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Cordyceps Sinensis: scopriamo tutto su questo fungo medicinale

Il Cordyceps Sinensis è un fungo medicinale originario degli altipiani del Tibet, dove cresce a circa 5000 metri d’altezza.

E’ un fungo molto raro ed è impiegato fin dal 1760 nella Medicina Tradizionale Cinese per via delle sue stupefacenti caratteristiche e delle sue innumerevoli proprietà.

Ma nel 1993 questo fungo venne conosciuto anche in occidente: durante i giochi nazionali cinesi di nuoto, dopo aver settato tre nuovi record mondiali che paventarono sospetti di uso di sostanze dopanti, l’allenatore delle giovani atlete rivelo’ che le loro performance strepitose erano da attribuire ad un mix di erbe cinesi, tra le quali figurava anche il cordyceps.

Un pochino di storia…

Il suo nome deriva dal latino “cord”, che significa pianta e “ceps”, che significa testa.

L’etimologia si riferisce chiaramente alla sua forma decisamente particolare che si estende dalla carcassa mummificata di una larva d’insetto, generalmente l’Hepialis Harmoricanus.

E’ conosciuto anche come fungo Caterpillar o DongChongXiaCao che significano “pianta d’estate, insetto d’inverno”, con l’accenno ad una antica credenza che attribuiva al fungo dei poteri magici, quelli che gli permettevano appunto di trasformarsi da insetto d’inverno a pianta d’estate.

Composizione

E’ considerato a buon diritto un “superfood” in quanto contiene delle sostanze ad alto potere nutrizionale.

Esso è ricco infatti di vitamine (B, E e K), sali minerali (fosforo, zinco, magnesio e ferro), oltre a tutti gli aminoacidi essenziali ed alcuni zuccheri, tra cui mono, di e olisaccaridi.

Dal punto di vista farmacologico presenta alcuni componenti di estremo interesse che qui elenchiamo:

Nucleotidi

Sono considerati i principali componenti bioattivi del Cordyceps, tra le molecole presenti citiamo adenina, adenosina e citosina che favoriscono la regolazione e la modulazione di vari processi fisiologici del sistema nervoso centrale.

E’ inoltre presente la cordicepina che svolge una funzione antitumorale in quanto è in grado di sostituire l’adenosina, impedendo cosi’ la sintesi dell’RNA e vanta proprietà antiinfiammatorie.

Polisaccaridi

Sono macromolecole che svolgono una funzione energetica o strutturale; nel Cordyceps sono presenti manoglucano, D-Glucano ed espolisaccaridi, da cui dipendono molte delle proprietà curative del fungo: antiinfiammatorie, antiossidanti, antitumorali, immunomodulanti, ipoglicemiche, steroidogeniche e ipolipidemiche.

Steroli

In modo particolare l’ergosterolo, un precursore della vitamina D2, presente in grandi quantità nel Cordyceps e che svolge una potente funzione antitumorale.

Proprietà

Come abbiamo detto all’inizio questo fungo ha innumerevoli proprietà, ma quella che sicuramente interessa di più’ al nostro pubblico è quella legata alla performance sportiva.

Il Cordyceps si è dimostrato utile nel promuovere l’ossigenazione dei tessuti, aumentando la produzione di ATP (adenosintrifosfato), inoltre contribuisce al rilassamento della muscolatura bronchiale, all’aumento del flusso ematico a livello muscolare e cardiaco, determinando cosi’ un più efficace utilizzo dell’ossigeno da parte dell’organismo (aumento della VO2 max).

Ecco perché è molto utilizzato dagli atleti ed alcuni brand che ne hanno intuito i benefici hanno ultimamente puntato molto su questo fungo.

E’ anche un tonico dell’energia vitale, per questo motivo è fortemente consigliato durante i cambi di stagione, dove la stanchezza e la spossatezza la fanno da padrone.

Pensate che in Giappone viene utilizzato per prevenire il cosiddetto kiroshi, ossia la morte per eccessivo carico di lavoro.

Un’altra proprietà molto cara agli atleti è la capacità del Cordyceps di rinforzare il sistema immunitario e di contribuire alla prevenzione ed al trattamento delle infezioni.

