Di pressione alta, in Italia, si soffre.
Specie dopo gli sgarri delle feste”, starai pensando.
L’ipertensione – il nome tecnico di questa modificazione della pressione arteriosa – affligge circa 10 milioni di italiani: e solo un quarto di queste persone riesce a tenerla sotto controllo.
Le cause sono diverse, ma la più diffusa è quella essenziale, indipendente cioè da altre patologie (e della quale non si conosce l’origine). Comprende il 95% dei casi di ipertensione.
La sua eziologia è multifattoriale: predisposizione genetica, dieta sbagliata, sovrappeso e obesità, sedentarietà, abuso di alcolici, stress, sono tutte cause che possono portare ad avere la minima sopra i 90, la massima sopra i 140 (parliamo di mmHg).
Indice
Perché la pressione alta è un problema?
Semplice: perché moltiplica gli altri fattori di stress ai quali sottoponiamo il nostro corpo, aumentando esponenzialmente il rischio di eventi cardio-cerebro-vascolari.
Come si riducono i rischi legati all’ipertensione?
Abbattendo l’indice di rischio cardiovascolare, intervenendo su
- dieta ipocalorica e aumento del consumo energetico
- dieta iposodica ma ricca in potassio, magnesio e omega3, e povera di grassi saturi/idrogenati
- inizio o intensificazione di un protocollo di allenamento
- eliminazione di alcolici e sostanze stimolanti, come la caffeina
- eliminazione del fumo
- riduzione dello stress mentale
Se non è possibile rimuovere l’agente scatenante della pressione alta, è necessario rivolgersi al medico per la terapia farmacologica, che risulta fondamentale nei casi di ipertensione familiare o genetica.
Come abbassare la pressione con rimedi naturali
In ogni caso, si tratta di strategie da rispettare completamente. Rivediamoli:
1 – Eliminazione di fumo, alcool e sostanze nervine, cioè eccitanti come il caffé.
Si spiega da sola.
2- Dieta ipocalorica
Serve per arrivare a una condizione di normopeso, che già da sola contribuisce notevolmente a normalizzare la pressione arteriosa.
Ogni kg perso riduce la pressione di 1 mmHg.
3 – Bilancio nutrizionale e necessità dell’ipertensione
Una dieta per l’ipertensione ha requisiti ben precisi.
- eliminazione completa del sale (alle volte anche di quello presente naturalmente nei cibi, anche se consumando cibi non lavorati è pressoché impossibile consumarne in eccesso).
- aumento di potassio e magnesio, che si possono assumere facilmente con una dieta ricca in ortaggi, frutta, cereali integrali e legumi (occhio però a non strafare con calorie, fibre alimentari e fruttosio)
- aumento dei grassi omega3 (anche attraverso integratori) e riduzione di quelli saturi/idrogenati
4 – Impostare un programma di allenamento aerobico
Perché coinvolge direttamente la salute cardiovascolare. L’intensità deve essere verso il limite con l’anaerobico.
L’allenamento con sovraccarico e ad alte ripetizioni influisce in modo solamente secondario.
5 – Soluzioni erboristiche
Ne esistono diverse, sia in forma grezza che essiccata. Alcune sono propriamente ipotensive: tra queste aglio, cipolla, rauwolfia, betulla, biancospino, ginkgo biloba, mirtillo, vischio, vite rossa, olivo, pervinca, mughetto, ligustico, carcadè e achillea iraniana. Possono essere assunte in combinazione con diuretici naturali