Secondo voi, cos’è più importante, l’allenamento o la dieta?
Durante un ciclo di 24 ore, l’essere umano è soggetto a oscillazioni biologiche legate a processi metabolici e fisiologici, sotto il comando di un orologio circadiano centrale.
Oltre all’esposizione alla luce, ci sono altri componenti, come i pasti e l’esercizio fisico, che influiscono sulla nostra routine quotidiana. Però molti si chiedono se, per dimagrire, basta solo mangiare bene o c’è dell’altro?
Indice
Strategie per migliorare la salute metabolica
La qualità della dieta, abbinata alla pratica regolare dell’esercizio fisico, è senza dubbio il metodo migliore per prevenire e curare l’insorgenza di malattie croniche non trasmissibili, ma non sempre è facile conciliare le due cose.
Infatti, è comune vedere persone che tentano di far combaciare queste due pratiche (allenamento e pasti), magari facendo delle sessioni di HIIT, che sono più veloci o modificando gli orari dei pasti. Ora capiremo insieme se questa è una buona idea.
Dieta
Gli studi dimostrano che il timing, cioè il momento in cui si consumano i pasti, prestando attenzione al contenuto energetico e alla composizione dei macronutrienti, è un fattore che impatta su numerose funzioni fisiologiche, come il ciclo circadiano.
A tal proposito, si parla spesso di time-restricted eating (digiuno intermittente), che si riferisce a una finestra alimentare inferiore a 10 ore al giorno, che ha come obiettivo quello di aumentare il tempo di digiuno.
Tale aumento di tempo è finalizzato principalmente ad un possibile miglioramento della sensibilità all’insulina e dell’ossidazione dei lipidi.
Allenamento e dieta
Come detto prima, è risaputo che fare esercizio fisico seguendo una corretta alimentazione, può fornire maggiori benefici per la salute metabolica.
Studi dicono che la combo dei due comporti perdita di peso e maggior tonicità generale. E non solo!
Altri benefici sono:
- Riduzione del tessuto adiposo;
- Riduzione della glicemia;
- Riduzione del colesterolo cattivo;
- Diminuzione della concentrazione di lipidi epatici;
- Aumento della massa magra;
- Maggiore sensibilità all’insulina.
Un altro fattore interessante è che il muscolo agisce come un organo endocrino, che può migliorare il funzionamento di altri tessuti.
Senza contare che la pratica regolare di esercizi fisici comporta una riduzione dell’appetito e una migliore qualità del sonno.
Pertanto, gli impatti dell’esercizio sulla salute metabolica sono di maggiore rilevanza rispetto all’intervento dietetico svolto in modalità individuale, tuttavia, la combinazione delle due pratiche può essere la “strategia ideale” per la maggior parte delle persone.
Qual è il tempo di allenamento ideale?
Per quanto riguarda il tempo di attività, il punto fondamentale da analizzare è la disponibilità di ogni individuo, pensando al lungo termine.
Parlando in linea generale, l’ideale è non allenarsi per troppe ore al giorno; 1 ora è il tempo necessario per aumentare la massa muscolare senza affaticare i muscoli.
Quello che è essenziale è farlo regolarmente (indipendentemente se alla mattina o alla sera!), almeno tre volte a settimana, per un minimo di 8 settimane per poter notare i risultati.
È anche raccomandato fare il rest day per evitare l’overtraining…Ma questo lo sapevate già, vero crossfitters?