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5 miti da sfatare sull’idratazione

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Con la stagione calda si torna a parlare di idratazione durante l’allenamento, ma la maggior parte delle persone ha informazioni completamente sbagliate in merito.

Ecco i 5 falsi miti che sentirai ripetere un po’ ovunque da molti “esperti”, soprattutto nei prossimi mesi.

Mito 1: il colore delle urine è una misura accurata dell’idratazione

Falso. Il colore dell’urina dipende da molte variabili e può essere influenzato dalle sostanze ingerite. Inoltre si tratterebbe di una misurazione “ritardata”. Bere in eccesso per diluire il colore delle urine non è un’idea salutare e urine troppo chiare non sono segno di buona idratazione, ma di idratazione eccessiva, che può essere pericolosa quanto quella insufficiente.

Mito 2: quando inizi a sentirti assetato, sei già pericolosamente disidratato

Falso. La prima sensazione di sete non è un segno di pericolo. Il corpo è ben attrezzato per farci sapere quando abbiamo bisogno di liquidi. È falsa anche l’affermazione che ci sia gente che “sopprime” il senso di sete. Quando il corpo è veramente in emergenza, la sensazione di sete diventa intollerabile.

Mito 3: hai bisogno di bevande sportive per sostituire gli elettroliti

La bevande sportive sono formulate innanzitutto per essere gradevoli al palato e se contenessero molto sodio risulterebbero disgustose. Uno sport drink solitamente non sostituisce neppure la metà del sodio perso con il sudore.
Una quantità troppo bassa di sodio rispetto all’acqua presente nel corpo può portare all’iponatriemia, che nella sua forma leggera causa irritabilità e affaticamento fino a sintomi più intensi come mal di testa e nausea. Non preoccuparti: l’iponatriemia può verificarsi, ma solo in caso di esercizio veramente eccessivo e sudorazione estrema. Se ritieni di aver sudato troppo, fermati e fai uno spuntino, ma non bere in eccesso: potresti ottenere l’effetto opposto, cioè quello di diluire troppo il sodio nel tuo corpo. Per assorbire bene il sodio hai bisogno di ingerire anche carboidrati.

Mito 4: qualsiasi livello di disidratazione influisce negativamente sulle prestazioni

Essere ben idratati significa poter perdere liquidi senza rischio. Se inizi ad allenarti e sei ben idratato puoi facilmente perdere dal 3 al 4 per cento del tuo peso corporeo senza effetti negativi. Se inizi un allenamento e hai molta sete, puoi probabilmente perdere circa il 2% del tuo peso corporeo senza subire un calo di prestazioni. L’eccessiva idratazione invece sembra influire negativamente sulle prestazioni e alcuni atleti accusano crampi e stanchezza.

Mito 5: non c’è limite all’acqua che si può bere

Come già detto, il limite c’è. Se bevi troppa acqua rischi la tua salute. In generale l’acqua in eccesso finisce nella toilette dopo poco tempo, ma il lavoro aggiuntivo a cui sono costretti i reni e la diluizione del sodio non fanno bene. In generale potrebbe essere utile per alcuni bere un bicchiere d’acqua in più, non dei litri.

In realtà la cosa più salutare da fare è prestare attenzione alle proprie sensazioni: bevi se hai sete, non bere se non ce l’hai.
Fidati del corpo, in questo caso lui sa di cosa hai bisogno, meglio di molti “esperti”.

HILARY ACHAUER. Top Five Hydration Myths Busted, May 6th 2017. Available at  //journal.crossfit.com/article/top-five-hydration-myths-busted-2. Accessed 29 March 2019.
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