Gli inviti sono stati inviati e ora sappiamo con certezza qual è il roster completo Dubai Fitness Championship 2022.
Indice
Roster del Dubai Fitness Championship 2022
Un totale di 20 uomini e 20 donne gareggeranno dal 2 al 4 dicembre 2022. L’anno scorso Laura Horvath e Roman Khrennikov hanno vinto il torneo, ma entrambi non torneranno quest’anno.
Questi sono gli atleti che parteciperanno al Dubai Fitness Championship 2022:
Men
- Fabian Beneito Selles – Spagna
- Giorgos Karavis – Grecia
- Lazar Dukic – Serbia
- Alex Kotoulas – Grecia
- Jonne Koski – Finlandia
- Aniol Ekai – Spagna
- Vladimir Sechin – Russia
- Damian Martinez Satorres – Spagna
- Luka Dukic – Serbia
- Samuel Cournoyer – Canada
- Luka Vunjak – Serbia
- Ricky Garard – Australia
- Briant Guillaume – Francia
- Javier Gonzalez – Spagna
- Victor Hoffer – Francia
- Reggie Fasa – U.K
- Michal Wesolowski – Polonia
- Brent Fikowski – Canada
- Simon Mantyla – Svezia
- Khan Porter – Australia
Women
- Claudia Gluck – Francia
- Aoife Burke – Irlanda
- Jamie Simmonds – Nova Zelanda
- Oihana Moya Oliver – Spagna
- Seher Kaya – Norvegia
- Matilde Oyen Garnes – Norvegia
- Emily Rolfe – Canada
- Manon Angonese – Belgio
- Tayla Howe – U.K.
- Aimee Cringle – U.K.
- Freya Moosbrugger – Canada
- Karin Frey – Slovacchia
- Andrea Solberg – Norvegia
- Valentina Magalotti – Italia
- Maria Langfors – Svezia
- Ella Kanona Wunger – Svezia
- Dana Paran – USA
- Valentina Rangel – Colombia
- Hanna Karlsson – Svezia
- Lena Richter – Norvegia
L’anno scorso, per la prima volta, abbiamo visto gli atleti gareggiare su una collina di neve artificiale. Non sappiamo ancora quali saranno gli allenamenti previsti per la competizione di quest’anno.
Il Dubai Fitness Championship si separa da CrossFit® Inc.
Qualche giorno fa, l’organizzazione della gara ha annunciato il cambio di nome da Dubai CrossFit® Championship (DCC) a Dubai Fitness Championship (DFC).
Saud AlShamsi, direttore del DFC, ha dichiarato che la decisione è stata presa perché “le visioni di CrossFit® e DFC non coincidono”.
L’organizzazione pagava 75.000 dollari all’anno per la licenza del marchio CrossFit® in un modo che AlShamsi ha definito “non equo, pagavo più di chiunque altro al mondo”, ma sostiene di amare ancora lo sport e di poter pianificare un ritorno “se vediamo che CrossFit® accetta la nostra visione”.
Sebbene alcuni abbiano ipotizzato che il denaro che DFC risparmia non pagando il marchio CrossFit® sarà destinato al montepremi per attirare più atleti, AlShamsi ha negato questa possibilità.
“No, i premi saranno gli stessi. Il DCC o il DFC continueranno sempre a svolgersi e ad attirare i più grandi nomi dello sport del CrossFit® e gli appassionati di fitness di tutto il mondo” ha detto.