Francesca Marchiori, coach e atleta Master 35 di Cantieri CrossFit®, ha rappresentato con orgoglio l’Italia ai CrossFit® Games 2024, svoltisi quest’anno al Birmingham Jefferson Convention Center.
In questa intervista esclusiva, Francesca ci parla dell’intenso percorso che l’ha portata al mondiale, delle emozioni vissute sul campo e dei momenti indimenticabili trascorsi a fianco di atlete di livello internazionale.
Una testimonianza ricca di impegno, perseveranza e tanta passione per il CrossFit®.
Indice
Francesca Marchiori: L’Intervista Esclusiva
Come ti sei preparata fisicamente e mentalmente per affrontare i CrossFit® Games 2024?
“L’anno scorso avevo fissato l’obiettivo di partecipare ai Games, segnandolo come un sogno da realizzare nella mia agenda. Era ancora lontano e sembrava un’impresa quasi impossibile. Tuttavia, quando sono cambiate le regole e il numero di qualificati è passato da 10 a 40, ho capito che forse, con molto impegno, poteva essere un obiettivo raggiungibile.
Così abbiamo deciso di provare, vedendo questo come un anno di prova, senza troppa pressione. Ho partecipato a diverse qualifiche, tra cui quelle del French Throwdown, senza aspettarmi grandi risultati. Ma, passo dopo passo, nei quarti di finale mi sono ritrovata nelle prime 40 posizioni. Con grande sorpresa, alla fine delle semifinali, mi sono trovata in 40ª posizione – proprio per un soffio, e quasi incredula.
In questo percorso, non ero sola: mi hanno accompagnato le mie compagne Franci e Lucia, con cui ho condiviso allenamenti intensi per oltre due mesi e mezzo. Non mi hanno mai lasciata sola. Mi allenavo anche il sabato e la domenica, facevo doppie sessioni e dedicavo interamente la mia settimana alla preparazione, lasciandomi solo il mercoledì come giorno di riposo.
Nonostante le giornate impegnative, mi alzavo sempre all’alba per allenarmi e gestire il box. Questa routine è stata dura, sia fisicamente che mentalmente, ma grazie al supporto delle mie compagne e alla forza del gruppo, è diventata una delle esperienze più belle della mia vita.”
Puoi descrivere l’atmosfera e le sensazioni di gareggiare su un palcoscenico internazionale come quello del Birmingham Jefferson Convention Center?
“Gareggiare lì è stato speciale. Mi sono trovata a competere con atlete che avevano già partecipato a numerose stagioni dei CrossFit® Games. Il loro livello di preparazione, sia fisica che mentale, era altissimo.
È stato bello trovarmi in mezzo a queste atlete così forti ma anche umili e gentili. Tra di loro c’erano anche molte ragazze europee che avevo già incontrato in altre gare. L’atmosfera era davvero tranquilla, serena, e questo mi ha colpito molto: poter gareggiare in un ambiente così competitivo ma allo stesso tempo rilassato è stata una delle cose che ho apprezzato di più.”
Quali sono state le maggiori sfide che hai incontrato durante la competizione e come le hai superate?
“La sfida maggiore è stata il primo giorno di gara: non ho dormito praticamente niente la notte prima, per via della tensione e dell’ansia. Ho dovuto fare uno sforzo enorme per mantenere la calma e bloccare i pensieri negativi che mi ripetevano quanto fossi stanca per la mancanza di sonno.
Nonostante ciò, sono riuscita a dare il massimo in ogni workout. Questa esperienza mi ha anche permesso di capire meglio i miei punti di forza e le aree in cui posso migliorare, osservando da vicino atlete americane che sono delle vere e proprie “macchine”.
La fase di preparazione, poi, è stata intensa ma piacevole: arrivata in America con una settimana di anticipo, ho avuto modo di adattarmi e prepararmi anche mentalmente per la gara, in un clima di serenità che mi ha molto aiutato.”
C’è un evento o un momento particolare dei Games che ti ha lasciato un ricordo indelebile?
“L’idea stessa di essere lì è stata un momento indelebile. Rappresentare il mio box e l’Italia su un palcoscenico così importante è qualcosa che mi porterò dentro per sempre. Ho avuto anche la fortuna di conoscere meglio altre atlete, come Antea, con cui ho creato un bel legame.
L’esperienza in sé è stata unica, e ancora oggi faccio fatica a realizzare che tutto ciò sia successo davvero.”
In che modo questa esperienza ai Games ha influenzato i tuoi obiettivi futuri sia dentro che fuori dal CrossFit®?
“L’esperienza ai Games mi ha dato maggiore sicurezza nelle mie capacità, soprattutto per le prossime sfide, come il Wodapalooza 2025 per cui mi sono qualificata.
Prima di questa esperienza, soffrivo molto d’ansia prima delle competizioni, ma ora mi sento più tranquilla. L’avere partecipato ai Games mi ha insegnato a godermi di più il percorso, e questo mi ha aiutato anche nelle recenti qualifiche per Miami.”
Hai qualche aneddoto o esperienza dietro le quinte che vorresti condividere, qualcosa che il pubblico normalmente non vede?
“Dietro le quinte, l’ambiente era molto amichevole e di supporto reciproco. C’era un senso di comunità e condivisione, anche nel commentare piccoli errori di giudizio durante i workout.
Ho visto giudici dare ripetizioni valide che, in realtà, non lo erano, e viceversa. Tuttavia, al di là di qualche dettaglio, la gestione è stata buona, e ho apprezzato il supporto reciproco tra le atlete.”
Ci lamentiamo spesso delle nostre gare, ma secondo te, anche lì c’era qualcosa che non andava?
“Sì, qualche piccola imperfezione c’era. Ad esempio, i giudici non erano sempre preparatissimi, e ho ricevuto dei “no rep” che non mi sembravano giusti. Anche la scelta della location con tre campi gara attivi contemporaneamente ha tolto un po’ di spettacolarità rispetto all’anno precedente. Tuttavia, nonostante questi aspetti, è stata un’esperienza incredibile.”
Come ti sei sentita nel rappresentare il box CrossFit® Cantieri e l’Italia in una competizione di così alto livello?
“Essere lì a rappresentare Cantieri CrossFit® e tutte le Master italiane nella mia categoria è stato un onore enorme. Ancora oggi mi sembra incredibile che tutto questo sia successo davvero, e non posso che essere orgogliosa di aver portato il mio box e l’Italia su un palcoscenico internazionale.”
Quali consigli daresti ad altri atleti Master che aspirano calpestare un floor così importante?
“La costanza è fondamentale. Pratico CrossFit® da dieci anni e non ho mai saltato un allenamento, se non per malattie o impegni importanti. Credo che la chiave sia mantenere una disciplina costante e una determinazione incrollabile.
Non avrei mai immaginato di poter arrivare così lontano, e raggiungere un traguardo del genere è stata una soddisfazione immensa che porterò con me per sempre.”
Conclusione
Ringraziamo di cuore Francesca Marchiori per il tempo che ci ha dedicato e per aver condiviso con noi ogni momento e dettaglio della sua esperienza ai CrossFit® Games 2024.
Congratulazioni per questo traguardo straordinario e per il recente invito al Wodapalooza 2025, dove sicuramente avrà modo di esprimere ancora una volta la sua passione e determinazione.