Te lo dico subito: sono un nemico della farmacologia.
Però aspetta. Prima di tacciarmi come un fondamentalista, ti dico anche che sono dell’idea che i farmaci abbiamo un loro posto – anche piuttosto importante – nel panorama della nostra salute. Ma che con un po’ di comprensione del funzionamento del corpo, degli esercizi e un po’ di pazienza (e magari, la guida di un esperto), sia possibile porre rimedio a molte magagne, che magari ci affliggono quotidianamente.
Breve esperienza personale, poi partiamo con le cervicali: ho sconfitto con gli squat con bilanciere una sciatica dovuta al troppo sedere universitario, e con esercizi di mobilità ho vinto una fastidiosa infiammazione alla spalla.
Indice
Le cervicali infiammate: un sottofondo di sofferenza
Senza entrare nel merito delle origini dell’infiammazione della cervicale (i motivi sono diversi), né del modo in cui si presenta (decisamente non ha bisogno di presentazioni), prendi nota di questa routine di scioglimento, da praticare:
- al risveglio (indipendentemente che tu ti svegli sofferente, o che l’infiammazione si faccia sentire nel corso della giornata)
- quando ti prende un attacco
- la sera, prima di dormire
AVVERTENZA: usa la dolcezza quando fai questi esercizi, e non forzare mai i movimenti oltre la soglia del dolore. Inoltre, tutti i movimenti vanno eseguiti in modo lento e controllato.
Routine per la cervicale infiammata
Esegui 10 ripetizioni per lato di ognuno di questi cinque esercizi. In alternativa, puoi usare il riferimento temporale, ed eseguire ogni movimento per 30 secondi.
Esegui questa routine per 3 volte. Non serve pausa tra gli esercizi, se non minima.
1 – rotazioni della testa
- in piedi, con le braccia distese lungo i fianchi
- ruoti la testa da un lato, poi dall’altro
2 – flessioni laterali della testa
- sempre in piedi, sempre con le braccia distese
- avvicini un orecchio alla spalla corrispondente, poi ripeti sull’altro lato
Come bonus, quando hai raggiunto la massima estensione del movimento, puoi “spingere” il braccio opposto verso il basso, per aumentare l’effetto stretch
3 – circonduzioni e circonduzioni all’indietro della testa
- sempre in piedi, sempre braccia distese
- ruoti la testa prima da un lato, poi dall’altro. Prova ad arrivare a una rotazione di 90°, come dovessi guardare esattamente di fianco a te, senza ruotare il busto
- le circonduzioni all’indietro sono quello che dice il nome: rotazioni verso indietro della testa, prima da un lato, poi dall’altro
4 – protrazione e retrazione del mento
- busto fermo, in piedi
- spingi in avanti il mento
- tira indietro il mento
Riassumendo: movimenti dolci per la cervicale infiammata
Questa non è l’unica via per risolvere la cervicale infiammata: anzi, è più che altro un ottimo lenitivo, e magari uno step verso la guarigione se ne soffri in modo leggero.
Quando la cervicale infiammata è in cronico, è necessario intraprendere percorsi più strutturati per guarirne, come la ginnastica posturale, lo yoga, l’intervento di un fisioterapista.
In ogni caso, se per un motivo o per l’altro ti si presenta il problema, esegui questa routine: ti porterà via meno di 10 minuti, ma ne varrà la pena!
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Photo: Kindel Media, Karolina Grabowska @pexels.com