Nei giorni scorsi il CrossFit ® Athlete Council (CAC) ha avviato il voto per rinnovare metà dei suoi rappresentanti. La notizia non è arrivata da un comunicato ufficiale, bensì da The Barbell Spin, che ha pubblicato screenshot dell’app di voto/e-mail inviate agli aventi diritto.
Il processo è reale, ma non è stato annunciato in modo formale da CrossFit®, e non è chiaro con quali criteri siano stati selezionati i nominati.
Indice
Cos’è il CAC e perché esiste
Il CrossFit ® Athlete Council è stato istituito tra fine 2024 e inizio 2025 come strumento di ascolto strutturato della community (atleti, coach, affiliate). L’annuncio ufficiale di CrossFit® ne definisce la mission: creare uno spazio indipendente per raccogliere esperienze di gara e trasformarle in raccomandazioni concrete verso HQ. Il Consiglio è diviso in tre comitati (Individual/Coach, Affiliate/Team, Divisional).
Il contesto è noto e doloroso: l’istituzione del CAC segue anche le riflessioni e i cambiamenti procedurali susseguiti alla morte di Lazar Đukić ai CrossFit® Games 2024. CrossFit® ha riconosciuto la tragedia e comunicato iniziative di sicurezza e trasparenza a valle di un’indagine indipendente.
Come è composto (e perché si rinnova già)
Il primo gruppo di membri è stato comunicato a gennaio 2025, con mandati biennali. Per favorire un ricambio costante, CrossFit® aveva previsto uno “scaglionamento” iniziale: nel primo anno, metà del Consiglio avrebbe servito solo un anno per poi essere sostituita via voto, così da instaurare un ciclo annuale di rinnovo del 50%. È esattamente la fase in cui ci troviamo ora.
Il voto 2025: cosa sappiamo (e cosa no)
Secondo The Barbell Spin, il voto per la seconda “term” del CAC è stato lanciato in sordina. Le schermate mostrano un modulo/applicazione di voto e un’e-mail con oggetto “CrossFit® Athlete Council – Open Voting”.
Non risultano annunci pubblici dettagliati sul sito ufficiale o nelle “meeting notes” del CAC; inoltre, la logica di selezione dei nominati non è stata spiegata in modo trasparente.
Uno dei post precedenti di CrossFit® (dicembre 2024) stabiliva però l’impianto generale del processo: raccolta candidature/verifiche, quindi invio del form di voto agli aventi diritto, con chiusura a fine anno e nomi resi pubblici prima dell’apertura delle registrazioni agli Open.
È plausibile che il meccanismo sia rimasto simile, ma mancano oggi comunicazioni puntuali su criteri e tempi del rinnovo “di metà mandato”.
Chi vota e secondo quali principi (in teoria)
Dalla documentazione iniziale sappiamo che il voto spetta alla parte di community dichiarata idonea (atleti/coach/affiliate con requisiti specifici) e che i pari eleggono i propri rappresentanti.
La struttura in tre comitati serve a garantire rappresentanza bilanciata tra chi vive la competizione in prima persona, chi la allena e chi la organizza/ospita. Questi principi restano validi, ma l’attuale tornata non è stata accompagnata — al momento — da una guida pubblica “step-by-step”.
Perché conta per la community
Il CAC non è un organo simbolico: nelle sue riunioni ufficiali ha già trattato temi sensibili (dalla gender policy 2025 alla gestione della comunicazione con i media, fino al dossier sull’indagine relativa a Lazar).
Avere membri legittimati e rappresentativi è fondamentale per dare peso alle raccomandazioni rivolte a CrossFit® e per far sì che le regole di gara, la sicurezza e il formato della stagione riflettano davvero le istanze della base.
Le domande aperte (che meritano risposta)
- Criteri di nomina: chi ha proposto i nominati e secondo quali requisiti?
- Trasparenza del calendario: quali sono scadenze ufficiali per voto, scrutinio e annuncio?
- Comitati coinvolti: quali seggi sono in uscita e in entrata in questo rinnovo “a metà”?
- Pubblicazione risultati: dove e come saranno pubblicati i vincitori e le relative percentuali?
- Feedback continuo: come verrà gestito il dialogo pubblico post-elezione (report, Q&A, town hall)?
Ad oggi queste informazioni non compaiono chiaramente nelle meeting notes del CAC né in un post dedicato sul sito di CrossFit®. È un gap di comunicazione che rischia di minare la fiducia proprio mentre si chiede alla community di esprimere un voto.
Cosa fare adesso se fai parte della community
- Controlla la casella e-mail (spam incluso): diversi aventi diritto hanno ricevuto l’invito al voto con oggetto “CrossFit® Athlete Council – Open Voting”. Se non lo trovi, verifica di essere tra le categorie idonee previste dalle linee guida pubblicate a fine 2024.
- Verifica i nominati e vota in base a competenze, integrità e rappresentanza della tua “tribe” (individui, coach, affiliate, divisional).
- Chiedi chiarimenti ufficiali: nell’annuncio originario CrossFit® indicava l’indirizzo di supporto per domande sul processo; usarlo è lecito e utile per lasciare traccia.
- Pretendi report pubblici post-voto: numeri, composizione aggiornata per comitato, priorità del nuovo biennio.
Nota sulla fonte primaria
Questa notizia è stata rilanciata da The Barbell Spin, che ha pubblicato screenshot dell’e-mail e dell’interfaccia di voto. In assenza (al momento) di un comunicato ufficiale dettagliato, il loro lavoro giornalistico rappresenta la prima evidenza pubblica del processo in corso. Continueremo a monitorare il sito di CrossFit® e le meeting notes del CAC per gli aggiornamenti formali

