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Wodapalooza Miami 2020: com’è andata

Questo weekend del 20-23 Febbraio 2020 è stato palcoscenico di un avvenimento unico: il Wodapalooza. Al Bayfront Park, a Miami, i migliori crossfitters del mondo si sono riuniti per competere a un altro evento sancional firmato CrossFit®.

Nella lotta per i famigerati inviti per i prossimi Games, ci sono state 4 giornate di fuoco per tutti gli atleti iscritti. Con un premio di $50,000 per i vincitori, nessuno voleva perdere l’opportunità di partecipare alla più importante ed emozionante gara Sanctional.

Tia Toomey, Sara Sigmundsdottir, Noah Olsen e Patrick Vellner sono appena alcuni nomi dei famosi che hanno marcato presenza.

Vediamo insieme alcuni punti salienti del Wodapalooza 2020:

CATEGORIA MAN

Per la prima volta da quando sono iniziati i Sanctional c’è stato un pareggio in cima alla classifica: con identici 714 punti Patrick Vellner e Cole Sager hanno lottato con unghie e denti per il primo posto.

Sager è arrivato all’ultimo giorno con quello che sembrava essere un vantaggio di 64 punti su Vellner, mancando solo due eventi dalla fine. Sfortunatamente per Sager, l’evento 8 chiamato “Down Up” contava con deadlift a 152kg e bar-facing-burpees in uno schema da 12-9-6-9-12.

Vellner, che ha registrato un PR di 270kg quando vinse il “CrossFit® Total” ai CrossFit® Games 2018, ha stracciato tutti, finendo 30 secondi avanti al secondo classificato Noah Olsen, con un tempo finale di 4:14.

Sager, invece, ha fatto molta fatica, finendo 19° con un tempo di 5:50. L’evento finale chiamato “Celebrate life” è stato decisivo. Un chipper WOD composto da 50 wall balls, 40 calorie SkiErg, 30 dumbbell snatches, 20 box jump over e 15 bar muscle ups.

I due atleti si sono battuti rep per rep mentre la folla li acclamava: una finale mozzafiato dove Vellner ne è uscito vincitore.

Il podio maschile del Wodapalooza

1° posto: Patrick Vellner – 714 punti (vincendo nel tie-break)

2° posto: Cole Sager – 714 punti

3° posto: Noah Ohlsen – 666 punti

Vincitore dell’invito ai Games: Saxon Panchik (4° posto)

CATEGORIA WOMAN

La categoria femminile ha avuto tanti momenti emozionanti mentre si volgeva al termine della competizione.

Sara Sigmundsdottir contro Tia Toomey: le due atlete più in voga del momento erano pronte a battersi per il titolo.

Sabato, dopo aver conquistato la vetta della classifica, la Toomey ha segnato un leggero vantaggio di 16 punti sulla Sigmundsdottir.

Nell’evento “Down-Up”, la campionessa dei Games 2019 ha preso la situazione in mano, finendo in un incredibile tempo di 3:13 guadagnando ancora più vantaggio sulla rivale svedese.

Nel frattempo, la battaglia per l’invito ai Games era tra Emily Rolfe e Colleen Fotsch. Anche qui gli animi si sono accesi e ci sono state lacrime e sudore.

Rep per rep, si sono sfidate fino all’ultimo e hanno tagliato il traguardo con pochi secondi di differenza, ma solo una è uscita vincitrice: Emily Rolfe.

Finiamo questo Wodapalooza con tre atlete protagoniste dei Games:

1° posto: Tia-Clair Toomey – 808 punti

2° posto: Sara Sigmundsdottir – 770 punti

3° posto: Kari Pearce – 724 punti

Vincitrice dell’invito ai Games: Emily Rolfe (10° posto)

CATEGORIA TEAM

Nella sua seconda partecipazione ad un eventi Sanctional (ha vinto la Strenght in Depth a Gennaio 2020), il team CrossFit Mayhem Freedom ha ottenuto ben due vittorie consecutive. Però diversamente della loro prestazione dominante ai Giochi 2019, questa volta il team è stato messo sotto pressione dal team GOWOD.

Nell’evento finale “Celebrate Life”, il Team GOWOD è riuscito a vincere la batteria, finendo 10 secondi prima del team Mayhem. Il teal Wit è arrivato terzo. Anche se GOWOD ha vinto l’evento, la squadra americana ha avuto la meglio, chiudendo la classifica con due punti in più dai rivali.

Il podio per i team

1° posto: Mayhem Freedom – 753 punti

2° posto: Team GoWod – 751 punti

3° posto: Team Wit – 697 punti

Vincitore dell’invito ai Games: Mayhem Independence (4° posto)

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