Che il weightlifting sia parte essenziale delle abilità per chi pratica CrossFit® forse è già noto a tutti in quanto consiste in una serie di esercizi di sollevamento pesi che cercano di sviluppare forza, esplosività, flessibilità, coordinazione ed equilibrio.
Data l’importanza di questa attività, noi di CrossMag abbiamo deciso di chiacchierare con un vero e proprio lifter olimpionico. Mohamed Ihab Yousef è un atleta egiziano che ha contribuito a diffondere la popolarità del weightlifting grazie alla enorme notorietà dei suoi video e dei risultati ottenuti nelle varie gare a cui ha partecipato.
Campione mondiale, bronzo alle Olimpiadi Rio 2016 e detentore del record di snatch (173 kg) nella categoria 80 kg, lo abbiamo intervistato per voi, per scoprire un po’ di più sulla vita di questo simpatico atleta, che oltre a essere una forza della natura è rimasto umile e con i piedi per terra.
Hai iniziato la tua carriera giovanissimo, quando avevi 8 anni. Ci racconti com’è stato vivere solo di weightlifting?
Ho iniziato il weightlifting da giovanissimo perché la palestra era vicina a casa ed era l’unico posto in cui mi piaceva andare per divertirmi. Inoltre mio padre era un atleta oltre che un coach. Tutti i miei fratelli fanno questo sport, per cui non ho potuto fare a meno. È diventata una passione!
Il sollevamento di pesi è fatto prevalentemente di atleti provenienti dall’Europa orientale. Com’e essere un atleta in Egitto? Siamo curiosi di sapere come si sviluppa questo sport nella tua nazione.
Infatti, questo sport non è molto popolare in Egitto. Sai, il weightlifting necessita di un posto attrezzato, con strumenti costosi che devono subire una manutenzione periodica. Quindi esistono pochi box, e quelli che ci sono non fanno molta pubblicità e non spiegano l’importanza ed i benefici per tutte le età quindi c’è poca affluenza. Ci arrangiamo, insomma [ride].
Come ti prepari prima di ogni competizione? Quanto ti alleni, cosa mangi?
L’impegno che ci metto è ciò che mi rende pronto a competere. Seguo anche i miei avversari e studio il loro precedente risultato alle competizioni. Cerco di capire il loro sviluppo, metodi e tecniche e mi preparo psicologicamente e fisicamente per affrontarli.
Per quanto riguarda allenamento, mi alleno tutti i giorni. Gli esercizi sono fondamentalmente di sollevamento peso, flessibilità, ginnastica e faccio rest attivo con nuoto. Per quanto riguarda il mangiare, cerco di consumare 5 pasti al giorno, prevalentemente carboidrati e proteine. Mi peso ogni giorno e cerco di controllare la quantità di liquidi che bevo registrando tutto per avere un indice completo per il giorno della gara.
Molta gente non sa la differenza tra il CrossFit® ed il Weightlifting…Quali sono le differenze e in che modo la preparazione fisica del tuo sport differisce dagli altri sport legati al peso?
Il weightlifting è l’insegnamento dei movimenti e dei processi dei muscoli del corpo nello svolgere azioni di sollevamento di carichi pesanti. Serve iniziare da piccoli, perché ti prepara il sistema nervoso e il fisico per affrontare le gare. In più, il weightlifting è riconosciuto come sport olimpionico.
Invece il CrossFit® insegna e prepara il corpo per svolgere il maggior numero di reps nel minor tempo possibile, è piu aerobico. Un crossfiter allena il sistema respiratorio e nervoso per chiudere un workout, ci sono sempre esercizi nuovi e si può iniziare a qualunque età. Comunque nelle skills si trovano vari esercizi derivanti dal weightlifting…
Alle Olimpiadi di Rio 2016, sei riuscito a guadagnare la medaglia di bronzo. Com’è stato?
Incredibile. Naturalmente la medaglia olimpica ha il suo valore e ti porta ad un mondo di privilegi. Ti dà la sensazione che il mondo è tuo! Però poi testa bassa e torni a lavorare sodo.
Sei molto conosciuto in rete per i tuoi video di sollevamento, uno in particolare, dove provi il push press per 17 volte fino a riuscire a tirare su 152kg. Pensavi di non farcela ad un certo punto?
No! Mi metto sempre alla prova e ci provo anche per ore senza annoiarmi. Magari sono stanco, ma desideroso di raggiungere il risultato che mi sono prefissato.
Sollevi carichi incredibili e ti alleni molto. Qual’è il tuo punto di vista sullo stretching e il rest day? Forse abbiamo visto qualche video di stretching creativo fatto da te…
A volte nel programma di allenamento c’è flessibilità, e posso fare qualsiasi esercizio a mio piacimento. Quindi faccio stretching, come definisci tu, creativo. Infatti c’è questo video che dite [ride]. Ma è davvero importante per il condizionamento fisico.
Ho scoperto invece che i giorni di riposo al di fuori della mia routine sono importanti per stimolare la mente ed il corpo. Per cui cerco di rispettare, fare un rest a settimana, anche se finisco per andare a nuotare!
In un’intervista hai detto che ti stai preparando per partecipare ai Giochi Olimpici di Tokyo. Come procede la preparazione?
Mi sto preparando come quando sono andato a Rio, nel 2016. Seguo una programmazione per migliorare forza, velocità, esplosività e flessibilità. In più fino a Luglio 2020 parteciperò ancora a qualche competizione per prepararmi al meglio.
Ti facciamo un grosso in bocca al lupo per le Olimpiadi di Tokio 2020 e speriamo di sentir parlare ancora molto a tuo riguardo!
Sono molto contento di aver parlato con voi di CrossMag e sono sempre disponibile a parlare di questo sport che mi appassiona tanto! Spero che vi sia piaciuto! Un saluto a tutti, Mohamed Ehab ,Olympic lifter.
Per chi lo volesse seguire (e ne vale davvero la pena) il suo IG è: @mohamed_ehab_youssef