Gli Open 2024 hanno reso decisamente evidente l’importanza di una buona padronanza dei movimenti, sia che si tratti di un atleta élite o di un semplice praticante di classi al box!
Vediamo spesso l’head Judge per eccellenza, Luca Morassuto spiegare gli standard e evidenziare errori che lui vede MOLTO spesso nei video che riceve.
E diciamocelo: vedere atleti che hanno sputato il sangue per una qualifica, perdere il posto a causa di errori di base in movimenti che, pur essendo movimenti RX, sono semplici… ci fa sorridere.
A maggior ragione se si tratta dell’élite dello sport. Esempio eclatante? L’atleta americano Tudor Magda che ha perso la 1° posizione all’Open 24.2 per non aver completato il movimento di deadlift. O vedere l’australiana Grace Walton perdere il posto (e 5.000 dollari) per aver incrociato le gambe oltre la linea della sbarra nel Muscle Up!
Come risolvere il problema della padronanza dei movimenti
Gli esempi sopra riportati sono due degli innumerevoli casi che sicuramente si sono verificati durante l’Open 24. Ovviamente, questi erano più in voga perché si trovavano in cima alle classifiche.
Tuttavia, l’errore dell’élite è anche un riflesso di ciò che accade nelle altre categorie e dimostra l’importanza di curare il modo in cui si eseguono i movimenti. Ma la verità è che risolvere questo problema può essere più facile di quanto si possa pensare.
Innanzitutto, ci sono solo due cose da fare:
- lasciare a casa il proprio ego e
- ricordare che la vera competizione è con voi e non con i vostri “compagni”.
Ma questi sono i primi due passi. La realtà è che il momento dell’allenamento, quell’ora di lezione, è il momento in cui dovete concentrarvi e imparare la tecnica corretta per eseguire i movimenti.
Spesso si vedono atleti che fanno di tutto per finire il wod prima di tutti, solo per segnare il nome più in alto nella lavagna…Tuttavia, l’effetto di una cattiva esecuzione può durare molto più di 24 ore. La verità è che un movimento sbagliato può risultare non solo una “No Rep”, ma anche un infortunio lieve o grave che sia.
Ma oggi non ci soffermeremo sulla questione dei danni che si possono avere per la mancanza di padronanza di un movimento. Semmai quello che vorremmo è porvi un quesito:
Vi siete mai posti la domanda: “Quante No Rep avrei in un wod se avessi un giudice che mi controlla?”.
Senza ombra di dubbio, molti praticanti vedrebbero il loro nome cancellato dalla lavagna per semplici problemi di movimento mal eseguito.
Quindi, se vi piace competere, approfittate delle lezioni insieme al coach per mettere a punto i vostri movimenti, in modo da vedere le No Rep allontanarsi sempre di più da voi.
Non preoccupatevi di finire il wod a tutti i costi durante la classe, ma piuttosto eseguite un allenamento con una tecnica perfetta e tutto il resto verrà da sé!