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Errori nel CrossFit®: Mangiare per spingere come un toro

Si lo so, hai appena letto un titolo forte e forse penserai che è un clickbait, ma ti assicuro che non è così…Mettiti a sedere e ragiona insieme a me.

Quante volte hai detto, o sentito dire a qualcuno, durante gli allenamenti al box e in palestra:

“Oggi sto spingendo come un toro, sono pieno di energia!”.

Qualche volta sarà capitata, giusto? Perfetto.

E invece, durante i giorni di riposo in cui non ti alleni hai mai la sensazione di stare all’ingrasso come le vacche al pascolo?

Ecco, anche a questa domanda ho la certezza che hai risposto di si.

Sai perché succede questo? Semplice: non hai controllo sulla tua alimentazione.

Gli errori più comuni nel CrossFit®

Nel mondo del fitness c’è questa mitologia che bisogna mangiare poco, calcolare pure le calorie dell’acqua che si beve, evitare i grassi, i carboidrati e tutte quelle inutili privazioni che ti propinano ogni giorno; con la promessa che avrai un super fisico da copertina.

Invece, tutto quello che ottieni è soltanto un calo drastico delle PERFORMANCE in allenamento che ti portano a:

E questo tragico elenco di esperienze che vivi costantemente potrebbe continuare all’infinito.

Fortunatamente, non tutto è perduto: una soluzione c’è. Ed è la stessa che adottano molti atleti agonisti in preparazione delle gare, ma che anche tu puoi tranquillamente adottare da domani nella tua vita quotidiana.

E’ un metodo controintuitivo che viene spesso ignorato perché fa comodo. Ovviamente a discapito della tua salute.

Ma grazie a piccoli e mirati accorgimenti, puoi andare ad intervenire sulla qualità del tuo corpo e delle prestazioni che avrai durante i WOD.

C’è la concreta possibilità di ridurre la massa grassa con un conseguente incremento di quella magra.

Avrai il piacere di arrivare ad esclamare ogni volta che ti allenerai:

“WOHOOO! Sono carico come un toro, oggi spingo il doppio!”.

Potrai conoscere e costruire passo dopo passo le fondamenta del tuo corpo andando a massimizzare l’assunzione degli alimenti e li renderai efficaci per una crescita sana e duratura.

Potrai sbloccare “il punto di non ritorno” del tuo fisico.

Avrai fra le mani la formula homemade che ti farà risparmiare centinaia di euro in esami e schede di alimentazione “copia-incolla”.

In questo momento stai fremendo nel voler scoprire di cosa si tratta. Questo misterioso metodo che oltre 380 atleti hanno già avuto il piacere di scoprire e applicare con successo a loro stessi.

Non ti voglio più tenere sulle spine.

Si tratta del…

Reset metabolico

Okok, per qualcuno è come se avessi svelato l’acqua calda. Qualcosa di già conosciuto e che potrebbe essere l’ennesimo metodo che non funziona.

E non ti do torto, il mondo del fitness propina ogni giorno qualcosa di “innovativo” e che poi si rivela la solita solfa.

Ma ti chiedo, hai avuto modo di provarlo il reset metabolico su te stesso, seguendo step by step l’esatto ordine che il tuo corpo è disposto a sostenere?

Perché devi sapere che dietro questo metodo c’è un processo fisiologico e naturale, niente di invasivo o deleterio nel lungo periodo.

Si fonda su 4 semplici step, applicabili da chiunque abbia un minimo a cuore il proprio corpo ed ami allenarsi con costanza e voglia di migliorare giorno dopo giorno.

Te li elenco di seguito. Così anche tu potrai approfittarne ed iniziare fin da subito ad incrementare il tuo introito calorico, definire il tuo corpo, spingere come un treno in allenamento… senza un aumento della massa grassa!

STEP 1

Prendi nota dei seguenti dati:

Traccia tutto in modo accurato per 7 giorni perché le rilevazioni ti serviranno nello Step 2.

STEP 2

Dopo esserti misurato per 7 giorni, avrai dei dati concreti che potrai confrontare e capire se sei pronto per un Reset o meno.

Ora fai il calcolo del tuo TDEE o Fabbisogno Calorico Giornaliero:

Metabolismo Basale + Energia per l’attività di tutti i giorni – energia consumata per l’attività fisica

Ed il risultato che uscirà fuori lo potrai mettere in comparazione con le calorie che effettivamente consumi.

Esempio: tu ad oggi assumi 1500 calorie ma il tuo TDEE è di 1900. Hai un problema con la tua alimentazione.

STEP 3

Definisci il tuo Stato Metabolico con la formula:

TDEI ( calorie ingerite in media giornalmente) / LBW (quantità di massa magra).

Confronta il risultato con questa tabella e vedi in quale parametro rientri:

Se il tuo Stato Metabolico non è buono, allora è il caso di Resettare il tuo metabolismo tramite la procedura dello Step 4.

STEP 4

Devi alzare il tuo Settling Point con un aumento graduale delle calorie andando ad introdurre una quantità crescente di Carboidrati.

L’aumento non può essere definito con una formula certa o una regola perché ogni corpo reagisce in maniera diversa.

Quello che devi fare è misurare il tuo peso corporeo e le circonferenza indicate allo STEP 1 con cadenza settimanale.

Se noti una variazione troppo alta nell’aumento di peso e della circonferenza, abbassa un po’ le calorie che stai assumendo e lascia che il tuo corpo si abitui.

Ovviamente, il processo andrebbe sviscerato molto di più, un articolo di blog non basta. Però hai abbastanza elementi e spunti dai quali partire per iniziare a parlare la lingua del tuo corpo!

Giacomo Lucchesi

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