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Conosciamo la Bologna Throwdown: la più bella gara nel panorama Bolognese

Bologna è una delle maggiori città italiane, capoluogo dell’Emilia Romagna con una storia lunga secoli. È nota per la sua arte, per le sue numerose attività culturali e anche per l’ottima cucina. E ora ambisce a diventare anche la location per una gara di CrossFit di altissimo livello: parliamo della Bologna Throwdown.

Nata dall’idea di Nando Capobianco, owner di CrossFit® NTN, con l’aiuto fondamentale di Daria Sasanelli e Luca Morassutto,  a Marzo 2023 vedremo scendere sul floor 260 atleti (probabilmente anche di più 🤩) di varie categorie, che si daranno battaglia per salire sul gradino più alto del podio.

Saranno 2 giorni di gara live (il 25 e 26 Marzo) che richiederanno il superamento di una prima fase di qualifica che vedrà il suo inizio già dalla prossima settimana, più precisamente dal 14 al 24 di dicembre.

Ma conosciamo di più su questa prima edizione del Bologna Throwdown:

Info tecniche

Nome dell’evento: Bologna Throwdown

Pagina Social: @bolognathrowdown

Date delle qualifiche: Dal 14/12 al 24/12 (prima dei bagordi natalizi)

WOD di qualifica: non ancora svelati, verranno rilasciati il 14/12

Quali categorie possono iscriversi?

Quanti atleti iscritti passano al live? Al live passeranno 260 Atleti (120 Individuals, distribuiti nelle varie categorie e 70 Team da 2 persone).  Ma stanno lavorando per far accedere più atleti!

Quando sarà il live? Il 25 e 26 Marzo 2023 (prima dei bagordi pasquali)

Dove si farà il live? Il Live si farà a Bologna, presso il Centro Sportivo Biavati.

Come iscriversi? Per l’iscrizione basta cliccare sul link in bio della Pagina IG e seguire la procedura su Judgerules!

Prezzi? Per la fase di qualifica il prezzo è di €25, per il live sono €65

Chi sono i partner e gli sponsor? Per adesso Top Level Modena , Apes Lab e studio FISIOMPT che farà i trattamenti pre gara o tra un wod e l’altro agli atleti. Ma ci saranno svariati altri partner che renderanno la gara un bel villaggio per atleti e pubblico!

Quanti Workout ci saranno? 4 emozionanti WOD (garantiti per tutti), in una location spettacolare dove solo i migliori accederanno alla Finalissima. E ci sarà una grandissima novità che gli organizzatori ci sveleranno a breve!

Le parole di Nando Capobianco e Daria Sasanelli 

Ciao ragazzi, intanto complimenti per l’iniziativa e grazie di averci dedicato del tempo. Per iniziare, ci raccontate un po’ di voi? Chi siete, cosa fate e da dove venite!

Ciao a tutti, piacere nostro di essere qui a parlarvi di noi e della nostra gara.

Inizio io: mi chiamo Ferdinando Capobianco, Nando per tutti, sono nato a Caserta ma vivo a Bologna da sempre. Che dire? Fin da piccolo sono sempre stato sportivo: ho praticato Karate, Thai Boxe, nuoto per poi avvicinarmi al mondo del CrossFit verso i 22 anni.

Da quel momento non mi sono più allontanato da questo sport perché penso che sia una delle attività più complete che ci siano.

In più, credo che il senso di community e condivisione che si crea all’interno dei Box sia unico ed esista solo in questa disciplina.

Ormai è quattro anni che sono owner del mio Box e l’idea di migliorare la vita delle persone mi fa sentire bene ogni giorno di più.

Io invece sono Daria, nata a Milano e sono laureata in scienze della comunicazione. Ho sempre lavorato nel mondo degli eventi e parallelamente ho coltivato anche un’altra passione: la fotografia.

Il mio primo approccio al mondo della fotografia sportiva è stato quando abbiamo organizzato un evento di motocross in cui fotografavo i motociclisti. Ho lavorato per diversi anni poi seguendo i Mondiali di Cross, gli Italiani ed il Regionale Lombardia.

Post pandemia ho iniziato un po’ a spaziare con lo sport e sono finita a fotografare le competizioni CrossFit® quasi per caso…Un giorno ero in riva al mare facendo qualche scatto dei surfisti e c’era una gara CrossFit in spiaggia. Mi sono avvicinata per fare qualche foto e da lì è nata la mia passione, prima a livello fotografico e successivamente anche proprio a livello sportivo.