Gli atleti, infatti, sono spesso sottoposti ad allenamenti intensi e sono soggetti alla c.d. “open window sindrome”, un abbassamento delle difese immunitarie a causa dello sforzo intenso protratto nel tempo.

L’utilizzo del Cordyceps si è rivelato inibitore di questo effetto proprio grazie ai principi attivi quali cordicepina, adenosina, ergosterolo che, come abbiamo detto poco sopra, hanno un effetto antiinfiammatorio, antivirale e antiossidante.

Cordyceps contro lo stress

Il Cordyceps è considerato un rimedio adattogeno, pertanto ottimizza la risposta allo stress e supporta in caso di esaurimento psicofisico o di cali di umore.

Alcuni recenti studi hanno evidenziato che il Cordyceps è “amico” dei reni, esercitando una funzione riparatrice; la sua somministrazione permette infatti di ridurre la creatina ematica e la quantità di proteine nelle urine, due parametri spesso utilizzati per verificare la presenza di un danno renale.

Cordyceps e la sfera sessuale

Per ultimo, ma non meno importante, citiamo alcune proprietà del Cordyceps relative alla sfera sessuale.

Nella donna, infatti, favorisce il desiderio sessuale, migliora la libido, aumenta la fertilità e regolarizza il ciclo mestruale e in menopausa aiuta a ridurre le vampate di calore e a ridurre il rischio di osteoporosi.

Nell’uomo, aumenta i livelli di testosterone ed il desiderio sessuale, migliora l’erezione e la soddisfazione sessuale tanto da meritarsi il titolo di “Viagra dell’ Hymalaia”.

Aiuta inoltre a contrastare l’impotenza, favorendo la motilità e la quantità degli spermatozoi.

Assunzione

L’efficacia del Cordyceps è direttamente proporzionale alla sua modalità di assunzione: è sempre necessario scegliere un integratore di Cordyceps sotto forma di estratto in capsule o in polvere.

A livello generale, la migliore assunzione rimane l’estratto secco titolato; fate sempre molta attenzione alla provenienza, prediligete le coltivazioni biologiche perché trattandosi di funghi essi hanno una spiccata capacità di assorbire le sostanze che li circondano.

Ad oggi non sono segnalati effetti collaterali relativi alla sua assunzione, tuttavia se ne sconsiglia l’utilizzo ai soggetti allergici e durante la gravidanza e l’allattamento, come la maggior parte dei rimedi naturali.

Articolo scritto da: Alessandro Gribaudi

Ciao a tutti !

Mi chiamo Alessandro e sono un appassionato di fitness e bodybuilding, collaboro con il sito Ironmanager creato da Fran Pignatti e sono un atleta dell’Ironmanager Army da circa un anno…

Sono appassionato di cibo funzionale, infatti collaboro come consulente per un sito di cibo Vegan, mi piace molto fare ricerca sul mondo dell’alimentazione e dell’integrazione.

 Bibliografia

Cazzavillan, Funghi medicinali, dalla tradizione alla scienza, nuova Ipsa editore, 2011
Georges M. Halpern (2013) – I Funghi che guariscono – Edizioni Il punto d’incontro
Cordyceps, a research analysis by K. Patel, 2018, examine.com
Journal of Functional Foods Volume 5, Issue 2, April 2013, Pages 550-569 Properties of Cordyceps Sinensis: A review
Zhou, J.-S. et. al., The scientific rediscovery of an ancient Chinese Herbal Medicine: Cordyceps sinensis. J. Alternat. Complement. Med. 1998.
Mizuno T.: “Medicinal effects and utilization of Cordyceps”, IntJ.Med.Mushr. 1999:1:251-62
Colson SN, et al. Cordyceps sinensis- and Rhodiola rosea-based supplementation in male cyclists and its effect on muscle tissue oxygen saturation. J Strength Cond Res. (2005)
Wang Y, et al. Structural determination and antioxidant activity of a polysaccharide from the fruiting bodies of cultured Cordyceps sinensis. Am J Chin Med. (2009)
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