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CrossFit® e Spotify: la musica aiuta?

Una delle priorità del CrossFit® è migliorare la salute e forma fisica, perché nulla è più importante del sentirsi bene con sé stessi. Il corpo umano è una macchina perfettamente assemblata, che puoi preparare per funzionare come dovrebbe e dare il 100% della sua capacità.

Quasi come dei Transformers, no?

Infatti, l’esercizio fisico unito alla sana alimentazione, è di massima importanza per mantenere la forma fisica. Noi di CrossMag crediamo che il box sia il luogo perfetto per svolgere quelle attività che portano, non solo il corpo al limite, ma anche la mente. Questo è di estrema importanza se vuoi allenarti correttamente, focalizzandoti sugli obiettivi.

Come avrai già letto in molti articoli, il CrossFit® è uno sport che combina esercizi ad alta intensità che si adattano alle tue capacità, per cui aiuta notevolmente le condizioni fisiche e lo sviluppo mentale.

Se aggiungi la musica a tutto questo, l’equazione non può che essere perfetta.

LA MUSICA E LO SPORT

“La musica è la più forte forma di magia”, già lo diceva Marilyn Manson.

Infatti, esistono studi scientifici che dimostrano che l’ascolto di musica mentre si fa sport aumenta le prestazioni, la motivazione e la resistenza. Abbiamo trovato particolarmente interessante lo studio sviluppato dall’Università di Brunel, a Londra, che dimostra che ascoltare la musica durante un allenamento, può ridurre l’affaticamento fino al 10%.

Sebbene non tutti i box diano molto importanza alla musica messa durante le lezioni, sempre secondo gli studi, sarebbe essenziale mettere una playlist che ci dia la carica!

 

IL CROSSFIT® E LA MUSICA

Durante le classi di CrossFit®, troverai sempre le stesse fasi: riscaldamento, parte forza/tecnica, WOD e stretching. In tutte queste fasi la musica dovrebbe seguire i requisiti fisici degli atleti e dovrebbe aiutare a raggiungere ciò che si desidera in ognuna di queste fasi.

Il warm-up, la prima parte di qualsiasi allenamento, è una fase che inizia lentamente e termina con uno sviluppo di maggiore intensità. Pertanto, la musica deve essere veloce ma non eccessiva, poiché deve incoraggiarti a sviluppare i movimenti.

Immaginate una lezione di yoga o pilates, insomma.

Mentre quando si eseguono movimenti di forza, l’ideale è ascoltare musica con bassi alti e un ritmo molto forte. Quando ciò accade, di solito si accompagna la respirazione a questo ritmo (inconsciamente) e ciò migliorerà la tua concentrazione e, quindi, di conseguenza, la tecnica. La respirazione è il 50% di qualsiasi attività fisica, non dimenticarlo!

Già negli anni 90 Raf cantava “battito animale, batte come non ce n’è…”. E aveva ragione.

Quando inizia il WOD, ciò di cui hai più bisogno è la motivazione. L’intento è finire l’allenamento sapendo di aver dato tutto e di aver raggiunto il limite, al massimo delle tue capacità.

Grazie alla musica, il tuo cervello è esposto a stimoli che riducono la sensazione di stanchezza e il corpo produce fino al 15% in più.

Se poi quel giorno è pure il METCON day… Servono ancora più BPM.

Prova ad accompagnare un WOD con Assault Bike, ROW, box jumps con una canzone che dia la carica. Vedrai che il risultato sarà uno solo: ritmo più costante e meno pause per prendere fiato.

RITMO E FREQUENZE DEL CUORE

Oltre a tutto ciò, il cuore cambia ritmo a seconda della frequenza, della velocità e del volume della musica che stai ascoltando. Ciò significa che una musica adeguata può aiutare a migliorare la frequenza cardiaca e quindi controllare la pressione sanguigna.

Ecco perché gli allenamenti a circuito sono i migliori per portare a casa risultati. La componente cardio dev’essere ben bilanciata e alternata con pesistica per favorire lo sviluppo muscolare.

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