Site icon CrossMAG

Perché pesiamo di più ai poli che all’equatore?

Hai mai notato che il tuo peso “balla” di qualche etto quando ti pesi in posti diversi? Non è (solo) colpa della bilancia. La verità è che sulla Terra non pesiamo ovunque allo stesso modo: ai poli risultiamo leggermente più pesanti, mentre all’equatore un filo più leggeri. Non parliamo di chili—parliamo di mezzo punto percentuale circa—ma per chi cura il peso forma, le categorie o semplicemente la curiosità scientifica… fa la differenza.

Peso ≠ massa: due concetti da non confondere

Prima di tutto, una distinzione fondamentale che spesso nel fitness diamo per scontata:

Le bilance domestiche mostrano i “kg” assumendo un valore standard dell’accelerazione di gravità; se quel valore locale cambia (e cambia), il numero sul display può variare leggermente pur restando identica la tua massa.

Le due cause principali del perché pesiamo di più ai poli

1) La forma della Terra (non è una sfera perfetta)

La Terra è un oblato: un po’ “schiacciata” ai poli e più larga all’equatore. Risultato? All’equatore sei più lontano dal centro del pianeta che ai poli (circa 21 km di differenza tra raggio equatoriale e polare). Più sei lontano dal centro, più la gravità cala: è la classica legge dell’inverso del quadrato della distanza.

2) La rotazione terrestre (forza centrifuga apparente)

La Terra ruota: all’equatore, questa rotazione genera una forza centrifuga apparente massima che “alleggerisce” un po’ il peso; ai poli, invece, questa componente è praticamente nulla. Combinando schiacciamento e forza centrifuga, l’accelerazione di gravità a livello del mare passa da circa 9,780 m/s² all’equatore a 9,832 m/s² ai poli. Tradotto: ai poli pesi ~0,5% in più rispetto all’equatore.

Quanto cambia davvero sulla bilancia?

Mettiamo i numeri in chiaro con un esempio semplice:

Nota importante per atleti e coach: le pesate ufficiali avvengono sempre nello stesso luogo (e con strumenti calibrati), quindi il confronto fra atleti è corretto. Ma se ti pesi in viaggio, in montagna o a latitudini molto diverse, non stupirti di vedere oscillazioni di qualche etto anche senza variazioni reali di composizione corporea.

E l’altitudine? E la “geografia” sotto i piedi?

Oltre alla latitudine, contano anche altitudine e distribuzione delle masse sotto di te (crosta, montagne, bacini). In generale, a quote maggiori sei un po’ più lontano dal centro e quindi pesi leggermente meno; inoltre, la gravità varia localmente in funzione della geologia (le famose “ondulazioni” del geoide). Per noi umani, parliamo comunque di differenze molto piccole rispetto a quelle dovute a latitudine e rotazione.

La spiegazione “fitness-friendly”

Se vuoi dati nerd per saziare la curiosità: g a livello del mare è circa 9,780 m/s² all’equatore e 9,832 m/s² ai poli; in mezzo, a 45° di latitudine, vale ~9,806 m/s². Sono i numeri che spiegano perché il tuo “peso” non è identico in ogni punto del pianeta.

In sintesi (da raccontare al box)

Pesiamo di più ai poli perché lì la gravità è leggermente maggiore: siamo più vicini al centro della Terra e la rotazione non “alleggerisce” il nostro peso come all’equatore. La differenza è piccola—circa 0,5%—ma reale. La prossima volta che la bilancia gioca con te in viaggio, ricordati: non è (solo) un fatto di ritenzione o di carbo “traditori”; è proprio la Terra che, per com’è fatta e come ruota, ti tira un po’ di più o un po’ di meno.

Consiglio pratico: se stai monitorando il peso con precisione, pesati sempre nelle stesse condizioni (stessa bilancia, stessa ora, stesso posto o almeno stessa città). Per progressi e programmazione conta la coerenza del metodo più che il numero assoluto.

 

Exit mobile version