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Analisi biomeccanica della tecnica: questa sconosciuta

In qualunque ambito – sportivo e non – la tecnica è uno dei fattori chiave per continuare a progredire.

Questo è ancora più vero nel sollevamento pesi, dove non solo il continuo affinamento dell’esecuzione di un’alzata permette di continuare ad aggiungere carico (o ripetizioni), ma una tecnica quanto più precisa e calcolata consente di ridurre il rischio di subire infortuni.

Per lo snatch e il clean&jerk il discorso si fa ancora più stringente, perché parliamo di alzate nelle quali la componente tecnica già da sé fa il successo del movimento. E’ pressoché impossibile infatti “improvvisare” un clean&jerk, né tantomeno ovviare a errori tecnici con la forza bruta, come alle volte è possibile fare con uno stacco da terra.

La tecnica ottimale è il passaporto per ottenere grandi risultati nel nostro sport.

 

I plateau, la tecnica e la biomeccanica

Prima o poi a ogni atleta capita di incontrare un plateau: l’impossibilità di aggiungere quei 2,5 kili in più, o di portare a termine quella decima ripetizione. Molto probabilmente, lo stallo può essere superato affinando la tecnica di alzata.

Il miglioramento tecnico della nostra alzata – cioè la correzione di errori e imprecisioni – passa attraverso un’analisi biomeccanica sia del nostro movimento, che di quello del bilanciere.

Nella pesistica la traiettoria del bilanciere segue un vettore estremamente preciso. Questo vettore può essere confrontato con quelli delle alzate degli atleti élite: è in questo modo che la scienza dello sport ha costruito una casistica e dei modelli che individuano le traiettorie migliori per ogni alzata.

La traiettoria nello snatch

Per lo snatch ad esempio sono state individuate ben quattro traiettorie tipiche attraverso l’analisi computerizzata dei movimenti degli atleti – e dei bilancieri.

Le traiettorie permettono di capire le asimmetrie e gli sbilanciamenti della gestione muscolare dell’atleta.

Se una prima traiettoria mostra un atleta che tende a saltare indietro durante la power position – perché ha gambe molto più forti della schiena – la seconda indica una serie di aggiustamenti che l’atleta si trova a dover fare per correggere

In questo modo si evidenzia lo spreco di energia in compensazioni ovviabili con l’affinamento della tecnica.

Una terza traiettoria è detta “del principiante”: le anche spingono via il bilanciere, e mostrano come l’atleta non ha ancora ben chiaro il significato della power position.

E’ stata infine individuata una traiettoria ideale nello snatch.

 

Alzate difficili

Le quattro traiettorie sono solo uno degli elementi che mostrano quanto difficile possa essere l’arrivare a implementare con successo un’alzata tecnica come lo snatch.

A questo punto sono state estrapolate le caratteristiche biomeccaniche da prendere in considerazione per migliorare le alzate tecnica.

 

Per lo snatch

Per il jerk dal petto

 

Torokhtiy, 2018. Biomechanical analysis of technique. What is it? Available at www.toroktiy.com. Accessed 29 April 2019.
© photo: instagram @carlovittorio_video
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