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Roma Throwdown 2023: L’ira degli Dei nel CrossFit® – Spoiler in anteprima!

Preparatevi ad affrontare l’ira degli Dei nel mondo del CrossFit® con l’attesissima 7° edizione della Roma Throwdown!

Questa epica gara nazionale, quest’anno, si terrà dal 2 al 4 giugno al Centro Sportivo Tor Tre Teste a Roma, grazie all’impareggiabile impegno degli organizzatori Marco Persiani e Marina Novelli.

Con il tema “L’ira degli Dei”, i partecipanti possono aspettarsi sfide mozzafiato, tra cui nuoto e corsa ad ostacoli (come si è visto nel loro profilo instagram!)

Siamo riusciti a fare una chiacchierata con gli organizzatori e vi sveleremo alcuni spoiler esclusivi per farvi venire ancora più voglia di venire ad assistere a questa spettacolare competizione (e chissà, magari competere anche alla prossima edizione!).

L’ira degli Dei nel CrossFit®

Il tema dell’ira degli Dei porta un’energia e una tensione uniche alla Roma Throwdown 2023. Gli atleti si troveranno di fronte a prove che richiederanno coraggio, forza e determinazione, proprio come gli eroi delle antiche leggende affrontavano le sfide degli dei.

Questo tema suggestivo aggiunge un’atmosfera avvincente all’intera competizione, rendendo ogni prova un’esperienza unica e indimenticabile, grazie anche alle bellezze della città eterna.

La Roma Throwdown 2023 ha in serbo alcune sorprese mozzafiato per i partecipanti e gli spettatori. Uno degli spoiler che possiamo anticiparvi è la presenza di una prova di nuoto ad alta intensità. Gli atleti si troveranno a sfidare l’acqua, dimostrando non solo la loro forza fisica, ma anche la resistenza mentale necessaria per affrontare un ambiente completamente diverso.

Inoltre, i partecipanti dovranno scontrarsi in una prova di corsa ad ostacoli, che metterà alla prova la loro agilità, velocità e destrezza nel superare gli ostacoli lungo il percorso.

Ma lasceremo che siano gli organizzatori a raccontare qualcosa in più:

Intervista a Marco Persiani – Roma Throwdown Founder and Organizer

Marco: raccontaci chi sei, cosa fai nella vita e com’è nato questa passione chiamata CrossFit®?

Ciao ragazzi, mi presento: sono Marco Persiani un “ex ragazzo” di 45 anni che ha conosciuto 7 anni fa questo sport e se ne è innamorato.

Nella vita sono un ingegnere e mi occupo di sicurezza. Dato che non mi piace conciliare lavoro e sport, da poco ho inventato un sistema – insieme a judgerules- per far diventare più avvincente le gare di CrossFit®: i JR Buzz.

Siamo adesso una versione di prototipo, ma pare che funzioni tutto. Per cui tenetevi pronti!

Hai fatto la prima edizione della Roma Throwdown nel 2017…com’è nata l’idea e com’è stata la prima edizione?

Ancora ne ricordo l’eccitazione, la prima manifestazione di Roma Throwdown l’abbiamo realizzata all’ippodromo delle Capannelle. Eravamo io e mia moglie Roberta Mattozzi, e se non fosse stato per il suo gran lavoro di organizzatrice eventi, non avrei combinato molto! Ma fortunatamente avevo l’idea giusta e la persona giusta al mio fianco.

Il tutto è nato da una riflessione: Roma non aveva una gara di functional fitness di riferimento. Da qui abbiamo intrapreso questa avventura.

La fortuna vuole che non si è mai soli nelle idee più pazze ed ancora oggi ho una famiglia di amici che mi segue in questa avventura. Ho amici che spendono le proprie ferie per far nascere questo evento!

Parlaci, invece, dell’edizione dello scorso anno: hai inserito una nuova partner in crime super speciale: Marina Novelli! Cosa vi ha spinto a unirvi?

Marina, in realtà, è entrata nel progetto Roma Throwdown prima dello scorso anno.  Ma il tutto fu ostacolato dal covid che ci costrinse ad una edizione online dell’evento.

Devo dire grazie il suo lavoro pignolo – ho detto pignolo? Esiste qualche altro aggettivo? Ah si aspettate, ossessivo alla perfezione – che ci ha permesso dallo scorso anno di far divertire tutti i nostri atleti.

Devo ringraziare Marina che poi ha portato nel nostro team un gruppo di judge fantastico, capitanati da Luca il “Morra”-  come lo conoscete voi – e il suo grande secondo Alessandro Caccia.

Grazie a Marina, questo team è diventato non solo un gruppo di lavoro, ma un gruppo di amici che passano anche molto tempo a scherzare sulle chat di Roma, prendendosi in giro. Poi però quando si inizia a parlare della nuova edizione, tutti diventano serie e meticolosi nei propri lavori. Ad averne di gruppi così!

Vi rubo altre due righe per ringraziare anche Eliana, senza di lei la comunicazione verso il mondo digitale non sarebbe di egual misura!

Quest’anno, per la 7° edizione ci sono altre novità…avete cambiato per prima cosa, la location. Come mai? E com’è questo nuovo spazio?

Dovete sapere che siamo stati contattati anche dal Comune di Roma, che ci aveva proposto il Circo Massimo, e da Sport e Salute per poterla fare nel complesso del Foro Italico. Ma noi siamo ancora una piccola realtà che cerca di emergere.

