Con un breve messaggio su Twitter pubblicato dopo un meeting su Zoom con vari atleti dei CrossFit®
Games 2020, il nuovo CEO di CrossFit®, Dave Castro, ha annunciato che i Games 2020 saranno gli ultimi che lui gestirà.
A partire dell’anno prossimo, probabilmente, sarà Rich Froning (4 volte campione nella categoria Individuals e 4 volte campione con i Team) ad amministrare il tutto.
Thanks for hopping on a short notice zoom call today @CrossFitGames 2020 athletes. Good discussion to include working together more in the future and this will be the last games I program. 2021 season potentially programmed by @richfroning #crossfit #crossfitgames #richfroning
— Dave Castro (@thedavecastro) June 12, 2020
Non è stato confermato se gestire i Games precluderà Froning (che gareggia ogni anno dal 2010) dal poter partecipare come atleta nelle future competizioni.
Froning sta attualmente organizzando l’evento Mayhem Madness per agosto, che sarà una sorta di gara sostitutiva per le squadre che sono state tagliate fuori dai Games 2020 (parteciperanno solo gli Individuals, a causa dell’emergenza sanitaria).
Questo è un altro dei tanti cambiamenti che stanno accadendo in queste settimane tumultuose per il quartier generale di CrossFit.
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Ma cosa sta succedendo?
Per chi se lo fosse perso, spieghiamo brevemente:
Le tensioni sono aumentate la settimana scorsa dopo che il fondatore di CrossFit (e ora ex amministratore delegato) Greg Glassman ha pubblicato un tweet di cattivo gusto sulla morte di George Floyd.
Inoltre, le mail tra Glassman ed i proprietari di Rocket CrossFit a Washington hanno causato grossi divari in tutta la comunità.
Ha girato parecchio su internet anche un’audio di una chiamata Zoom che Glassman avrebbe avuto con i proprietari di alcuni box riguardo il CrossFit e il movimento Black Lives Matter dicendo:
“Dubito fortemente che siano in lutto per Floyd”, parlando dei manifestanti e CrossFitters che cercavano di mantenere una posizione dell’azienda.
Tutti questi eventi hanno scatenato una tempesta di critiche, anche da atleti di spicco, che hanno dichiarato pubblicamente la loro delusione e disaccordo con le osservazioni di Glassman.
Oltre 1.000 affiliati – tra cui il campione dei Games 2008 Jason Khalipa – hanno annunciato che avrebbero tagliato qualunque legame con l’azienda.
Anche alcuni partner commerciali si sono ritirati, come Reebok, che ha deciso di non rinnovare il suo accordo di sponsorizzazione con CrossFit.
Qualche giorno fa invece, CFHQ ha reso noto che Glassman si sarebbe ritirato dalla sua posizione di direttore e che Dave Castro sarebbe diventato il nuovo CEO.
Dave Castro: il volto principale dei Games
Castro è stato a lungo il volto principale dei Games, controllandone ogni aspetto. Le prime tre edizioni, infatti, si sono svolte nel suo ranch ad Aromas, in California.
Anche i Games di quest’anno avranno luogo lì: originariamente era stato programmato all’Alliant Energy Center a Madison, nel Wisconsin, ma è stato spostato nella sede privata più piccola a causa della pandemia di COVID-19.
Non è chiaro se, e in che modo, i recenti avvenimenti avranno qualche impatto sui Games di quest’anno. Diversi atleti – tra cui Noah Ohlsen e Chandler Smith – hanno annunciato che non avrebbero partecipato se non fossero state apportate importanti modifiche.
Queste dichiarazioni però sono state fatte prima che Castro fosse annunciato come nuovo CEO… Secondo voi, qualcosa cambierà?