Il powerlifter statunitense Jesus Olivares ha conquistato l’attenzione di tutta la community del fitness e del powerlifting condividendo un video su Instagram, in cui esegue uno squat triplo da 425 kg durante una sessione di allenamento.
Un risultato eccezionale che arriva a meno di tre mesi dal suo tentativo con 440 kg e che conferma la sua forma esplosiva, la potenza fisica e la resistenza mentale che lo hanno reso una leggenda di questo sport.
Indice
Il contesto dell’impresa: chi è Jesus Olivares
Jesus Olivares è considerato una vera e propria icona del powerlifting mondiale. Pluricampione IPF, detiene record impressionanti:
- Squat: 478 kg (record mondiale nella categoria super-heavyweight raw)
- Bench press: 272,5 kg
- Deadlift: 410 kg
Questi numeri lo posizionano tra i migliori atleti della storia di questo sport.
Il recente squat triplo da 425 kg non rappresenta solo un carico elevato, ma è pari a circa il 90% del suo massimale assoluto, un’impresa rarissima persino tra i professionisti più forti al mondo.
Eseguire tre ripetizioni con un peso così vicino al proprio limite dimostra una forza e una resistenza di livello straordinario.
Tecnica e attrezzatura: i dettagli che fanno la differenza
Nel video dell’allenamento, Olivares appare circondato da cinque spotter, pronti a intervenire per la sicurezza durante l’esercizio.
Ogni ripetizione viene eseguita con controllo perfetto, profondità impeccabile e un movimento fluido che testimonia anni di tecnica e dedizione.
Uno degli aspetti tecnici più interessanti riguarda la posizione del bilanciere, tenuto leggermente più in basso sulla schiena.
Questo accorgimento permette di sfruttare al meglio le leve corporee, facilitando l’uscita dalla fase più difficile del movimento, detta comunemente “buco”.
Per affrontare carichi di questa portata, l’uso dell’attrezzatura giusta è fondamentale. Olivares ha indossato:
- Fasce per i polsi per la stabilità delle mani e delle braccia
- Knee sleeves per proteggere le ginocchia e migliorare la compressione
- Cintura di sollevamento per sostenere la zona lombare e prevenire infortuni
Questi strumenti, abbinati a una tecnica impeccabile, hanno reso possibile un’impresa di tale livello in totale sicurezza.
Il significato di uno squat triplo a 425 kg
Uno squat triplo a 425 kg va oltre la semplice prestazione fisica. È la prova di dedizione, mentalità competitiva e preparazione strategica.
Dopo aver completato la serie, Olivares ha commentato di non aver stabilito un nuovo primato da tempo e ha ammesso un po’ di rammarico per non aver tentato una quarta ripetizione, affermando di avere ancora energie in corpo.
Il fatto che riesca a eseguire tre ripetizioni con un carico quasi massimo indica che non ha ancora raggiunto il suo limite reale.
Questo suggerisce che i prossimi mesi potrebbero portare a risultati ancora più impressionanti, magari con tentativi oltre i 480 kg in gara.
Prospettive future e competizioni
Nel 2025, Olivares ha deciso di non partecipare ai World Games di Chengdu, una scelta che ha sorpreso molti.
Questa decisione potrebbe essere stata strategica, permettendogli di gestire al meglio il calendario agonistico e concentrarsi su eventi più mirati.
L’ultimo campionato di rilievo a cui ha partecipato è stato l’IPF World Classic Championships 2025, dove ha totalizzato 1.070 kg, così suddivisi:
- Squat: 430 kg
- Bench press: 270 kg
- Deadlift: 370 kg
Un risultato che non solo conferma la sua supremazia, ma lo posiziona come uno degli atleti più dominanti della scena internazionale.
Considerando che ha solo 25 anni, Olivares ha ancora un margine di crescita enorme e il suo recente squat triplo è un chiaro segnale che il meglio deve ancora arrivare.
L’evoluzione di un campione
Il squat triplo da 425 kg di Jesus Olivares non è soltanto un risultato spettacolare, ma un manifesto di eccellenza atletica.
Dietro questo traguardo ci sono anni di programmazione, studio della tecnica, disciplina e passione.
Per gli appassionati di powerlifting, questa impresa rappresenta una fonte di ispirazione e un promemoria che anche i campioni continuano a spingersi oltre i propri limiti.
Il futuro di Olivares è ancora tutto da scrivere, ma una cosa è certa: i prossimi record sono già all’orizzonte.