Ci piacerebbe arrivare a solcare questi palcoscenici, ma oggi voliamo bassi e ci dedichiamo a far divertire i nostri atleti.

Per quest’anno abbiamo scelto il Circolo del Tor Tre Teste, un circolo con la “c maiuscola” dotato una struttura impressionante e la possibilità di darci quel qualcosa in più che cercavamo.

In ogni edizione, infatti, cerchiamo di inserire nel live un elemento nuovo. Lo scorso anno, abbiamo fatto correre i nostri atleti nel parco degli acquedotti.

Ho visto gli stessi atleti, soprattutto stranieri, che mentre affrontavano il workout per fare il miglior tempo, fermarsi ad ammirare la grandezza delle strutture architettoniche di Roma, trascurando la performance. Davanti a tanta bellezza come rimanere concentrati?

Questo anno, quando tutti pensavano che si tornasse a correre, abbiamo sorpreso tutti con il nuoto, mbhe o….come se dice, devi essere pronto a tutto.

Avete avuto tantissime iscrizioni per questa edizione, superando addirittura l’anno scorso (+6) e avete anche tanti atleti internazionali. Cos’è che, secondo voi, funziona? Qual è l’elemento differenziante?

Funziona la comunicazione, la serietà che ci mettiamo nel fare le cose ma soprattutto l’identità che la gara sta consolidando nel tempo.

Questa identità ha come focus la città di Roma che richiama nella mente di tutti la meraviglia evocata dalla sua storia e dalle sue bellezze. Poche al mondo come lei, sia nei pro che nei contro.

Ma noi “semo romani” e amiamo Roma. Ed il connubio di questo sport legato alla città che ha dato vita ai gladiatori, eccoci qui. Ora basta lascio la parola a Marina.

Intervista a Marina Novelli – Direttore Tecnico Roma Throwdown

 Marina: atleta, mamma, organizzatrice… come fai a conciliare il tutto?

Beh sicuramente non è una cosa semplice ma spesso ho fatto in modo che si conciliasse tutte le mie vite in una.

Si insomma, una di quelle cose che noi donne, a volte, siamo chiamate a fare 😉

Racconta per chi non lo sa, qual è il tuo “compito” come direttore tecnico?

Principalmente mi occupo della parte inerente ai workout, in ogni fase dell’anno . Anche durante l’off season proponiamo workout sulla pagina social piuttosto che challenge attraverso la piattaforma Judge Rules.

Recentemente abbiamo proposto l’iniziativa “Roma Throwdown Affiliate Program” che ha come scopo quello di condividere con le realtà romane, che operano nell’ambito del fitness funzionale, iniziative ed eventi per promuovere le loro stesse attività e al tempo fidelizzarle e renderle partecipi della gara di Roma (e quindi anche della loro gara).

Penso che questo progetto mi occuperà non poco da qui in avanti e ne sono contenta perché’ ci tengo molto!

Sappiamo che sei molto perfezionista… Com’è creare i wod? E’ una skill che ti viene facile?

Ahhaahah è un modo carino per dire “rompi balle”?? Chi ha fatto la spia?? Comunque sì, confermo tutto!

La verità è che nel creare i workout, che siano di qualifica piuttosto che del live, mi critico di continuo e per tanto, fin quando non arriva l’istante in cui spingo il tasto “inoltra” sulla tastiera del pc, non faccio altro che scrivere, correggere, cancellare, rifare etc etc

Sono vittima di me stessa, insomma. In compenso, ho in archivio note che potrei utilizzare fare gare per i prossimi 20 anni!

Abbiamo anche visto che questa edizione ha un tema specifico: l’ira degli Dei. Raccontaci!

Tutti noi romani siamo particolarmente legati alla nostra città. Siamo sicuramente un popolo goliardico ma se c’è una cosa che ci mette sempre e comunque tutti d’ accordo è proprio lei : Roma …..la  ‘nse discute!

Perciò era doveroso per noi omaggiare la città e tutti i romani dedicandogli i nostri workout : lo scorso anno abbiamo assegnato a ciascuna prova i nomi che richiamavano figure autorevoli dell’ impero romano.

Quest’anno agli dei dell’Antica Roma. idee per il prossimo anno…???

Lanceremo un sondaggio!! Intanto è già uscito il primo wod di venerdì per team e qualche spot per gli individual…Si percepisce una corsa ad ostacoli? Vedremo anche qualche altro movimento o attrezzo particolare?

Nel wod di corsa gli atleti avranno a che fare anche con i dumbell. Ma non aggiungo altro perché’ il workout non è ancora stato pubblicato.

Per il resto ti dico la verità, penso che Roma sia una gara che ad oggi abbia come obiettivo principale quello di consolidarsi e di crescere sfruttando il grande potenziale che la città stessa le dà. Ma che proprio per questo, al tempo stesso può penalizzarla in termini di aspettativa.

Sono del parere che per far crescere un evento sportivo sia importante mettere al centro della scena gli atleti, presentando contenuti di spessore tecnico che mettano in risalto le loro skills piuttosto che skills che li penalizzino!

Messaggio per atleti e pubblico da parte degli organizzatori

Noi non vediamo l’ora che arrivi il 2 giugno per condividere insieme 3 gg di sport immersi in quest acitta’ meravigliosa! Un saluto a tutti!

Ciao!

Bambolì e Marco

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