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Mat Fraser e Mal O’Brien: arroganza o spirito d’atleta?

L’Open 2023 è appena finito e una nuova polemica è già venuta a galla, dopo le dichiarazioni del cinque volte campione dei Games, Mathew Fraser in un’intervista con Talking Elite Fitness.

Quando gli è stato chiesto se la sua pupilla Mallory O’Brien fosse la grande candidata per il premio di Fittest on Earth 2023, dal momento che non avremo Tia Clair Toomey in gara, Mat ha dato una risposta piuttosto controversa.

Secondo lui, Mal non sarebbe affatto contenta di gareggiare senza la presenza di Tia ai CrossFit® Games. Infatti, nella sua risposta, l’americano ha sottolineato: “Una delle parti migliori della competizione è poter gareggiare contro i migliori dello sport. Si vuole solo vincere certo, ma si vuole vincere contro il meglio del meglio”.

La dichiarazione di Mat ha generato diverse reazioni da parte di atleti e amanti dello sport. Per molti, lui è sembrato prepotente e arrogante collocando solo Tia come difficoltà per Mal alla conquista del podio.

Mentre per altri, questo fatto dimostra che l’americano vuole davvero raggiungere il massimo, battendo l’atleta con più vincite di tutti i tempi.

E’ innegabile l’evoluzione di Mal e la voglia di vincere che ha dimostrato in questi ultimi anni. Non avere Tia insieme a gareggiare potrebbe causare un effetto simile a quello che si è verificato nella categoria maschile, con il ritiro di Fraser.

Mat Fraser e Mal O’Brien: la storia si ripete?

Non appena ha lasciato la competizione, dopo la sua quinta vittoria, la strada nella categoria maschile si è liberata per i concorrenti che volevano vincere il titolo.

Conclusione? Justin Medeiros si è aggiudicato il primato e lo ha ripetuto lo scorso anno.

Tuttavia, se vi ricordate l’ultimo podio di Mat, abbiamo avuto Medeiros come 3° arrivato. Il che ci fa pensare che se il cinque volte campione avesse continuato a gareggiare, molto probabilmente Justin non avrebbe avuto la minima possibilità di vincere il titolo.

Secondo noi della redazione, la dichiarazione di Mat non può essere altro che il timore che Mal abbia lo stesso paragone: che vincerà solo perché la vera campionessa è out in questa stagione.

Ci teniamo a sottolineare anche un altro aspetto in tutto questo: stiamo parlando di atleti che si allenano per superare se stessi, ma anche per superarsi a vicenda.

Passare la vita insoddisfatti di non aver battuto “il migliore atleta di tutti i tempi”, può essere una cosa molto negativa per la salute mentale di un atleta, anche se è il campione in carica.

Del resto, Haley Adams ha appena dichiarato che pretendeva tropppo da sè stessa e, pertanto, ha finito per soffrirne le conseguenze.

Poco più in là, c’è stato anche Ricky Garard che chiese direttamente a Mat di non ritirarsi e di aspettare il suo ritorno dalla sospensione per doping (vi ricordate?).

Beh, la verità è che per molti atleti la via d’uscita più facile non è la strada ideale. Parliamo di professionisti che lavorano per superare sempre i migliori, quindi quando questa figura scompare, può essere davvero frustrante.

Chissà…Forse con Tia ancora in gara, Mal non salirebbe sul primo gradino, ma per il suo spirito di atleta sarebbe stata (forse) una gara più emozionante.

Dopotutto, per quanto ci siano altri grandi nomi di rilievo in campo femminile, quest’anno la più grande atleta di tutti i tempi non ci sarà.

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