La Battaglia di Milano è uno dei grandi eventi per gli appassionati di CrossFit, arriva quest’anno alla sua quarta edizione. Ci saranno 304 atleti divisi in 9 categorie che si contenderanno l’accesso alla del 28 e 29 settembre 2019 presso il palazzetto del Centro Sportivo Vismara di Milano. Le qualifiche si svolgeranno dal 3 al 16 giugno con 2 Workout.
Il partner tecnico dell’evento per il secondo anno consecutivo è Gladius, la manifestazione è supportata da differenti Partner, tra i più importanti Compex e Reebok. Il premio sarà di 15.000 euro e gadget degli sponsor.
Indice
La Battaglia di Milano, intervista agli organizzatori
Abbiamo intervistato gli organizzatori della manifestazione, per sapere da loro tutte le chicche. Si tratta di Patrizio, Gianluca e Palmiro, conosciuti anche come Pat, Giagi e Palmer. Tre ragazzi che si sono conosciuti in Darsena, il Box di cui Giagi e Palmer sono owner, e dove Pat ha iniziato ad allenarsi quattro anni fa. È lui che ha risposto alle nostre domande.
Come e quando avete cominciato ad interessarvi al CrossFit?
Tutti e tre abbiamo iniziato a praticare CrossFit nel 2012. Giagi e Palmer a Milano, io a Cantù, dato che vivo in quelle zone, vicino Como. Sia io che Palmer arriviamo dagli sport da combattimento. Io ho praticato circa 10 anni di pugilato, poi Krav Maga e Contemporary Jeet Kune Do. Palmer arriva invece dalla Muay Thai e Giagi si allena da sempre, ha seguito un percorso nell’atletica e nella palestra classica “da sala”.
CrossFit Community, la Battaglia di Milano rispecchia questa filosofia
Nel CrossFit l’idea di Community è davvero forte e fondamentale, vediamo cosa ne pensa Pat: “Community, parolona difficile… Per la nostra filosofia, cerchiamo di guardare sempre “il nostro” senza paragonarci e giudicare gli altri, l’unico scopo è fare bene. Non ci interessa fare a gara a chi è più bravo e finora questa politica ha pagato, il nostro evento ha sempre avuto successo, la gente si sente a casa e si diverte, questa è la cosa più importante per noi.”
Siete curiosi di sapere come è nata davvero questa gara?
Quello che ci ha confidato Pat è che “L’idea è nata da Palmer e Giagi, che hanno sempre voluto creare una gara a Milano. Quando sono arrivato nel loro box, era da due anni che facevo parte dell’organizzazione di Fall Series. Per questo mi hanno chiesto se volessi aiutarli a organizzare l’evento, ed eccoci qui: quest’anno è la quarta edizione. Il format è quello classico di una gara individuale, strutturata su due giorni con 5-6 wod e delle qualifiche on line per accedere alla fase finale.
Di certo non è facile mettere insieme tutti i pezzi del puzzle, vediamo come se la cavano gli organizzatori: “Lavorando, lavorando, e ancora lavorando. Pochi davvero sanno cosa c’è dietro alla realizzazione di un evento, l’organizzazione dura dagli 8 ai 10 mesi. È importante essere attenti, minuziosi e pazienti. Non va lasciato nulla al caso e bisogna orientare gli sforzi per far sì che tutto funzioni nel verso giusto. Il pensiero ricorrente deve essere quello di non lavorare per fare in modo che gran parte della gente ti elogi, ma lavorare per far sì che nessuno abbia qualcosa di cui lamentarsi.”
La nuova edizione della Battaglia di Milano, novità entusiasmanti
La Battaglia di Milano 2019 vede delle modifiche che piacciono molto agli atleti: “La novità di quest’anno è l’inserimento di due nuove categorie, Master 55+ Men e Master 60 Men. I Master per noi sono un motore molto importante, una delle categorie più goliardiche e divertenti da avere ad un evento. Sono ironici, non si prendono troppo sul serio, si divertono, e finisce sempre a salsiccia e birra. Dal nostro punto di vista è fantastico! Per le donne invece abbiamo valutato che al momento in Italia non ci siano ancora numeri sufficienti per creare una categoria in questo range di età.”
Per le altre novità non ci resta che aspettare e continuare a seguire La Battaglia di Milano!