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Dips: 4 modi innovativi per eseguirle

Le dips sono un esercizio fisico molto popolare nel mondo del fitness. Si tratta di un movimento che coinvolge principalmente la parte superiore del corpo, in particolare tricipiti, pettorali e spalle.

Questo esercizio può essere eseguito in diversi modi e alcuni approcci innovativi possono portare a benefici sorprendenti per la tua forza, flessibilità e salute generale.

Ecco quattro modi alternativi per eseguirle!

1) Band-assisted Dips

L’uso di una fascia di resistenza riproduce più fedelmente l’esercizio vero e proprio rispetto all’uso di una macchina.

Perché? La fascia vi scarica maggiormente nella parte inferiore, dove siete più deboli e meno nella parte superiore, dove siete più forti.

Se avete problemi alle spalle, anche la versione assistita con la banda funziona molto bene; la fascia scarica maggiormente nella posizione inferiore, dove le spalle sono iper-estese e più vulnerabili.

Scegliete una fascia abbastanza spessa da permettervi di eseguire le prime 5 ripetizioni. Continuate finché non riuscite a farne 10, quindi scegliete una fascia di resistenza leggermente inferiore che vi permetta di tornare a 5 ripetizioni.

Ripetete l’operazione fino a quando non avrete più bisogno di usare la fascia.

2) Bench-assisted Dips

Sono più difficili di quanto si pensi. L’organizzazione è un po’ complessa, ma una volta provate ne diventerete dipendenti; l’assistenza fornita da una panca consente di mantenere la stabilità e la pressione ad un angolo costante.

Quando vi avvicinate al fallimento tecnico, usate i piedi per spingere sulla panca e aiutarvi. Si tratta di una sorta di drop-set. L’angolo di pressione enfatizza maggiormente i pettorali inferiori rispetto alla versione standard, più eretta.

3) Meadows Dips

John Meadows è stato un maestro nel modificare i programmi preferiti della vecchia scuola per ottenere varianti molto utili degli esercizi classici.

Quando si lavora con professionisti d’élite, anche i più piccoli dettagli contano. Il Meadows Dip è una buona opzione se state cercando di costruire la parte inferiore dei pettorali – la regione costale.

Terminate ogni ripetizione in alto pensando di spingere le scapole verso il basso e intorno alla cassa toracica e di spingere la parte superiore delle braccia verso il punto in cui i pettorali inferiori si incontrano al centro.

Estendete le gambe davanti a voi per mantenere un angolo di pressione ottimale; questi esercizi funzionano al meglio in un range di ipertrofia più elevato (si pensi a 12 o più ripetizioni) con un’attenzione particolare alla contrazione e alla tensione.

Se volete caricarli, provate a usare un giubbotto o una catena con pesi sulle spalle. Evitate la cintura da dip.


4) Accentuated eccentric Dip

I classici dip possono essere caricati in vari modi, ad esempio appendendo dei pesi sulle spalle o intorno ai fianchi.

Una volta raggiunta una notevole forza all’interno della gamma di ripetizioni desiderata, si possono utilizzare le versioni con pesi.

Circa il 50% del peso corporeo con una cintura da immersione è un buon inizio. Poi provate a usare gli eccentrici accentuati per fare progressi.

Durante la fase eccentrica/negativa di un sollevamento si è più forti di circa il 40%. Enfatizzare la fase negativa aiuta a sfruttare questa capacità di forza extra, crea molta tensione meccanica e disgregazione dei tessuti (importanti fattori che innescano la crescita muscolare) e aiuta a sviluppare una maggiore coordinazione inter- e intra-muscolare per una maggiore forza, muscolatura e protezione dagli infortuni.

E voi, che tipo di variante dei dips preferite? Fatecelo sapere nei commenti e ricordatevi di seguirci sul nostro canale telegram

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