Dovete sapere che ho cominciato ad allenarmi anch’io, soprattutto per capire meglio questa disciplina! Quindi, ormai è un paio d’anni che presenzio praticamente a tutte le gare di crossfit!

E sono molto felice di questo perché mi dà tanta soddisfazione e mi diverte nel contempo!

Che bella storia Daria! Ma poi cosa ti ha spinto a passare da fotografare ad organizzare una gara?

Dopo un anno in cui facevo eventi di tutt’altro tipo per lavoro in agenzia, nel weekend andavo a fare le foto agli eventi sportivi, quindi c’era questa doppia situazione.

Quando mi si è presentata l’occasione, di portare quello che è il mio lavoro di organizzazione eventi, anche nel mondo Crossfit ho pensato: “perché no?”

La fotografia nasce come un secondo lavoro che ormai è diventata quasi quello principale. Però organizzare eventi è il mio mondo, è quello che ho sempre fatto!

Quindi, ho deciso di buttarmi in questo progetto insieme a Nando, proprio per riportarmi alle origini del mio vero lavoro e sono molto felice perché ho trovato un team pazzesco, con cui è molto bello lavorare e che mi dà sta dando tantissime soddisfazioni!

Ovviamente organizzerò l’evento ma sarò anche la fotografa ufficiale!

Non avevamo dubbi! A proposito, com’è nata l’idea di creare la Bologna Throwdown?

Allora, l’idea è nata perché io [Nando], in questi anni ho partecipato (amatorialmente) a diverse competizioni sul territorio nazionale e mi sono accorto che a Bologna non era mai stata organizzata una gara di grandi dimensioni.

Pertanto, ho pensato che sarebbe stato grandioso portare la nostra città all’interno di un circuito gare serio, con il fondamentale apporto esperienziale di figure del settore come Luca Morassutto e Judge Rules.

E avete già avuto esperienze in organizzare gare?

Si! Quest’anno ho organizzato una gara tra Box, la Bologna Box Competition (siamo ormai alla terza data).

Doveva essere una gara “piccola” ma si è rivelato un grande successo e ho visto che tra i ragazzi del box c’è una grandissima voglia di mettersi in gioco e fare delle sane competizioni.

E qual è, secondo voi, il vostro elemento differenziante? Perché un atleta dovrebbe iscriversi alla vostra gara?

Per la gara a Bologna ci siamo avvalsi del miglior team di judging del CrossFit® in Italia.

Abbiamo fortemente voluto che i movimenti degli atleti sia in fase di qualifica sia nella fase live fossero giudicati da uno staff qualificato e affermato da anni come quello di Project Judge di Luca Morassutto.

Crediamo che questo permetterà di riconoscere a ogni atleta i propri sforzi e che questi non vengano vanificati da qualche dubbia No Rep.

E com’è nata la partnership con AFFI? Per quale motivo vi siete inseriti nel circuito gare functional fitness?

Sotto consiglio di Luca Morassutto abbiamo deciso di dare fin da subito una identità alla gara.

Far parte del circuito AFFI permetterà agli atleti tesserati di poter prendere parte, in ragione del loro piazzamento (i podi della gara), alla finale nazionale da cui emergeranno gli atleti che rappresenteranno l’Italia ai prossimi campionati mondiali.

Non solo, il tesseramento ad AFFI permetterà anche di poter essere inseriti in una classifica nazionale così da dare reale valore agli sforzi in competizione.

Gli atleti sapranno dove si trovano all’interno di una classifica generale di tutti i partecipanti al Campionato. E ulteriormente – sarà proprio in ragione dei loro piazzamenti- che a fine anno, verrà indicato ad ogni atleta a quale categoria realmente appartiene. Questo garantirà loro di iscriversi e gareggiare effettivamente ad armi pari con gli altri avversari.

Per tutte queste cose abbiamo deciso di “registrare” la Bologna Throwdown all’interno del circuito gare functional fitness!

Siamo veramente felici di avervi conosciuto! Giusto per chiudere, ci raccontate quali sono i piani futuri per questa gara?

Grazie a voi e a chi ci leggerà! La nostra volontà è che questo evento diventi un appuntamento fisso per il calendario sportivo di molti atleti del CrossFit Italiano e non… ❤️ Ci vediamo alla seconda edizione! A presto!

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