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Cos’è successo a Sara Sigmundsdottir nei CrossFit® Games 2020?

In una serie di tre post sul suo Instagram, Sara Sigmundsdottir (@sarasigmunds) ha raccontato un po’ quello che le è successo durante i Games di quest’anno.

Il primo post inizia facendo le congratulazioni alle prime 5 donne che si sono qualificate per la finale; poi ha spiegato che l’obiettivo non era giustificare la sua cattiva performance nella prima fase, ma ci teneva a condividere con tutti quello che le è successo realmente.

L’infortunio di Sara Sigmundsdottir

Per chi se lo fosse perso, a maggio di quest’anno l’atleta si è lesionata gravemente mentre faceva un box jump.

In una giornata normale di allenamento, Sara ha colpito per sbaglio lo stinco contro il box e si è procurata 12 punti sulla gamba! Poiché questo è accaduto a solo poche settimane di distanza dal Rogue Invitational, lei non ha fatto il necessario riposo e ha continuato ad allenarsi (finendo al secondo posto in quella competizione).

Tuttavia, 8 settimane dopo che la lesione era quasi completamente guarita, le è successo un altro incidente: un’infezione e un grosso gonfiore nella gamba. Questo l’ha costretta a fare un piccolo intervento chirurgico e a prendere molti antibiotici.

Quando era pronta ad allenarsi di nuovo, non si sentiva più “normale”. Fu allora che il suo medico le disse che poteva aver sviluppato un problema di cortisolo come risultato dell’infezione.

Lui ha descritto i sintomi dell’insufficienza surrenale primaria e lei si è sentita descrivere la sua vita in quel periodo. Poco tempo dopo, ha fatto i test e ha scoperto che i suoi livelli di cortisolo erano veramente troppo bassi.

Per capire un po’ di più su questo argomento, noi di CrossMag abbiamo fatto qualche ricerca approfondita:

Cosa significa avere il cortisolo basso?

Il cortisolo, noto come ormone dello stress, nel mondo dello sport è solitamente associato ad un “ormone cattivo” perché, se in grande quantità, causa il catabolismo. Il suo eccesso porta ad una ridotta attività di GH (ormone della crescita) e testosterone, perdita di massa muscolare, accumulo di grasso addominale e osteoporosi.

Tuttavia, è estremamente importante per l’omeostasi del corpo. È responsabile del controllo dello stress, della riduzione delle infiammazioni, aiuta il sistema immunitario e mantiene costanti i livelli di zucchero nel sangue e la pressione sanguigna. È grazie alla sua azione che il nostro corpo è in grado di rispondere in modo più adeguato e con successo alle situazioni di stress che possono minacciare la sua integrità.

Per questo motivo, i bassi livelli di cortisolo non sono un buon segno. Quando la sua produzione è inadeguata, può portare a condizioni come affaticamento cronico con progressivo peggioramento, debolezza muscolare, dolori muscolari e articolari, vertigini, febbre, eccessiva sudorazione, mal di testa, nausea, vomito, diarrea, perdita di appetito, perdita di peso e ipotensione.

La sua carenza può verificarsi a causa di una produzione insufficiente della ghiandola surrenale (insufficienza surrenalica primaria – morbo di Addison) o da una secrezione ectopica di ACTH.

In conclusione…

Una buona nutrizione, un adeguato riposo e allenamento periodico sono fattori importanti per mantenere una corretta produzione di cortisolo!

Anche se non è rimasta soddisfatta dei risultati dei Games, almeno Sara è felice per aver capito il perché del suo malessere e d’ora in poi potrà solo che migliorare! Noi speriamo di vederla l’anno prossimo e voi?

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