Nell’era dei social media e dell’iper-connessione, l’immagine del corpo ha assunto un ruolo centrale nella vita delle persone. Mentre la consapevolezza dell’importanza della salute e del fitness è positiva, è emerso un disturbo insidioso noto come “bigoressia“.
Questo termine si riferisce all’ossessione compulsiva per l’ottenimento di un corpo magro, spesso associata a pratiche estreme di perdita di peso e a un’immagine corporea distorta.
Affrontare la bigoressia richiede una prospettiva equilibrata sulla salute e il benessere. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo disturbo insidioso.
Le radici dell’ossessione
La bigoressia, anche chiamata disturbo dell’immagine corporea muscolare (o anoressia riversa), è il risultato dell’ossessione per l’aspetto fisico, spesso caratterizzata da un desiderio insaziabile di diventare sempre più magri e muscolosi.
Le persone colpite da questo disturbo tendono a concentrarsi eccessivamente sul proprio aspetto fisico, facendo uso di diete estreme, esercizio fisico e persino sostanze nocive per raggiungere un corpo ideale, spesso irrealistico.
Rischi e le conseguenze della bigoressia
La bigoressia comporta rischi significativi per la salute fisica e mentale. Le restrizioni alimentari estreme possono portare a carenze nutrizionali, squilibri elettrolitici e danni agli organi interni.
L’abuso di esercizio può causare lesioni croniche, esaurimento e stress eccessivo sul corpo. A livello mentale, la bigoressia può portare ad ansia, depressione, isolamento sociale e ad una percezione distorta dell’immagine corporea, creando un ciclo di insoddisfazione perpetua e costante che cresce sempre di più.
Promuovere una prospettiva equilibrata
L’affrontare la bigoressia richiede un cambiamento di prospettiva verso la salute e il benessere. È importante capire che l’obiettivo principale dovrebbe essere la salute, non l’aspetto fisico ideale.
Ecco alcune strategie per affrontare la bigoressia:
- Educazione: informarsi sulla nutrizione equilibrata, sull’esercizio salutare e sugli effetti delle pratiche estreme può aiutare a smantellare convinzioni errate e dannose.
- Accettazione del corpo: imparare ad accettare e amare il proprio corpo per ciò che è, anziché concentrarsi su ciò che non si ha, può contribuire a migliorare l’autostima.
- Obiettivi realistici: impostare obiettivi ragionevoli e sostenibili per la forma fisica e la salute può aiutare a evitare l’ossessione per la perfezione.
- Supporto sociale: condividere le proprie preoccupazioni con amici, familiari o professionisti della salute mentale può offrire un supporto essenziale durante il percorso di guarigione.
- Migliorare l’immagine corporea: praticare la gratitudine per il proprio corpo e concentrarsi su ciò che può fare, anziché solo sull’aspetto, può contribuire a cambiare la percezione di sé stessi.
La bigoressia è un disturbo complesso e pericoloso che può avere conseguenze devastanti sulla salute fisica e mentale. Combattere questa ossessione richiede un cambiamento di mentalità e una focalizzazione sulla salute e il benessere generale.
Raggiungere un equilibrio tra la cura del corpo e la cura della mente è essenziale per affrontare in modo efficace questo disturbo e costruire una relazione sana con l’immagine corporea.
Se sospettate di soffrire di questo disturbo, non procedete con tentativi di soluzioni “fai da te; rivolgetevi subito al vostro medico, che saprà consigliarvi la figura psicologica di sostegno migliore per voi!
