Gli agenti patogeni sono sempre in agguato, soprattutto quando arriva il freddo; il raffreddore e le influenze stagionali sono molto comuni e colpiscono in primis tutte le persone che hanno un sistema immunitario più debole, come gli anziani e le persone soggette a forte stress.
Ci sono alcune erbe e sostanze nutritive naturali che aiutano a supportare la funzione immunitaria; scopriamo quali sono!
Indice
FUNGO REISHI (GANODERMA LUCIDUM)
Il fungo Reishi è un fungo scuro molto grande, con una superficie lucida e una consistenza legnosa; è chiamato “il fungo dell’immortalità” e si trova alla base di alberi come gli aceri (solo su 2 o 3 esemplari ogni 10.000!).
Esso contiene circa 400 composti bioattivi, tra cui i polisaccaridi e i triterpeni, molto ricercati.
Il Reishi rinforza il sistema immunitario innato e quello adattivo; si trova in compresse, polvere e formato liquido e va assunto come integratore durante i periodi in cui si è più soggetti a cali delle difese immunitarie.
ARTEMISIA ANNUA
L’artemisia annua, nota come assenzio dolce, è un’erba molto antica, usata fin dal 160 A.C, soprattutto nella cultura cinese.
Queste erbe sono molto utili per riequilibrare le risposte immunitarie e per prevenire la sovra-stimolazione e l’eccessiva infiammazione. L’artemisia ha un sapore amaro e viene utilizzata per preparare decotti e liquori.
ACIDO URSOLICO
Questo acido è un composto che si trova all’interno delle bucce di mela, di altri frutti, nel rosmarino, nel timo e nei fiori di sambuco.
E’ stato dimostrato che l‘acido ursolico aumenta la produzione di interferone-gamma (IFN-g), presente nella risposta immunitaria cellulare adattiva.
Esso sembra avere un forte meccanismo per controllare la risposta infiammatoria; nella nostra dieta non dovrebbero mai mancare gli alimenti che lo contengono.
RADICE DI CURCUMA
La curcuma è una spezia gialla utilizzata nella preparazione del curry, ma gli integratori a base di curcuma sono tra i più popolari al mondo; è utilizzata principalmente dagli sportivi per il recupero da dolori muscolari a insorgenza ritardata.
La ricerca ha dimostrato che la curcuma è anche un potente immuno-modulatore. I benefici per il sistema immunitario derivano dall’azione della curcuma sui batteri intestinali; essi interagiscono all’interno del tratto digerente e ne regolano l’assorbimento nel flusso sanguigno.
La parete intestinale contiene il 70% delle cellule che compongono il sistema immunitario e un microbioma intestinale sano contiene specie batteriche che hanno un’azione benefica; la curcuma aiuta a far lavorare queste specie fornendo benefici sistemici.
BOSWELLIA SERRATA
La boswellia serrata è un incenso indiano; deriva dalla resina di un albero ramificato molto grande presente nelle regioni montuose dell’India.
I suoi due principali ingredienti attivi sono l’acido cheto-beta-boswellico (KBA) e l’acido acetil-cheto-beta-boswellico, entrambi utili a supportare un’azione immunitaria ed antinfiammatoria.
Questa resina sembra aumentare la produzione di anticorpi e di linfociti B e T, aumentando la risposta immunitaria quando più è necessaria.
Si può assumere in forma liquida o in compresse, ma decisamente meglio la seconda opzione dato che la sua consistenza resinosa la rende difficile da deglutire.
E voi conoscevate queste erbe? Ne utilizzate alcune? Fatecelo sapere nei commenti e ricordatevi di seguirci sul nostro canale Telegram!
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