Fall Series Throwdown 2019: parla Giorgio Beltrami, il fondatore

Siamo molto felici di trovare qui su CrossMag Giorgio Beltrami: coach del Gangsta Cantù di Cucciago (Como), atleta, fondatore di una delle gare più amate in Italia, il Fall Series Throwdown. È qui in occasione dell’apertura delle iscrizioni per la nuova edizione della competizione, che scatta alle ore 12 dell’1 giugno 2019. Nella nostra lunga chiacchierata, racconta la storia di questa bella manifestazione (che seguiremo con voi passo dopo passo, quindi rimanete con noi) e ci fa qualche piccola anticipazione su quello che dobbiamo aspettarci dalla prossima edizione dell’evento.

Siete pronti? Partiamo.

Giorgio, so che non ami troppo le etichette, ma devo chiederti quali sono le categorie che verranno accolte quest’anno (parlandoci anche della novità che hai suggerito sui social).
Dal primo di giugno apriranno le iscrizioni per la sola categoria Experience, avranno uno spazio a loro riservato. Le altre categorie si potranno poi iscrivere in un momento successivo. Vogliamo che ci siano momenti differenti perché è gli “amatori” sono il primo mattone sul quale costruiamo le fondamenta dell’evento. Per chiarire: gli Experience sono tutti coloro i quali non hanno mai partecipato alla fase finale di una Competizione nazionale ed internazionale nella categoria Scaled o RX. Alla fine secondo me Fall Series è il momento in cui gli amatori possono realizzare il loro sogno: magari essere alla loro prima gara importante e provare le emozioni che solo grandi atleti di norma provano: lo stadio, le luci, la musica, il pubblico, l’odore della paura e le lacrime di gioia così come quelle di delusione. Sarà un brivido bellissimo per loro.

Che novità vedremo quindi?
La novità principale è che proprio gli Experience potranno competere per tutto l’evento e potranno inoltre provare l’esperienza del gareggiare in Team.

Il Fall Series Throwdown nasce dalla strada, non è una metafora e nonostante tutto il tuo spirito organizzativo sembra essere lo stesso degli inizi.
Nel 2012, nel parcheggio della mia palestra, nasceva questo evento. 90 atleti da tutti Italia: c’erano nomi altisonanti che gareggiavano o facevano i judge. Alla base c’era il mio desiderio come atleta professionista in altri ambiti di far provare le emozioni che si provano sui campi gara, anche ai praticanti di CrossFit che cominciavano a crescere come numero.

Come si conserva nel tempo quel “calore” che rende il campo di gara un posto umano e non una fredda batteria?
Il calore lo abbiamo conservato mantenendo questo spirito, la macchina è diventata enorme, sia nella gestione che nel lavoro, ma l’obiettivo dello staff deve rimanere lo stesso che mi prefissai ai tempi: la soddisfazione e il godimento dei partecipanti in primis ed ora, che siamo così cresciuti anche di chi ci degna della presenza come spettatore. Uno spettacolo da vivere, una festa del fitness estremo in Italia, il Natale del CrossFit.

Situazione sponsor? Quali sono le novità e le conferme? Facci capire come verrà costruito l’evento e con quale tipo di supporto. Se ci sono magari delle evoluzioni in merito a tutto ciò che è collaterale rispetto alla competizione.
Trovare sponsor per un evento di fitness estremo non è così semplice. Ma direi che siamo abbastanza fortunati, perché venire a Fall Series è un vanto per la maggior parte degli addetti ai lavori. Abbiamo avuto la fortuna di avere partner come Vitamin Store e negli Ultimi anni Nike che ci hanno aiutato moltissimo. Quest’anno arriva Blor come partner per l’equipment. Entusiasti, fieri di esserci, propositivi e creativi… fossi in voi correrei al palazzetto solo per vedere che cosa ha in serbo per Fall Series 2019! Insieme a loro abbiamo costruito un villaggio vendors davvero invidiabile, di successo sia per la disposizione sul campo gara sia per la qualità degli stand che hanno attirato un numero altissimo di visitatori per tutto l’evento. Una menzione quest’anno va a Skullfit che sarà lo sponsor principale delle qualifiche per la Categoria Experience e li accompagnerà per tutto il viaggio fino al live. Abbiamo qualche sorpresa e proposta in serbo per il sponsor e vendors ma le riveleremo in futuro.

Vedo dalla tua pagina Instagram che tuo figlio è ormai lanciatissimo, seguendo le orme di famiglia. Ancora si respira un po’ di timore nel portare il CrossFit in ambiente Teen o addirittura kids. Volevo sapere la tua opinione in merito.
Nicolas è figlio di atleti, che però hanno stabilito che avrebbe dovuto scegliere che fare senza forzature. Sarò altrettanto sincero, fa ancora un po’ fatica ad appassionarsi, a volte lo fa più per me, per farmi un regalo ma vedo che comincia a piacergli, tra l’altro non è niente male! Di base c’è mancanza di cultura e forse qualche errore di comunicazione, avvenuto soprattutto agli inizi, da parte di tutti. Credo che questo valga per CrossFit così come per altre discipline che purtroppo cedono il passo alla dilagante ignoranza nei confronti dell’attività fisica che ahimè è caratteristica nella stragrande maggioranza del nostro Paese. Credo che Fall Series in questo possa aiutare. Se ogni box in Italia iscrivesse un paio di giovani, il messaggio che tutto lo sport fa bene potrebbe trovare una forma di divulgazione positiva un bel palcoscenico.

Cosa ci dobbiamo aspettare in linea generale per i prossimi Fall Series Throwdown? Quali sono i progetti che hai in mente per la prossima edizione, anche rispetto ai miglioramenti che vuoi attuare rispetto allo scorso anno.
L’edizione del 2018 ha raggiunto uno standard veramente vicino alla perfezione. Migliorarsi sarà difficile. Non amo il detto “squadra che vince non si cambia” , è un detto da perdenti perché presuppone che si stia attendendo una sconfitta prima di effettuare un cambiamento. Ecco io preferisco rischiare, cambiare qualcosa, ma dare il senso che ci si stia evolvendo. Senza aspettare che qualcosa non funzioni. Per cui la base della competizione rimarrà la stessa, ma verranno implementate alcune situazioni sempre a favore di atleti e pubblico, lo stadio, gli spazi, i servizi e perché no, magari anche il modo di affrontare i Wod in competizione… ho qualche idea a riguardo.

Prima di salutarci: se ti veniamo a trovare al tuo box, che WOD ci fai fare? Qual è la specialità della casa? Grazie mille per la chiacchierata!
Ringrazio voi per il tempo che avete dedicato a Fall Series ed ovviamente invito tutti voi all’evento. Ovviamente al mio box, la specialità senza ombra di dubbio è tutto ciò che concerne i lavori con il bilanciere. Ci è sempre piaciuto tenere quel pezzo di ferro tra le mani, dal 2011 ad oggi direi che al nostro box trovereste sicuramente un bel bilanciere carico da muovere nello spazio e nel tempo!

Segui Fall Series Throwdown su Instagram
Segui Giorgio Beltrami su Instagram