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Sviluppare i pettorali senza panca e bilanciere (non è fantascienza)

Allenare il petto senza attrezzi

Il titolo di quest’articolo è dovuto al fatto che l’associazione petto-panca piana è uno dei dogmi del palestrato. A corollario ci sono: la panca inclinata, le mille variazioni di esercizi ai cavi.

Ecco. Ai cavi. Il bilanciere. La panca.

E se non ho attrezzi, cosa faccio? Resto con petto smorto di chi non si allena?

Di certo no, dato che è possibile allenare il petto anche senza attrezzi (o con il minimo).

Allenare il petto a corpo libero?

Sì. Con un caveat: è difficile, e ci vuole un po’ più di pazienza che non se hai a disposizione l’armamentario (è il caso di chiamarlo così) della sala pesi.

Inoltre, per quanto banali possono sembrare gli attrezzi che abbiamo nella nostra cassetta calistenica allo scomparto “petto”, la tecnica – come sempre – è fondamentale.

Vediamo alcuni- anzi, no: vediamo l’esercizio per eccellenza per allenare il petto senza attrezzi.

1 – Push up

Croce e delizia di ogni atleta – seconde solo ai burpees, forse – le push up saltano fuori dappertutto. Nei film ambientati nelle caserme, come punizione per studenti di educazione fisica lavativi, come esercizio allenante… ecco: come esercizio allenante.

Le push up non vanno sottovalutate:

Il fatto è che le push up hanno molti vantaggi:

PS. se sei italianofilo, push up si traduce con piegamenti sulle braccia a terra.

2 – Varianti della push up

Le varianti, appunto. Ce ne sono decine. Mi limito qui ad elencare le più classiche (nonché le più effettive):

E se ho problemi a farle?

Allora, i problemi possono essere di due ordini.

Non hai forza.

Nessun problema. Inizia a fare push up con le mani appoggiate su una superficie rialzata, abbassando gradualmente l’altezza (incline push up).

Ancora problemi? Appoggia terra le ginocchia (knee push up)

Ancora? Falle “al muro”: allontanati dalla parete un po’ più della lunghezza delle tue braccia, e inizia a fare push up così!

 

Ti fanno male i polsi.

Devi fare qualcosa. Prima diagnosi: hai i polsi deboli. Vanno rinforzati, come tutte le articolazioni. Risparmia al tuo corpo le push up standard, e inizia con quelle inclinate o con ginocchia a terra.

Seconda diagnosi: i tuoi polsi non sopportano la posizione delle push up. Capita.

Soluzione: i supporti per push up, che ti permettono di usare una presa per farle. Consigliatissimi (anche perché ti permettono di aumentare il ROM, cioè la profondità, del piegamento).

 

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Foto: karl_solano, ivan_samkov@pexels.com
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