Site icon CrossMAG

Cambiamenti nel CrossFit ®: licenziamenti e nuovi sedi per le Semifinals

L’azienda CrossFit® Inc. ha subito diversi cambiamenti di gestione negli ultimi anni. Nell’agosto 2020, Eric Roza ha acquistato l’azienda e ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato per 18 mesi, per poi passare alla posizione di presidente del consiglio di amministrazione all’inizio del 2022.

Eric Roza

Nell’agosto del 2022, Don Faul, veterano della Marina statunitense con una vasta esperienza nel settore tecnologico, ha assunto la carica di CEO.

Adesso, a poche settimane dall’inizio delle Semifinals e a pochi mesi dai Games, CrossFit® ha licenziato più del 20% dei suoi dipendenti.

Ecco le parole del CEO:

“Nel valutare la nostra organizzazione ed i nostri costi, tenendo conto dell’attuale contesto economico, è emersa chiaramente la necessità di apportare alcuni cambiamenti. Sebbene sia stata una decisione difficile, queste riduzioni ci aiuteranno a creare un modello di business più sostenibile, ad assicurarci di essere preparati all’attuale incertezza economica e a fare grandi scommesse sulle nostre priorità in futuro”.

Don Faul non ha fornito il numero esatto di dipendenti interessati nei licenziamenti, né ha fornito dettagli sulle posizioni in esubero.

Ecco la lettera (tradotta) inviata ai dipendenti:

“Oggi mi rivolgo a voi per condividere alcune notizie sui difficili cambiamenti che stiamo apportando al CrossFit® HQ. Anche se questi cambiamenti non avranno un impatto quotidiano su di voi, volevamo che sentiste la notizia direttamente da noi.

Negli ultimi mesi, abbiamo lavorato su come impostare CrossFit® per realizzare nel modo più efficace la visione 2030 che abbiamo condiviso all’inizio di quest’anno: raggiungere 30 milioni di persone e costruire affiliati e allenatori forti. Valutando la nostra organizzazione e la struttura dei costi, tenendo conto dell’attuale contesto economico, è emersa chiaramente la necessità di apportare alcuni cambiamenti.

Purtroppo, il risultato di questa valutazione ci ha portato a ridurre le dimensioni del nostro team di circa il 20%, una decisione che non abbiamo preso alla leggera. Questi talentuosi membri del nostro team hanno contribuito moltissimo al CrossFit® e abbiamo un enorme debito di gratitudine nei loro confronti.

Sebbene sia stata una decisione difficile, queste riduzioni ci aiuteranno a creare un modello di business più sostenibile, ad assicurarci di essere preparati all’attuale incertezza economica e a fare grandi scommesse sulle nostre priorità in futuro.

Voglio assicurarvi che CrossFit® è finanziariamente stabile e che continueremo a lavorare duramente per sostenere voi e il resto della nostra comunità. Il 1° trimestre ha mostrato una crescita e uno slancio per CrossFit®, con progressi nella promozione di nuovi membri, una grande crescita e fidelizzazione degli affiliati e un CrossFit® Open di successo. La creazione di affiliati forti rimane una priorità assoluta per noi nel 2023, quindi aspettatevi di vedere di più da noi su questo fronte.

Come sempre, siamo qui per sostenervi e vi siamo grati per la vostra collaborazione.

Grazie,

Don”

Don Faul

Altri cambiamenti CrossFit ® in futuro

Oltre ai licenziamenti, settimana scorsa CrossFit® ha aperto un processo RFP, abbreviazione di Request for Proposal, per determinare le sedi delle semifinali nordamericane, occidentali ed europee per il 2024, 2025 e 2026.

Le città interessate a ospitare una semifinale devono inviare una lettera di interesse entro venerdì 26 maggio 2023, seguita da una proposta completa entro il 30 giugno 2023.

Per quanto riguarda le sedi che CrossFit® ritiene più adatte, si tratterebbe di grandi arene (da hockey o da basket). Puoi leggere l’intera RFP delle semifinali di CrossFit qui .

La RFP non include offerte per futuri siti per i NOBULL CrossFit® Games. Tuttavia, alcuni candidati potrebbero essere presi in considerazione per ospitare i Games nel 2025 e oltre.

Vi avevamo già raccontato che i Games sarebbero rimasti a Madison fino al 2024 (città che li ospita sin dal 2017), però per il 2025 in avanti l’azienda è alla ricerca di una nuova location!

Chissà, dite che l’Italia potrebbe farsi avanti? Fateci sapere i vostri pareri!

 

 

Exit mobile version