifici sulla Maca
Grazie agli studi scientifici in merito alla Maca si è potuto identificare ed isolare i componenti che risultano essere:
- Composti fenolici:
- Flavonoidi;
- Tannini;
- Glicosidi e glucosinolati;
- Saponine steroidee;
- Amminoacidi essenziali;
- Ferro;
- Calcio;
- Rame;
- Potassio;
- Zinco;
- Iodio;
- Selenio;
- Vitamine del gruppo B (B1, B2);
- Vitamina C;
- Vitamina A;
- Fibre;
- Fosforo;
- Manganese;
Dott.ssa Shuela Curatola
Sito web: Nutrigiusto
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