I datteri sono frutti naturalmente ricchi di zucchero, quindi molte persone pensano che potrebbero non essere salutari; tuttavia, questi frutti sono ricchi di molti nutrienti, il che li rende un ottimo spuntino, se consumati con moderazione.
Questi frutti crescono sulle palme da dattero in piccoli grappoli; il termine deriva dalla parola greca “daktulos”, che significa dita.
Gli agricoltori li raccolgono freschi in autunno e all’inizio dell’inverno, ma i datteri possono essere seccati per poter essere mangiati in tutti i periodi dell’anno.
Scopriamo tutti i loro benefici e come inserirli nella nostra dieta!
Indice
Datteri: valori nutrizionali
In 100 grammi di datteri troviamo:
- Calorie: 233
- Proteine: 2,5 gr
- Grassi: 0 gr
- Carboidrati: 82,5 gr
- Zuccheri: 65 gr
- Fibre: 12 gr
- Potassio: 470 mg
- Magnesio: 30 mg
Una porzione media di datteri essiccati (30 gr circa) apporta le stesse calorie di una porzione standard di frutta fresca (150 gr).
Se consumati nelle giuste quantità, i datteri non contribuiscono all’aumento dell’indice glicemico e non sono controindicati in caso di dieta ipocalorica.
Benefici e proprietà
I datteri sono ricchi di fibre e potassio e, oltre ad avere un ottimo sapore, contengono vitamine, minerali e proteine. Tra i loro benefici ricordiamo:
- Alto contenuto di polifenoli: i polifenoli sono composti antiossidanti che possono proteggere il corpo dalle infiammazioni; questo frutto contiene più polifenoli rispetto alla maggior parte di altri frutti e verdure.
- Alternativa a dolci calorici: possono soddisfare le voglie di dolce fornendo allo stesso tempo nutrienti essenziali, come vitamina B6 e ferro.
- Alto contenuto di fibre: 100 grammi forniscono il 12% del fabbisogno giornaliero di fibre di una persona; le fibre aiutano a sentirsi pieni e più a lungo.
- Alto contenuto di potassio: i datteri sono ricchi di potassio, un elettrolita di cui il corpo ha bisogno per una buona salute del cuore; il potassio aiuta anche nello sviluppo dei muscoli.
- Ottimo per le sostituzioni: le persone possono sostituire lo zucchero, il cioccolato e il caramello nelle ricette con i datteri, che contengono naturalmente zucchero non raffinato.
Come mangiare i datteri
Possono essere consumati freschi o secchi, proprio come l’uvetta; si possono anche aggiungere a diverse ricette e preparazioni dolci e salate.
Vediamo alcune ricettei:
- Datteri ripieni: si possono farcire i datteri con noci e mandorle e crema di formaggio per un super spuntino
- Insalatone: i datteri tritati possono essere aggiunti alle insalate per un tocco esotico e particolare
- Frullati: mixare questi frutti nel frullato di banane aggiunge dolcezza naturale e nutrienti extra
- Stufati: danno un ottimo sapore agli stufati marocchini rendendoli agrodolci
- Torte e biscotti: si possono aggiungere datteri a pezzi agli impasti per torte o biscotti oppure si possono frullare sempre nell’impasto.
I datteri possono essere conservati freschi in un contenitore ermetico in frigorifero per molti mesi e anche nel congelatore ancora più a lungo.
E voi, mangiate spuntini a base di datteri? Fatecelo sapere nei commenti e ricordatevi di seguirci sul nostro canale telegram