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Latte vaccino o latte vegetale? Qual è il migliore per la nostra salute?

Al giorno d’oggi vediamo il latte vegetale su tutti gli scaffali dei supermercati vicino al latte vaccino; latte di soia, latte di mandorla, latte di riso, di noce, di cocco, di avena, di anacardi e persino di piselli!

La scelta di un prodotto a base vegetale sembra una scelta sana e salutare, ma sarà vero?

Il latte vegetale è davvero meglio del latte vaccino?

Se preferite bere latte vaccino, non ci sono motivi per passare a quello vegetale!

Il latte vaccino è una buona fonte alimentare di vitamine e minerali necessari; esso contiene vitamina C,  vitamina A, calcio e una serie di altri micronutrienti.

Non vi è alcun requisito nutrizionale per preferire il latte vegetale a quello vaccino!

Se si vuole optare per un’opzione vegetale per intolleranze, allergie o altri motivi, si possono ottenere gli stessi nutrienti scegliendo con cura il prodotto.

Per un’ulteriore maggior sicurezza si possono prendere integratori di calcio, se necessari.

Come devo scegliere un latte vegetale se voglio cambiare?

La qualità del latte vegetale varia molto dal punto di vista dei nutrienti; alcuni contengono le stesse quantità di nutrienti del latte vaccino, altri molte meno. Ad esempio il latte di mandorle è più povero di proteine rispetto a quello vaccino.

Se volete passare al latte vegetale, assicuratevi di leggere bene le etichette nutrizionali e scegliete un prodotto che abbia buoni livelli di proteine, vitamina D, ferro e calcio.

Alcuni tipi d i latte vegetale hanno anche un altro inconveniente: non hanno un buon sapore; i produttori cercano di ovviare a questo problema aggiungendo zucchero e altri additivi che sono da evitare, quindi scegliete sempre un latte a basso contenuto di zuccheri aggiunti.

Per quanto riguarda l’impatto ambientale?

Il latte vegetale è superiore al latte vaccino quando si tratta di ambiente; i prodotti a base vegetale sono meno gravosi dal punto di vista ambientale rispetto ai prodotti di origine animale.

Se il vostro obiettivo è quello di contribuire alla riduzione di carbonio, allora le opzioni vegetali potrebbero essere la soluzione ideale.

Ci sono ragioni per evitare il latte di soia?

Fino a non molto tempo fa, si temeva che la soia, che contiene isoflavoni, (un tipo di estrogeni vegetali simili a quelli umani) potesse aumentare il rischio di cancro al seno e disturbi endocrini.

Queste teorie sono state ampiamente smentite; l’unico problema con i prodotti a base di soia è l’eventuale allergia.

Ci sono altri motivi di salute per passare al latte vegetale?

Sebbene una maggiore assunzione di latticini sia stata associata a un minor rischio di cancro al colon, alcuni studi lo hanno collegato a un rischio più elevato di cancro alla prostata avanzato e una maggiore incidenza di cancro alle ovaie, ma le prove non sono molto forti.

Fino a quando non saranno disponibili maggiori informazioni, non ci sono raccomandazioni ufficiali che consigliano alle persone di mangiare più o meno latticini sulla base dei risultati dello studio.

Tuttavia, se voi o un membro della famiglia correte un rischio molto elevato per una qualsiasi di queste condizioni, rivolgetevi al vostro medico per capire se la dieta può influenzare la vostra probabilità di sviluppare il cancro.

E voi che tipo di latte bevete? Di mucca o vegetale? E come mai? Fatecelo sapere nei commenti e ricordatevi di seguirci sulla nostra pagine Telegram
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