Strong is the new sexy. Questa frase è diventata popolare dopo che alcune donne crossfitter e alcune atlete di altri sport, che sviluppavano i muscoli attraverso l’allenamento, si sono dimostrate a favore della libertà e dell’autonomia del corpo, e contrarie all’idea della corporatura “mascolinizzata”.
A seguito di questa manifestazione, Reebok ha chiesto a nientemeno che Katrin Davisdsdottir, due volte campionessa dei Games e uno dei principali riferimenti per il pubblico femminile, di fare un video rispondendo alla seguente domanda:
Cosa non dovrebbe dire un uomo in un incontro con una donna crossfitter?
Beh, che dire… il video è diventato virale. E noi non potevamo non commentare!
Dai un’occhiata:
7 cose da non dire ad una donna crossfitter:
1 – Sei più forte di quanto una donna dovrebbe essere
Certo, perché c’è uno stereotipo di forza femminile.
Questo è uno dei principali pregiudizi che una donna crossfitter è abituata a subire.
Ecco perché nel 2017 alcune atlete si sono riunite per uno shooting nude, in difesa del corpo femminile, distruggendo canoni estetici e stereotipi.
2 – Posso toccare i tuoi muscoli?
Questa è una perla.
Che sia palestrato o meno, il corpo è un limite. Ed è personale e invalicabile e, a meno che entrambi non siano d’accordo, non è l’ideale chiedere di toccarlo. Principalmente nel caso di un’atleta di CrossFit®!
3 – Quanto tempo passi in palestra?
Abbastanza per essere in grado di stare bene e raggiungere degli obiettivi. Le atlete di Crossfit vanno al box perché questa è la loro volontà o addirittura la loro professione, quindi essere lì non è uno sforzo.
Il CrossFit diventa uno stile di vita, una passione e per cui non si sta lì a contare le ore!
4 – Sei più forte di me?
Non chiedere quello che non vuoi sentire.
Indipendentemente dalla risposta, non vi è alcun problema con le donne più forti degli uomini.
E la risposta sarà probabilmente sì, soprattutto se la crossfitter è Katrin Davidsdottir.
5 – Le tue mani sono molto callose!
Questo è il risultato del duro lavoro durante l’allenamento.
Proprio come chiunque faccia attività fisica con dedizione, anche le donne sono soggette a calli, mani aperte e tutti gli altri “segni di battaglia“.
6 – Tuo padre o tuo fratello ti hanno insegnato ad allenarti?
No.
Pensiero maschilista; solo perché si è donna non è detto che si abbia imparato da un uomo.
Il coach (che sia maschio o femmina) è colui che le ha insegnato ad allenarsi.
E nel caso di Katrin Davidsdottir, lei sì che può insegnare a qualsiasi uomo ad allenarsi.
7 – Non uscirei mai con qualcuno più forte di me
Fa ridere come affermazione, non è vero?
“Se lo dici, noi [donne] possiamo semplificarti la vita e farti questo favore”, afferma Katrin Davidsdottir nel video.
E come darle torto?
E voi amiche crossfitter, avete sentito altre domande assurde? Scriveteci nei commenti!
